Io mi divertivo quando montavo sul Pego Responsorium le Lightweight ....... molti rimanevano disorientati.......ma c'è anche chi con la carbon spaziale passandomi avanti mi diceva....." ma è una Pegoretti?....è un capolavoro !!!!!"
Dunque?
In negozio su 10 persone che entrano 8 guardano schifati il mio Pegoretti...
In parte ti do ragione, infatti siamo nell'area del consumismo, la maggior parte dei ciclo amatori cambia bici per un fattore di pancia o moda che é quella cosa che molti studiano proprio per farti smuovere la pancia il bello é che neanche ci si accorge di questo al contrario del portafoglio.Ovviamente con beneficio d'inventario, però io la vedo in modo diverso.
A me, quando decido di acquistare una bici, puoi chiedere tutto ma NON di essere razionale, a parte le misure, tutto il resto viene deciso dallo stomaco e non dal cervello, e questo, sempre secondo me, in proporzione inversa all'utilizzo/capacità. Banalizzando, tanto più sono scarso e percorro pochi chilometri, tanto meno la bici sarà "ragionevole". Io posseggo un'orologio di una conosciuta ditta svizzera: Minchia non è manco preciso!!!
Se il signore che hai incontrato tu, fa magari 100 Km al mese e nonostante questo si vuole prendere una Cervelo da cronometro e arrivare a casa ogni volta indolenzito beh, se la bici gli piace proprio tanto (e non chiede la mia collaborazione per pagarla) ha tutta la mia solidarietà.
Quanto a quelli che non apprezzano Pegoretti... che dire, io purtroppo conosco molte persone che di fronte a Guernica di Picasso scuotono la testa.
carlo