automobilisti Vs ciclisti (ancora - parte 2)

[sembola]

È proprio vero allora che ai vigili interessa solo fare cassa

Il punto è che la valutazione dello stato della strada, e quindi se uno sia caduto per imperizia/imprudenza o per un'insidia della strada, non è sempre immediata, anzi non lo è quasi mai, specialmente se si parla di incidenti senza grosse conseguenze e quindi senza rilievi che possano far valutare correttamente la vicenda a posteriori.

ma quando mai, se hai fatto il tuo e i rilievi della polizia lo confermano, il concorso di colpa non te lo danno

Il problema è quando hai fatto il tuo ma i rilievi non lo confermano ,magari semplicemente perchè non sono in grado di farlo. Se c'è di mezzo solo una multa la paghi controvoglia e finisce lì, com'è successo nel caso di mia moglie, se c'è di mezzo un ferito grave o peggio un morto intanto paghi l'avvocato ed i periti per anni, e poi magari ti assolvono.

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[Shinkansen]

Multata perché cadde dalla bici: vince il ricorso contro i vigili - Bikeitalia.it

La ciclista multata per essere caduta dalla bici ha vinto il ricorso contro i vigili ma ora rilancia: vuole il risarcimento dei danni morali e materiali

www.bikeitalia.it

E' successo anche dalle mie parti, ma la signora coinvolta e' andata avanti e ha vinto la causa.

Con me i vigili non ci sono entrati. Una volta sbattuto il naso sul finestrino della macchina parcheggiata sono andato al pronto soccorso, perché stavo allagando la strada di sangue. Fra l'altro l'amico che era con me (il "colpevole" del mio incidente, nel senso che se non lo incontravo non cadevo) testimoniò in mio favore. Secondo me, il giudice era prevenuto nei confronti dei ciclisti, alla fine ho lasciato perdere, dopo cinque anni di rotture di balle ne avevo abbastanza.

 

[Iblīs]

Ciao a tutti!

Condivido con voi la mia esperienza di pedalata notturna ieri in quel di Milano.
Per chiarezza, questo il mio equipaggiamento: city bike, luci fronte e retro, caschetto con nastro 3M catarinfrangente.

Come altri, anch’io confido in una maggiore sicurezza nelle ore notturne (soprattutto perché mancano i fattori stragisti del traffico delle ore di punta: gli automobilisti impazienti, i parcheggi pazzi in doppia fila, le manovre rocambolesche di bici, moto e macchine per evitare quelli in doppia fila ecc). Ieri ahimè non è stato così.

Tre mancate precedenze di automobilisti che venivano dalla mia destra per immettersi sulla via principale (che percorrevo io):

1. nel primo caso ero su una ciclabile. Vedo alla mia destra un’auto mooolto lenta avvicinarsi per immettersi sulla strada che affianca alla mia sinistra la ciclabile. Lo sguardo fisso in basso (cellulare?). Presumendo che se ne fregasse delle strisce pedonali e del passaggio ciclabile ho rallentato. Solo dopo aver superato le strisce (senza guardare), l’autista ha alzato lo sguardo. Ha incontrato il mio contrariato. Ma va be', non è raro che succedano questi episodi, e almeno andava piano.
2. più avanti su quella stessa strada la ciclabile finisce convergendo nel traffico automobilistico, mi trovo quindi in mezzo alle (poche) macchine. Ad un’altra immissione da destra arriva velocissimo (velocissimo) un taxi. Ha il cartello di dare la precedenza e i triangolini disegnati per terra. Presumo (errore mio?) che rallenti solo in prossimità della precedenza (cosa che spesso capita), per cui sto in guardia tenendolo d’occhio, non stando troppo a destra, ma non rallento eccessivamente. Il taxi però non accenna a rallentare, cerco lo sguardo del conducente ma non lo trovo, la macchina supera la linea di precedenza di molto, io sono costretta ad allargarmi a sinistra (meno male la strada era deserta) mentre lui inchioda. Lo mando palesemente a cagare. Lui mi affianca e questa è la conversazione che ne è uscita:

-Io: ”ma la precedenza?”​

-Lui. “E perché, ti ho investito?”​

-Nella concitazione è difficile fare un discorso di senso compiuto e della corposità necessaria, ma cerco di fargli capire che non è che perché non mi ha lanciato nella corsia opposta dovrebbe aver ragione lui. La sua risposta: “Eh vabbè ma se ti spaventi..” (implicando: “è giusto che cadi”?, “se finisci per terra è colpa tua”?). Ha accelerato e se ne è andato.​

3. Siccome non c’è due senza tre, vicino a casa, ad un altro incrocio con precedenza da dare sempre da parte di chi viene da destra, una macchina era ferma in attesa della possibilità di passare. Cerco lo sguardo dell’autista: lo trovo! Mi guarda bene negli occhi. Sono sicura di poter passare senza timore perché palesemente mi ha visto. Quando sono all’altezza dalla macchina, l’autista si mette in marcia per immettersi (non mi guardava più). In quel punto la strada si restringe per far posto alla fermata del tram (grandi progetti urbanistici e di viabilità milanesi), quindi se fosse andato avanti o sarei finita sul fianco della macchina o (per evitare ciò) dentro un binario... Meno male si è fermato prima (si sarà ricordato che c’era qualcuno?).​

Alla fine è andata bene, dai.

 

[RamboGuerrazzi]

-Io: ”ma la precedenza?”​

-Lui. “E perché, ti ho investito?”​

-Nella concitazione è difficile fare un discorso di senso compiuto e della corposità necessaria, ma cerco di fargli capire che non è che perché non mi ha lanciato nella corsia opposta dovrebbe aver ragione lui. La sua risposta: “Eh vabbè ma se ti spaventi..” (implicando: “è giusto che cadi”?, “se finisci per terra è colpa tua”?). Ha accelerato e se ne è andato.​

​

non hai pensato a quanto sarebbe stata rovinata la sua vita se ti avesse centrato? Pensa, lui con la patente ci lavora!

 

[Marmuel]

Ci sono tanti problemi e varie sfaccettature ma in Italia quello più grosso sta a monte secondo me ed è culturale e di educazione:
Siamo un popolo di frustrati, invidiosi e prepotenti che guarda solo al proprio orticello e ai propri interessi, incapaci di vivere in una società civile, siamo sempre pronti a criticare/accusare gli altri perchè DEVONO rispettare le regole (sempre che faccia comodo a noi, se no non chissenefrega) , quando la stessa cosa riguarda noi però ci sono sempre mille distinguo ed eccezioni (si sa che noi siamo quelli furbi e gli altri quelli stupidi, no?) ...io sono pessimista e non credo che le cose miglioreranno ma se si vorrà cambiare qualcosa ci vorranno degli anni.

 

[sembola]

non hai pensato a quanto sarebbe stata rovinata la sua vita se ti avesse centrato? Pensa, lui con la patente ci lavora!

Sono assicurati anche per quello. Anche per questo se ne fregano.

 

[Iblīs]

Ci sono tanti problemi e varie sfaccettature ma in Italia quello più grosso sta a monte secondo me ed è culturale e di educazione:
Siamo un popolo di frustrati, invidiosi e prepotenti che guarda solo al proprio orticello e ai propri interessi, incapaci di vivere in una società civile, siamo sempre pronti a criticare/accusare gli altri perchè DEVONO rispettare le regole (sempre che faccia comodo a noi, se no non chissenefrega) , quando la stessa cosa riguarda noi però ci sono sempre mille distinguo ed eccezioni (si sa che noi siamo quelli furbi e gli altri quelli stupidi, no?) ...io sono pessimista e non credo che le cose miglioreranno ma se si vorrà cambiare qualcosa ci vorranno degli anni.

Già... la cosa che mi allibisce di più è il menefreghismo soprattutto post di certi (non tutti)... Voglio dire, tutti noi sbagliamo, e chi ogni tanto non fa qualche c@zzata (e quando torna a casa pensa "mi è andata di c**o, non lo devo fare più"). Anche alla guida di un'automobile può succedere una distrazione, una leggerezza, un "non avevo pensato che"... ma c'è una parte di chi commette errori che si rende conto e si scusa: e mi succede di incontrarli, e dopo che è sbollita la rabbia e il cuore si ristabilizza ti rimane (forse?) la speranza che si mettano in saccoccia questa esperienza e la prossima volta siano più attenti, più prudenti, più esperti per prevedere i movimenti di mezzi più vulnerabili di loro - così come io imparo nuove mosse degli automobilisti cui prestare attenzione. Poi ci sono quelli che potrebbero investirti e mandarti all'altro mondo ma comunque hanno ragione loro. E non c'è nemmeno lo spavento nei loro occhi: sembra che se morissi saresti solo un grosso fastidio per loro, una grossa mosca che gli sporca il parabrezza È la totale apatia nei confronti degli altri. E se è così alla guida lo sarà anche nel resto della loro vita..

 

[Marmuel]

Poi ci sono quelli che potrebbero investirti e mandarti all'altro mondo ma comunque hanno ragione loro. E non c'è nemmeno lo spavento nei loro occhi: sembra che se morissi saresti solo un grosso fastidio per loro, una grossa mosca che gli sporca il parabrezza È la totale apatia nei confronti degli altri. E se è così alla guida lo sarà anche nel resto della loro vita..

E' solo gente che non è in grado di prendersi la responsabilità delle proprie azioni e continua a pensare e convincersi che la colpa di tutto sia sempre di qualcun altro...Io sono convinto che alla fine questa sia solo una facciata, poi quando capita qualcosa la parte del gradasso lascia spazio ai non sapevo, non pensavo e a piagnucolii vari

 

[RamboGuerrazzi]

Telecamera al semaforo: i veicoli a motore che passano col rosso sono il doppio dei ciclisti [National Transport Authority] [AGGIORNAMENTO]

Un progetto pilota durato 18 mesi ha rilevato che i veicoli a motore (auto, furgoni e motocicli) che passano col rosso sono di più dei ciclisti. Il progetto prevedeva l’installazione di telec…

benzinazero.wordpress.com

 

[RamboGuerrazzi]

poi quando capita qualcosa la parte del gradasso lascia spazio ai non sapevo, non pensavo e a piagnucolii vari

in pratica l'italia post 1945

 

[jacknipper]

Telecamera al semaforo: i veicoli a motore che passano col rosso sono il doppio dei ciclisti [National Transport Authority] [AGGIORNAMENTO]

Un progetto pilota durato 18 mesi ha rilevato che i veicoli a motore (auto, furgoni e motocicli) che passano col rosso sono di più dei ciclisti. Il progetto prevedeva l’installazione di telec…

benzinazero.wordpress.com

140 pagine per continuare a ripetere, come un mantra, che "anche i ciclisti però..."
come se i 3000 morti ammazzati ogni anno, e i 30000 feriti anche gravi, fossero colpa dei ciclisti\pedoni e non, in massima parte, degli automobilisti criminali
anche i ciclisti però...

 

[RamboGuerrazzi]

140 pagine per continuare a ripetere, come un mantra, che "anche i ciclisti però..."
come se i 3000 morti ammazzati ogni anno, e i 30000 feriti anche gravi, fossero colpa dei ciclisti\pedoni e non, in massima parte, degli automobilisti criminali
anche i ciclisti però...

pensa però anche alle vite rovinate di chi investe un pedone

 

[jacknipper]

pensa però anche alle vite rovinate di chi investe un pedone

 

[jacknipper]

pensa però anche alle vite rovinate di chi investe un pedone

seriamente
statisticamente la colpa dell'auto è più dell'80% dei casi: nei primi anni 2000 gli incidenti erano in calo, poi, con l'avvento dei cellulari, hanno iniziato ad aumentare; in zona urbana la percentuale aumenta con la concausa della velocità (fonte me medesimo, ho lavorato pochi anni fa per regione lombardia e ho visto i dati)
se hai la vita rovinata perchè hai stirato uno mentre eri al cellulare, posso dire chicassosenefregatistabene?

 

[never give up!]

secondo me avete travisato completamente un discorso sensato, quello che ogni utente della strada scrupoloso dovrebbe fare...
tutto è partito dal dire che la classica giustificazione del ciclista che passa con il rosso, "tanto rischio solo io" non è accettabile, visto che alcune conseguenze ricadono, per forza di cose , anche sull'eventuale investitore.
e avete continuato con una serie di messaggi che possono essere catalogati, dal mio punto di vista, come flame (inutili) [ma potrei sbagliare, a me suonano fastidiosi...]
nessuno sta giustificando l'automobilista distratto, che fa manovre azzardate, ecc, ecc...
nessuno ha parlato di giustificare quello che tira sotto uno perchè usa il cellulare...
certo se bisogna spiegare queste cose

 

[fabiopon]

Discussione tra i miei colleghi (gente in gamba, istruita e di mondo eh...):
io - hanno di nuovo investito un ciclista sulla ciclabile con un'auto che usciva da un incrocio con lo stop
loro - sì ma voi state sempre in mezzo alla strada in due!
io - ma perchè non andate a cagare tutti??!
loro - forse hai ragione...

 

[Marmuel]

Discussione tra i miei colleghi (gente in gamba, istruita e di mondo eh...):
io - hanno di nuovo investito un ciclista sulla ciclabile con un'auto che usciva da un incrocio con lo stop
loro - sì ma voi state sempre in mezzo alla strada in due!
io - ma perchè non andate a cagare tutti??!
loro - forse hai ragione...

Togliendo la parte in cui ti danno ragione è tutto assolutamente credibile
Scherzi a parte, ma poi che cazzo di giustificazione è che "voi state sempre in mezzo alla strada in due!"?!?

 

[Shinkansen]

Se uno mi rispondesse così gli direi: «Anche tu sei un coglione, ma non per questo ti faccio fuori.»

 

[jacknipper]

secondo me avete travisato completamente un discorso sensato, quello che ogni utente della strada scrupoloso dovrebbe fare...
tutto è partito dal dire che la classica giustificazione del ciclista che passa con il rosso, "tanto rischio solo io" non è accettabile, visto che alcune conseguenze ricadono, per forza di cose , anche sull'eventuale investitore.
e avete continuato con una serie di messaggi che possono essere catalogati, dal mio punto di vista, come flame (inutili) [ma potrei sbagliare, a me suonano fastidiosi...]
nessuno sta giustificando l'automobilista distratto, che fa manovre azzardate, ecc, ecc...
nessuno ha parlato di giustificare quello che tira sotto uno perchè usa il cellulare...
certo se bisogna spiegare queste cose

non ho\abbiamo travisato nulla
le statistiche dimostrano in modo inequivocabile che il problema NON sono nè i ciclisti che passano col rosso nè i pedoni che attraversano fuori dalle strisce: tutti comportamenti sbagliati, che esistono ma che NON sono la causa dei 3000 morti e 30000 feriti
la causa sono i comportamenti degli automobilisti tanto che l'itaGlia ha il triste primato percui, negli incidenti stradali, la metà dei morti non è un automobilista
il problema è questo
gli altri comportamenti sbagliati, ripeto sbagliati, NON causano morti e feriti in numero rilevante
all'estero hanno fatto in modo di educare chi guida un'auto, colpire chi ha comportamenti criminali, e non perchè è più "cattivo" ma perchè, più semplicemente, avendo in mano un'arma, è qullo che fa più danni: e hanno limitato morti\feriti
da noi in itaGlia "eh ma anche i ciclisti.."

 

[fabiopon]

Togliendo la parte in cui ti danno ragione è tutto assolutamente credibile
Scherzi a parte, ma poi che cazzo di giustificazione è che "voi state sempre in mezzo alla strada in due!"?!?

Sono i due ritornelli che partono in automatico. L'altro è "passate sempre col rosso".
Qualunque cosa si dica, in qualsiasi discussione (con gente normale eh...) non c'è verso di uscirne.
Se un ciclista viene investito è "perchè sarà passato col rosso" oppure "eh ma voi fate delle cose..."

Siamo troppo pochi, piccoli e sconosciuti, soprattutto in città.
E in gruppo siamo dei cazzoni.