E secondo quelli della Fci uno che vuole fare una cicloturistica di 120 km in totale pianura come quella di Jesolo con la e-bike dovrebbe fare una cosa del genere? Magari per farne una - due all'anno per puro divertimento?
Calendario manifestazioni Gravel
- Creatore Discussione bomberos
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credo che anche il comitato di Pavia fa tesseramenti individuali senza società, Lodi sicuro
LucLov
Apprendista Scalatore
- 21 Giugno 2019
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Per il suo singolo costo la visita medico sportiva è solo cosa buona e giusta, io la continuo a fare anche se son due anni che non mi attacco più un pettorale. Altro discorso per i lombardi dove l'obolo richiesto diventa vessazione..
Penso di iscrivervi a Jesolo, giusto per scaldare la gamba per la Veneto Gravel
Penso di iscrivervi a Jesolo, giusto per scaldare la gamba per la Veneto Gravel
come funziona? Vivo a Pavia e lavoro a Lodi, quindi sono comodo in ogni caso...
Ho dato un'occhiata al regolamento VG2024, per il certificato medico non è chiaro se è per agonismo o normale, non leggo la dicitura ''...per uso agonistico'' mi sfugge qualcosa?
Non ho ben capito quale sia il problema nel farsi il certificato medico agonistico; la mia opinione personale è che fare annualmente la visita per averlo sia una "sicurezza" personale in più. Chi organizza manifestazioni poi è maggiormente tutelato dalla possibilità (che comunque c'è ovviamente) di persone con problemi fisici che possono manifestarsi durante la manifestazione. Credo che anche dal punto di vista assicurativo cambi qualcosa...In veneto per averlo non è necessario essere affiliati ad una ASD, nelle altre regioni non saprei.
Se poi per qualche ragione il certificato non viene rilasciato perchè non si soddisfano i requisiti previsti secondo me è giusto non poter partecipare a manifestazioni. Guardate che se vi succede qualcosa poi ci va di mezzo chi organizza, almeno se richiede il certificato agonistico è anche lui più tutelato.
Se poi per qualche ragione il certificato non viene rilasciato perchè non si soddisfano i requisiti previsti secondo me è giusto non poter partecipare a manifestazioni. Guardate che se vi succede qualcosa poi ci va di mezzo chi organizza, almeno se richiede il certificato agonistico è anche lui più tutelato.
Costo tesseramento fci, associazione a un gruppo sportivo obbligatoria (almeno in Lombardia), costo visita. Grosso modo almeno 200 euro a testa all'anno, per partecipare a qualche cicloturistica magari con la e-bike. Dal punto di vista assicurativo totalmente inutile, in Italia esistono le autocertificazioni che sono più che sufficienti per scaricare gli organizzatori.
Se voglio avere la sicurezza (giustamente) di essere in adeguato stato di salute posso benissimo fare un checkup presso qualsiasi clinica seria senza regalare soldi a fci e società varie.
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Forse hai una visione distorta di quello che è il panorama amatoriale ciclistico in Italia. Le società sportive dilettantistiche non sono società a scopo di lucro e non hanno guadagni. Ciò che entra durante l'anno poi "esce" in spese per l'attività verso i soci. Ci sono poi società dove ci sono persone che per lavoro si occupano della loro gestione, dell'amministrazione, del settore giovanile ecc...Visto che è il loro lavoro, non è giusto siano stipendiati? Sono comunque tutti servizi fatti per i soci, non per chissà quale motivo. In ogni caso la maggior parte delle associazioni amatoriali sono tenute in piedi da persone volontarie che non percepiscono nulla per la loro attività svolta. I soldi non sono "regalati", hai qualcosa in cambio...se non ci fossero FCI, altri entri di promozione sportiva e società varie, non ci sarebbero nemmeno le cicloturistiche, le gare, le manifestazioni gravel...In merito al certificato medico agonistico, la visita risponde a standard precisi del ministero della salute a cui tutti i medici che lo rilasciano si devono adeguare; non è un checkup qualsiasi. E comunque il checkup non lo paghi?
Se posso permettermi un consiglio, trovati un'ASD vicino a te e tesserati per capire veramente cosa vuol dire farne parte. Probabilmente avrai un costo più alto il primo anno se devi acquistare la divisa e molto più basso gli anni successivi.
Guarda, capisco il tuo punto di vista che è evidentemente quello di un ciclista esperto, ma le cicloturistiche, almeno quelle meno impegnative, dovrebbero essere fatte proprio per avvicinare le persone inesperte al mondo del ciclismo. Con questi vincoli se ne staranno a casa, chi è che fa questa trafila per fare un giro di 100 km con la e-bike. È vero che senza le ASD non ci sarebbero manifestazioni, ma così si rischia di penalizzarle, non di favorirne lo sviluppo.
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Ci sono altre occasioni per avvicinare le persone al ciclismo, non eventi Gravel o Randonee. Normalmente chi partecipa a questi eventi il mondo del ciclismo già lo frequentano. Ci sono le pedalate ecologiche, ci sono eventi organizzati da guide private ecc... Le occasioni non mancano sicuramente. Avvicinare le persone al ciclismo non è l'obbiettivo delle manifestazioni discusse in questo thread.
https://www.federciclismo.it/it/inf...portiva/1d2200df-1b97-4c5a-9ea8-f406265ff564/ qui per risolvere ogni dubbio ci sono le regole. Giuste o sbagliate che siano queste sono e queste è obbligatorio far rispettare per chi organizza la manifestazione.
Non proprio. Con il certificato non agonistico oggi come oggi non partecipi quasi a niente se non qualche cicloturistica con chilometraggio limitato. Sinceramente x quello che costa non vedo perchè tanta gente si fa tanti problemi a fare quello agonistico.
Prezzi assurdi ma non è così dappertutto. Da me la visita sportiva fatta bene costa 50€ e la società a cui sono tesserato chiede 45€ compresa affiliazione alla FCI che comunque un minimo di copertura in caso di incidente te la da.
Ad esempio a me dopo una caduta e un mese di tutore al braccio hanno dato 520€ che per quanto pochi ti ci ripaghi un pò di spese.
Non proprio. Con il certificato non agonistico oggi come oggi non partecipi quasi a niente se non qualche cicloturistica con chilometraggio limitato. Sinceramente x quello che costa non vedo perchè tanta gente si fa tanti problemi a fare quello agonistico.
questo è un estratto del regolamento per partecipare alle randonnee ARI vedi tu...
E che differenza c'è tra un certificato agonistico ed uno non agonistico ma di elevato impegno cardiovascolare in termini di costi secondo te.
Questo è quello che ho trovato ad esempio :
La certificazione per l’attività sportiva di particolare ed elevato impegno cardiovascolare è disciplinata dal Decreto Ministeriale del 24 aprile 2013.
Necessitano di questo certificato i partecipanti a manifestazioni non agonistiche o di tipo ludico-motorio, patrocinate da Federazioni sportive, Discipline Sportive Associate ed Enti di promozione Sportiva che non sono tesserati ai suddetti organismi e prendono parte a manifestazioni podistiche di lunghezza superiore ai 20 Km, gran fondo di ciclismo, di nuoto, di sci di fondo o altre tipologie analoghe.
In questi casi, il controllo medico deve necessariamente comprendere, oltre alla rilevazione della pressione arteriosa, un elettrocardiogramma basale, uno step test o un test ergometrico con monitoraggio dell’attività cardiaca e altri eventuali accertamenti ritenuti utili e opportuni a giudizio del medico.
I certificati possono essere rilasciati dai medici specialisti in medicina dello sport, dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta, limitatamente ai loro assistiti, su apposito modello predefinito. La documentazione deve essere conservata per almeno un anno.
Prezzi assurdi ma non è così dappertutto. Da me la visita sportiva fatta bene costa 50€ e la società a cui sono tesserato chiede 45€ compresa affiliazione alla FCI che comunque un minimo di copertura in caso di incidente te la da.
Ad esempio a me dopo una caduta e un mese di tutore al braccio hanno dato 520€ che per quanto pochi ti ci ripaghi un pò di spese.
Ho guardato un pò di listini di centri medici nella mia zona, la visita per over 40 sta sui 70 - 100 euro. In più (ma mi sembra di capire che sia una norma solo della Lombardia) non te la fanno senza una richiesta della società sportiva di appartenenza, ovviamente affiliata FCI. Magari i 200 euro all'anno che ho detto sopra sono troppi, diciamo che forse con 150 ce la caviamo comprendendo l'sicrizione a una asd. Rimango dell'idea che tante persone tra spesa e seccature sceglieranno di lasciar perdere.
Sul gruppo Facebook "non è gravel" o "veneto gravel" vengono postate un sacco di manifestazioni aperte a tutti senza bisogno di certificati, affiliazioni ecc. Raduni un pò randagi e alla buona magari ,ma fatti con lo spirito di chi vuole incontrare altri appassionati su dei bei percorsi. Che poi dovrebbe essere il famoso "spirito gravel". Poi chiaro che se uno vuole gli incroci presidiati, l'ambulanza, le docce all'arrivo, il pacco gara ecc ecc, beh li c'è bisogno di un'organizzazione strutturata con tutte le responsabilità che ne conseguono da parte dei chi organizza, quindi come minimo il certificato è necessario
Purtroppo è proprio così. Una manifestazione organizzata deve seguire certe regole altrimenti le responsabilità ricadrebbero sugli organizzatori.
Nei costi penso siano simili non serve però la richiesta di una asd per questo certificato