l'unica cosa che ha migliore del red è un maggior salto da 16d tra corone, che avrebbe però trovato ragione in un pacco pignoni con meno salti. alla fine quel pignone da 10 potevano sacrificarlo per fare una scalarura più ravvicinata. con un 11 poi avrebbero potuto far 3 guarniture con corona piu grande 52/49/45.
prezzo no comment è stato gia detto per un componente soggetto a usura e/o ad essere rovinato fadilmente in caso di imprevisto.
peso e rigidezza (nonostante la diminuzione di spessore)ma in definitiva perchè i produttori (tranne shimano) stanno spingendo per l'utilizzo della cassetta post. con pignone da 10?
Quali sono i reali vantaggi? io non l'ho mica capito.
Posto che, per come la vedo io, quasi nessuno è in grado di spingere un 52-11 in pianura, e anche un 52-12 è bello tosto.
E che in discesa a meno di non essere al tour tutti questi motivi per mulinare a piu di 70 all'ora non li trovo.
Quanto impiegano gli altri?
decisamente notevole la velocità di salita dal pignone più piccolo a quello più grande (6'55")
la cosa non mi stupisce!Tra l'altro con l'AXS molti usano guarniture Shimano / Campagnolo / aftermarket senza problemi, quindi il salto da 16 volendo lo si puo' avere anche con SRAM (ovviamente sarebbe ideale se SRAM lo offrisse di suo..). Non l'ho testato direttamente ma ci son anche utenti su questo forum qui che lo fanno senza problemi. In foto, bici con AXS e guarnitura SLK 46/30.
Vedi l'allegato 403498
Io leggo qualcosa di diversousi un qualsiasi pm?
quelle percentuali di riduzione di rendimento non si riferiscono ai watt di input ma alla differenza di watt tra input e output...
configurazione 1: metto 300 watt e in uscita me ne trovo 295
configurazione 2: metto 300 watt e me ne trovo 295,1
variazione di 0,1 watt su 5... quindi del 20%...
qui si parla di variazioni ancora minori...
Molto interessante.
Grazie.
Sembrerebbe (anzi è) che non ci sia differenza tra le due rapportature.
Al di là di tutte le nostre bellissime ed utili discussioni, sarebbe indispensabile provare questi nuovi rapporti su strada (su varie pendenze).
i produttori di bici sono forzati a produrre biciclette senza spazio per il passaggio cavi perchè oggi molti ciclisti vogliono quelle biciclette lì.devo dire che sono un po’ deluso dal nuovo gruppo da amante di campagnolo che secondo me non aggiunge nulla al SR eps però la rapportatura rispetto ai competitor la vedo meglio distribuita come lo era già prima.
Secondo me il problema è che campagnolo e shimano sono stati forzati a fare un gruppo wireless dai produttori di bici che stanno togliendo lo spazio per il passaggio cavi, shimano con il semi-wireless ha fatto meglio sempre secondo la mia opinione ma credo che ci siano problemi con i brevetti e chi tardi arriva male alloggia.
concordo e mi scende anche la lacrimuccia...Il fatto che un marchio come Campagnolo non produca più un gruppo rim è assolutamente qualcosa di indifendibile. (Producendo oltretutto ancora ruote rim...)
Siamo in un regime basato sul consumo. Inutile che stiamo qui a parlare di tradizione, storia, prestigio, ecc... Per fare queste cose ci vuole coraggio di andare controcorrente, coraggio che non c'è.
E' vero esattamente il contrario, è l'offerta che orienta la domanda. Non avendo altra scelta l'acquirente è costretto a comprare quelle bici.i produttori di bici sono forzati a produrre biciclette senza spazio per il passaggio cavi perchè oggi molti ciclisti vogliono quelle biciclette lì.
Il bello è che il patron Campagnolo aveva dichiarato che il giorno in cui avesse dovuto produrre gruppi con i freni a disco avrebbe smesso di fare componentistica per biciclette. Devo ritrovare l'intervista che aveva rilasciato su cyclist.concordo e mi scende anche la lacrimuccia...
unica consolazione è (da fonti certe) che il record 12 meccanico (che ho ancora nel cassetto pronto per montare su una bici RIM) sarà per molto molto tempo a catalogo e con abbondanza di ricambi
Il bello è che i freni a disco da vietati sono diventati lo standardServe il coraggio di chiudere, intendi dire.
Ma fatemi capire.... Chorus, Record, etc...saranno solo disc? Dove c'è scritto ?
E in 15 gg 45 minuti per portare le batterie al 90% non li trovi? Il Garmin non trovi il tempo di ricaricarlo? Fai molti meno di 1000 km col Garmin. Si tratta di attaccare due spine magnetiche, non è che devi stare lì mentre si ricarica.Altro aspetto che mi ha lasciato perplesso: autonomia di 750 chilometri.
Se mi capitano 2 weekend buoni 750 km li faccio in 15 giorni.
(Dicono 750 km con un utilizzo racing e si può arrivare anche a 1.000 con un utilizzo ordinario).
Ma sempre 1.000 km sono.
Quindi ogni mese sono attaccato alla spina con l'incertezza di dimenticarmi (con tutte le cose che ho da ricordarmi quello di caricare la bici farei sicuramente a meno).
Non si tratta (personalmente) di non riuscire a trova il tempo ma di ricordarsi di farlo.E in 15 gg 45 minuti per portare le batterie al 90% non li trovi? Il Garmin non trovi il tempo di ricaricarlo? Fai molti meno di 1000 km col Garmin. Si tratta di attaccare due spine magnetiche, non è che devi stare lì mentre si ricarica.
Secondo me con un bel powerbank da 20000 a doppia uscita arrivi lasci la bici in garage colleghi le batterie e vai su a farti una doccia, e sei sereno che hai le batterie belle cariche.Non si tratta (personalmente) di non riuscire a trova il tempo ma di ricordarsi di farlo.
Il piacere di mettere la bici in garage e "dimenticarsela" fino alla prossima uscita per me è un valore aggiunto.
Tieni anche conto che amo fare manutenzione personalmente alla mia bici.
Quindi non è il tempo che mi manca (anche se non è mai abbastanza) o le competenze.
Si tratta proprio di sapere di avere un mezzo meccanico che non mi tradisce anche se lo trascuro.
A condizione di manutenerlo correttamente.
Di poter salire in sella in ogni occasione ed andare.
Questo approccio si riverbera anche nei dischi.
Di poter mettere la bici in macchina con cautela ma non con timore di stortare il disco, dover mettere lo spessore, mettere l'elastico sul freno della ruota tolta ecc.
Ma ripeto: è sicuramente un mio limite.
... mi sembra una scelta sbagliata, qualcuno sa se ne spiegano il motivo?non ho capito se le batterie tra cambio e deragliatore sono intercambiabili ma mi par di no ed è un peccato
Grafico interessante. Però se mi limito a shimano, a me sembra dire che agli stessi sviluppo non ci sono differenze di attriti a parte quando la catena non è allineata. Ossia che conviene pedalare con la combinazione che angoli meno la catena. Va anche detto che le barre di errore non sono riportate...C'entra indirettamente perche' con le pedivelle corte ho il rapporto piu' duro rispetto a uno che ha ha le stesse corone/pignoni e pedivelle piu' lunghe. https://raceloop.com/impact-crank-length-gear-ratios/
Sul discorso monocorona / doppia, in laboratorio e' chiaro che con la corona grande - seppur di poco - gli attriti siano minori a meta' pacco (vedasi 53x19 in figura). Poi, che sia in parte dovuto anche alla dentatura, ok.
Riguardo la corona piccola, come detto, stavamo parlando di pianura quindi non la menzionerei nemmeno..
Vedi l'allegato 403481
Le guarniture a 4 braccia non mi sono mai piaciute.....ma io parlo dal lato estetico che è inopinabile sia in positivo che in negativo....non esiste il bello o il brutto ma esiste il a me piace a me non piace; io non lo comprerò ne per il costo ne per l'estetica e da campagnolista duro e puro......con il 5° "bullone" nascosto però la pedivella era già a 4 braccia!
la perdita del fregio rosso non è poi così impattante, parlo in generale perchè il rosso è il mio colore preferito e su bici rosse fa pendant, però non sono tutti come me ed è giusto che se a qualcuno piace avere la bici di colore giallo è anche giusto abbia un gruppo trasmissione neutro.
A meno di svolte clamorose nella mia vita non comprerò mai questo gruppo per il costo che bisogna sostenere, ma non posso certo dire che non mi possa piacere come i precedenti.
Ma infatti è quello che penso, però non vuol dire che i produttori di trasmissioni ne siano contenti. Quello che vedo da questo nuovo gruppo è un 13 velocità che non è arrivato ad esserlo, non c’è compatibilità con i corpetti ruota libera precedenti su cui però già ci stava il 12 velocità, a me sembra più un problema che un vantaggio per l’azienda che porta i suoi clienti nella posizione di dover uscire dall’ecosistema senza dare un vantaggio unico e quindi valutare le altre opzioni, costringendoli anche ad adattarsi ad un nuovo modo di muovere la mano per cambiare. Il fatto di partire dal 10 secondo me è dovuto alla posizione di quel pignone più esterno visto che funge anche da anello di chiusura, sospetto che con l’11 la catena avrebbe grattato su alcuni telai.i produttori di bici sono forzati a produrre biciclette senza spazio per il passaggio cavi perchè oggi molti ciclisti vogliono quelle biciclette lì.
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