C'è nesso tra acido lattico e posizione in sella ?

Bullxr4

Pedivella
8 Settembre 2018
484
298
La Gatta
Visita sito
Bici
Trek
Le premesse di quella pubblicazione sono ottime, l'ho salvato e lo leggerò tutto.

Temevo, infatti, che potesse essere soltanto una sensazione errata, quella di sentirmi basso con la sella, infatti non credo di essere cresciuto in questi mesi, ma controllerò... :))):

Riguardo all'affaticamento neuromuscolare devo lavorarci sopra! Mi è capitato e mi capita spesso di sentirmi stanco ancor prima di partire, di avere un ottima spinta, ma poca motivazione, oppure troppa preoccupazione nell'eseguire un determinato sforzo.

In un altra occasione mi è capitato di pedalare una salita a ritmo elevato e, improvvisamente, mi è arrivata molta più energia, mi sono alzato sui pedali e sono andato ben oltre il mio ftp attuale. Era una giornata molto positiva, segno che lo stato d'animo incida non poco.
Ci vogliono anni per "imparare a soffrire", che poi è anche una delle differenze fondamentali tra i professionisti e tutti gli altri: il pro da Dicembre a Ottobre non stacca mai, si allena anche se non ha voglia, corre tanto e sempre, sembra banale ma ci vuole una gran gran testa per reggere.
Poi ovviamente ci sono delle differenze anche tra i vari pro. La cosa più difficile secondo me è imparare a dare il massimo anche quando le gambe non sono al top.
 

Classifica generale Winter Cup 2024