si, ho tutti i sensori ma le analisi della pedalata le faccio a fine giro.
La progressione sulla salita non me la preparo... semplicemente vedo qualche obiettivo da lontano (il più delle volte squadre di ciclisti
) e inizio ad andare senza guardare niente per raggiungerli il più velocemente possibile.
Quello che faccio(facevo) in gara è diverso, poi in scia mi gestisco meglio rispetto ad un giro in solitaria, comunque sono solo 3 mesi che ho ripreso e sono già contento di come sta andando... prima mi usciva sangue dal naso quando forzavo, emicranie forti e non vi dico quanti altri problemi. Per la prossima progressione mi farò furbo e guarderò i dati di potenza, però prima avevo più resistenza con rapporti lunghi e ne sento la mancanza.