Quoto Senna67 perchè copia la mia filosofia di pensiero, ma aggiungo, visto che stiamo parlando del titanio, che questo materiale sia più soggetto alle variabili del ciclista peso-potenza.
Cioè mi spiego meglio: essendo un materiale tra i più elastici nel campo ciclistico, va incontro ad un fattore correlato tra peso sostenuto-spinto a rigidezza = spessore
E' vero che ci sono varie leghe più o meno, elastiche o resistenti, ma credo che alla fine dei conti si debba tener conto delle esperienze di altri ciclisti di accurata esperienza che abbiano le nostre specifiche o almeno molto simili, allora credo che la scelta sia molto più ponderata e giusta.
Io ho chiesto molto prima di prendermi un Rewel, l'ho trovato nuovo ad un prezzo ottimo, ma non per questo volevo salire su un telaio alla cieca, senza prima sapere se mi potesse andar bene, sia al mio biomeccanico, che a chi lo aveva provato.
Leggendo poi qui, ho notato che non sia tra le marchè più apprezzate, bistrattato da chi ha crispi....lightspeed....o altri molto più costosi
Mi dispiace deludere i cultori di questi marchi, ma o siete dei marziani e certe leghe vi dan allergia oppure avete una sensibilità degna di un pilota di F1 sotto il vostro :culo:
Ora dato che non sono neppure io un fenomeno di sensibilità, ma che di bici ne ho provate parecchie, dall'alluminio al carbonio e non stò qui ad elencarle....ultima della lista il Cervèlo R3, vi dico sinceramente che questo Rewel non ha nulla da invidiare ad uno dei telai in carbonio più famoso e rinomato in circolazione.
Se poi ovviamente qualcuno terrà la posizione, non voglio biasimarlo, ma io pensavo che l'R3 fosse tra le migliori bici in assoluto ed invece questo Rewel mi ha impressionato moltissimo :asd2:
Morale della favola i soldi non fanno la felicità