Sono tra i sostenitori della diffusione dei benefici dell'aerodinamica da competizione e mi compiaccio che in questo articolo se ne approfondiscano gli sviluppi. Ritengo, che la fascia più popolare del pianeta bicicletta, possa soffrire di un approccio visuale un pò infantile, che ha trascurato, l'interdisciplinarietà del guadagno aerodinamico. Va anche segnalato il miglioramento estetico, che avvicina la bicicletta agli altri veicoli favorendone integrazione e diffusione. Il look è una componente un pò frivola e ingannevole, in un mondo fatto anche di sacrifici stoici, ma è determinante sul mercato contemporaneo. Mi pare che, anche il casco, faccia fatica a migliorare la propria resa, in nome di una evidenza spropositata della sue proprietà di traspirazione e di una aerodinamica estetica più che funzionale. La maggior parte dei caschi da crono mi pare diano il necessario confort, senza ignorare la galleria del vento, ma la loro diffusione é ancora scarsa.