ok, ma dipende cosa vuoi fareSi si giusto.
Però pensavo che il tempo non è preciso così come i kj, nel senso che tra fare 2h in z1/z2 è diverso tra farle in z3/z4.
Non è una critica sto solo ragionando, comunque sicuramente ci devo proprio prendere l'abitudine.
I mie lunghi(pochi) spesso sono sulle 3-4h quando arrivo a superarle tendo a perdermi
Ok, allora mi riserve la formulina magica.ok, ma dipende cosa vuoi fare
puoi impostare un determinato quantitativo indipendentemente dal consumo. di solito si fa così...o meglio si stima un consumo e poi si decide che dosaggio assumere...in alcuni post (indietro) se ne è parlato...
molto banalmente, protresti andare a "spasso" (relativamente), ma testare come reagisci ad alti dosaggi...
base di partenzaOk, allora mi riserve la formulina magica.
Però mettiamo caso Domenica vorrei fare un giro da 110km, 1800d+, tenendo conto i 180watt di potenza media. Da questi dati dovrei estrapolare un consumo in kj e calcolarci i gr/h? Spero di aver capito bene almeno il concetto
base di partenza
anche in base alle esperienze dirette
se prevedi un giro dove, presubilmente, consumerai 600 kJ /h per avere un idea si fa:
600/3 = 200kj
200 [kJ (kcal)/h] / 4 [kcal/g] = 50g / h
ma è solo una prima indicazione, si può, volendo, anche stare più alti. Diciamo che è il minimo sotto il quale sarebbe meglio non scendere...
ma questo solo per dire che, poi, durante, deciso il quantitativo orario, si segue quello...non il consumo specifico in quel momento...
queste indicazioni sono anche per permettere di abituare l'apparato digerente a gestire quati zuccheri, piano piano si può provare ad incrementare ...
i grammi ora sono quelli presi durante, da quando inizi ad assumerli. (io considero così)Scusa se mi inserisco ma ti chiedo un chiarimento (ti do del tu, spero non ti offenderai)
Nella stima di almeno 50g/h indicata, consideri anche la prima ora o quella invece la copri con le scorte derivate dall'alimentazione della sera prima o pasto/colazione precedente?
i grammi ora sono quelli presi durante, da quando inizi ad assumerli. (io considero così)
poi sta a te decidere quando iniziare a mangiare, chiaro che se, per motivi logistici, il pasto pre uscita è molto a ridosso della partenza inizierari ad assumere cibo un po' più avanti, al contrario se è passatato tempo (3h) si inizia da subito a mangiare.
chiaramente poi, nel primo caso, se inizi a mangiare dopo, ad esempio 1h, e alla fine fai 4 h, io conteggerei i grammi tot assunti nelle 3h...
dato che è un consumo "specifico" ti serve sapere quanto gestisci (a livello di resa e gestione gastro intestinale) quando li prendi...
Grazieeeeeeeeeeeebase di partenza
anche in base alle esperienze dirette
se prevedi un giro dove, presubilmente, consumerai 600 kJ /h per avere un idea si fa:
600/3 = 200kj
200 [kJ (kcal)/h] / 4 [kcal/g] = 50g / h
ma è solo una prima indicazione, si può, volendo, anche stare più alti. Diciamo che è il minimo sotto il quale sarebbe meglio non scendere...
ma questo solo per dire che, poi, durante, deciso il quantitativo orario, si segue quello...non il consumo specifico in quel momento...
queste indicazioni sono anche per permettere di abituare l'apparato digerente a gestire quati zuccheri, piano piano si può provare ad incrementare ...
Verificato che non ti trovi in effettiva carenza di glicogeno (il giorno/sera prima ti alimenti in funzione del mattino dopo o no?) è solo questione di abitudine.Io invece ho un altro quesito sull'alimentazione.
Venendo da un passato calcistico e attualmente pedalando spesso dopo lavoro ero e sono abituato ad allenarmi il pomeriggio/sera dove sento il corpo più pieno di energie(forse abitudine?!) dovuto forse anche all'alimentazione della giornata.
Ultimamente per i lunghi ed il caldo ho provato ad uscire la mattina presto presto ma, tra che la mattina non ho fame tra che non ho voglia di alzarmi troppo prima della partenza finisce che parto vuoto, se poi come capita spesso intorno a me ci sono subito salite toste da fare sento proprio che non ne ho.
Voi come vi regolate per le partenze la mattina presto?
ok, ma il quesito era un altro (visto anche il 3d)...il caldo lo costringe ad andare mattino presto, costringendolo a, forse, cambiare le sue abitudini alimentari...si può mangiare quanto si vuole ma se avete 40 gradi all'ombra non si può spingere come dannati, ieri ho fatto una ricognizione sul passo giau (mio obiettivo prima di fine stagione) e faceva molto caldo anche a 2300 mt (ero in auto). GIri lunghi si ma con giudizio, A c.z.o ma con giudizio (detto friulano)
La mattina alle 5:30 dubito ci siano 40 gradi all'ombra, si parlava di mattina prestosi può mangiare quanto si vuole ma se avete 40 gradi all'ombra non si può spingere come dannati, ieri ho fatto una ricognizione sul passo giau (mio obiettivo prima di fine stagione) e faceva molto caldo anche a 2300 mt (ero in auto). GIri lunghi si ma con giudizio, A c.z.o ma con giudizio (detto friulano)
lui ha detto anche che non riesce a partire prestoLa mattina alle 5:30 dubito ci siano 40 gradi all'ombra, si parlava di mattina presto
Se mangi il giusto durante le giornate precedenti non ci sono problemi, perché non sei "vuoto" alla mattina. Sarai assonnato semmai.Io invece ho un altro quesito sull'alimentazione.
Venendo da un passato calcistico e attualmente pedalando spesso dopo lavoro ero e sono abituato ad allenarmi il pomeriggio/sera dove sento il corpo più pieno di energie(forse abitudine?!) dovuto forse anche all'alimentazione della giornata.
Ultimamente per i lunghi ed il caldo ho provato ad uscire la mattina presto presto ma, tra che la mattina non ho fame tra che non ho voglia di alzarmi troppo prima della partenza finisce che parto vuoto, se poi come capita spesso intorno a me ci sono subito salite toste da fare sento proprio che non ne ho.
Voi come vi regolate per le partenze la mattina presto?
invece c'entra secondo me visto che con il caldo non potendo spingere molto (o almeno non come al fresco) il fabbisogno durante la corsa diminuisce e quindi anche partendo senza colazione non dovrebbe essere un problena ed anche, sapendo proteggersi, partire un po più tardiok, ma il quesito era un altro (visto anche il 3d)...il caldo lo costringe ad andare mattino presto, costringendolo a, forse, cambiare le sue abitudini alimentari...
il caldo lo gestirà di conseguenza...
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