io la vedo cosi' : a 60 rpm riesco a spingere (numero a caso) 25 kg medi per lungo tempo ma a 70 rpm non riesco a spingere i 25 kg a lungo. quindi non e' questione di forza ma di ossigenazione : se aumento gli rpm non faccio in tempo ad apportare l'ossigeno necessario ai muscoli. io lo avverto come un calo di forza ma in reata' quella forza l'avrei all'infinito se solo la utilizzassi lentamente.io personalmente sto mantenendo un allenamento fi forza a settimana ma dubito che una prestazione scarsa in salita dipenda da un deficit di forza massima, quanto dalla capacità di portare abbastanza ossigeno ai muscoli insieme a una resistenza alla forza specifica. Ti faccio un esempio, la maggior parte degli amatori è in grado di pedalare a 6 wattkg per un minuto, ma in quanti possono resistere per lunghe durate(>10')?
posso anche spingere 35 kg coinvolgendo piu' fibre muscolari ma dovrei purtroppo andare a rpm ancora minori.
quindi a mio avviso non si puo' parlare di forza non legandola alla velocita' che poi e' la potenza.
ci sono anche le fibre non ossidative ma durano cosi' poco o apportano cosi' pochi watt spalmati nel tempo che nell'ottica di sforzi prolungati come nell'endurance , vanno presi in considerazione solo per avere quel qualcosina in piu' in certi momenti. la palestra per questo aiuta tantissimo ma non potrà , a mio avviso , sostituire mai il vero lavoro di adattamento che va fatto in bici.