Mumble mumble (onomatopeico).......
eravamo partiti in 3 ma siamo arrivati in 2 e ha vinto 1 solo
Che spettacolo i Castelli ragazzi miei!!! seguendo i consigli di quel disgrazzieeeeto di Andrea ci siamo fatti turlupinare a scendere al lago di Nemi da Genzano e risalire da via del Tempio di Diana. 'CCI TUA
Mi sembrava di stare in una classica del Nord, nel bosco col pavè. Per fortuna niente traffico perchè la strada è chiusa al transito delle auto (mancavano solo le staffette). Arrivati a Nemi con la lingua incastrata nel mozzo davanti ci siamo rifocillatti con i "famosi" cestini di crema e fragole SLURRRP. Ci siamo rilassati godendoci il caldo sole (alla faccia di chi diceva che faceva freddo) e riempito le borracce alla fonatana della Medusa da cui sgorga un'acqua vagamente minerale. Foto di rito che posteremo nell'apposito 3d delle fontanelle....
Poi abbiamo imboccato il corso con tappa alla norcineria per fare le foto fra gli sguardi divertiti di turisti che facevano colazione con caciotta e cojoni de mulo. Ma noi siamo "atleti" e abbiamo evitato gli insaccati (sacrifiiiiicio).
Da lì poi sulla via del ritorno buttandoci a capofitto giù per la discesa fino a Genzano-Ariccia-Albano, come missili lungo l'Olivella e via di buon ritmo fino a Pomezia. A vilaggio Tognazzi scorgiamo in lontananza la sagoma di un ciclista: un po' da sbruffoncelli ci siamo guardati e ci siamo detti: "annamolo a ripija'"..... Fu così che andarono per suonare e furono suonati: tirando come forsennati l'abbiamo ripreso solo al Dazio. Il bello è che lui sembrava andasse a spasso e noi c'avevamo gli ochhi fuori dalle orbite!!! Quandosi dice che uno ha un altro motore....noi con la Panda e lui col Mercedes. Alla fine affiancandolo gli ho fatto i complimenti e li di rimando: "ma, sai, sono 10 giorni che non uscivo"..... porca pupazza.
Quanto pane bisogna mangiare ancora.....
Lasciato Gianni a fare stretching mi sono diretto verso casa, stanco ma soddisfatto soprattutto per aver gustato i cestini famosi.
Una piccola appendice di cronaca: Gianni mi ha seminato sull'olivella. Meditate gente, meditate....
A breve le foto
eravamo partiti in 3 ma siamo arrivati in 2 e ha vinto 1 solo
Che spettacolo i Castelli ragazzi miei!!! seguendo i consigli di quel disgrazzieeeeto di Andrea ci siamo fatti turlupinare a scendere al lago di Nemi da Genzano e risalire da via del Tempio di Diana. 'CCI TUA
Mi sembrava di stare in una classica del Nord, nel bosco col pavè. Per fortuna niente traffico perchè la strada è chiusa al transito delle auto (mancavano solo le staffette). Arrivati a Nemi con la lingua incastrata nel mozzo davanti ci siamo rifocillatti con i "famosi" cestini di crema e fragole SLURRRP. Ci siamo rilassati godendoci il caldo sole (alla faccia di chi diceva che faceva freddo) e riempito le borracce alla fonatana della Medusa da cui sgorga un'acqua vagamente minerale. Foto di rito che posteremo nell'apposito 3d delle fontanelle....
Poi abbiamo imboccato il corso con tappa alla norcineria per fare le foto fra gli sguardi divertiti di turisti che facevano colazione con caciotta e cojoni de mulo. Ma noi siamo "atleti" e abbiamo evitato gli insaccati (sacrifiiiiicio).
Da lì poi sulla via del ritorno buttandoci a capofitto giù per la discesa fino a Genzano-Ariccia-Albano, come missili lungo l'Olivella e via di buon ritmo fino a Pomezia. A vilaggio Tognazzi scorgiamo in lontananza la sagoma di un ciclista: un po' da sbruffoncelli ci siamo guardati e ci siamo detti: "annamolo a ripija'"..... Fu così che andarono per suonare e furono suonati: tirando come forsennati l'abbiamo ripreso solo al Dazio. Il bello è che lui sembrava andasse a spasso e noi c'avevamo gli ochhi fuori dalle orbite!!! Quandosi dice che uno ha un altro motore....noi con la Panda e lui col Mercedes. Alla fine affiancandolo gli ho fatto i complimenti e li di rimando: "ma, sai, sono 10 giorni che non uscivo"..... porca pupazza.
Quanto pane bisogna mangiare ancora.....
Lasciato Gianni a fare stretching mi sono diretto verso casa, stanco ma soddisfatto soprattutto per aver gustato i cestini famosi.
Una piccola appendice di cronaca: Gianni mi ha seminato sull'olivella. Meditate gente, meditate....
A breve le foto
me fate ammazza'..
. Di salite come quella nel Lazio non ce ne è molte, specie vicino Roma....e con pendenze tutto sommato fattibili, altrimenti non eri col filmino, capisciammè. E Nemi è una perla.