Cercasi forza in salita!

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cbr70

Scalatore
6 Giugno 2018
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genova
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Bici
Specy
io personalmente sto mantenendo un allenamento fi forza a settimana ma dubito che una prestazione scarsa in salita dipenda da un deficit di forza massima, quanto dalla capacità di portare abbastanza ossigeno ai muscoli insieme a una resistenza alla forza specifica. Ti faccio un esempio, la maggior parte degli amatori è in grado di pedalare a 6 wattkg per un minuto, ma in quanti possono resistere per lunghe durate(>10')?
io la vedo cosi' : a 60 rpm riesco a spingere (numero a caso) 25 kg medi per lungo tempo ma a 70 rpm non riesco a spingere i 25 kg a lungo. quindi non e' questione di forza ma di ossigenazione : se aumento gli rpm non faccio in tempo ad apportare l'ossigeno necessario ai muscoli. io lo avverto come un calo di forza ma in reata' quella forza l'avrei all'infinito se solo la utilizzassi lentamente.
posso anche spingere 35 kg coinvolgendo piu' fibre muscolari ma dovrei purtroppo andare a rpm ancora minori.

quindi a mio avviso non si puo' parlare di forza non legandola alla velocita' che poi e' la potenza.

ci sono anche le fibre non ossidative ma durano cosi' poco o apportano cosi' pochi watt spalmati nel tempo che nell'ottica di sforzi prolungati come nell'endurance , vanno presi in considerazione solo per avere quel qualcosina in piu' in certi momenti. la palestra per questo aiuta tantissimo ma non potrà , a mio avviso , sostituire mai il vero lavoro di adattamento che va fatto in bici.
 

LIUL

Apprendista Passista
2 Gennaio 2017
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bo
io la vedo cosi' : a 60 rpm riesco a spingere (numero a caso) 25 kg medi per lungo tempo ma a 70 rpm non riesco a spingere i 25 kg a lungo. quindi non e' questione di forza ma di ossigenazione : se aumento gli rpm non faccio in tempo ad apportare l'ossigeno necessario ai muscoli. io lo avverto come un calo di forza ma in reata' quella forza l'avrei all'infinito se solo la utilizzassi lentamente.
posso anche spingere 35 kg coinvolgendo piu' fibre muscolari ma dovrei purtroppo andare a rpm ancora minori.

quindi a mio avviso non si puo' parlare di forza non legandola alla velocita' che poi e' la potenza.

ci sono anche le fibre non ossidative ma durano cosi' poco o apportano cosi' pochi watt spalmati nel tempo che nell'ottica di sforzi prolungati come nell'endurance , vanno presi in considerazione solo per avere quel qualcosina in piu' in certi momenti. la palestra per questo aiuta tantissimo ma non potrà , a mio avviso , sostituire mai il vero lavoro di adattamento che va fatto in bici.
appunto manca potenza, o almeno la potenza per un determinato tempo, quello che conta la capacità di trasportare ossigeno ai muscoli man mano che l'intensità sale a mio avviso è importate anche il riuscire a lavorare in condizioni di alto lattato e la capacità tampone.
 
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Lumi

Scalatore
8 Novembre 2020
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Colnago V3Rs
La forza in salita non è un limite se si hanno i rapporti giusti, chiunque sia normopeso e non abbia problemi di deambulazione è in grado di sollevare il proprio peso piu’ quello della bici. Il limite è sempre la potenza, ovvero la capacita’ di portare e usare “carburante” e ossigeno nei muscoli a un ritmo adeguato a mandare avanti la bici senza farla ribaltare, per un tempo piu’ lungo possibile. La conduzione della bici su salite lunghe è uno sforzo aerobico.
 
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LIUL

Apprendista Passista
2 Gennaio 2017
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bo
La forza in salita non è un limite se si hanno i rapporti giusti, chiunque sia normopeso e non abbia problemi di deambulazione è in grado di sollevare il proprio peso piu’ quello della bici. Il limite è sempre la potenza, ovvero la capacita’ di portare e usare “carburante” e ossigeno nei muscoli a un ritmo adeguato a mandare avanti la bici senza farla ribaltare, per un tempo piu’ lungo possibile. La conduzione della bici su salite lunghe è uno sforzo aerobico.
diciamo prevalentemente aerobico ma c'è un'elevata produzione di lattato, pensiamo ad una salita affrontata in z4/z5 tipo gara, parliamo di sforzi lunghi ma comunque c'è un importante contributo anaerobico, sono d'accordo che la forza pura non sia una limitante ma sicuramente lo sono forza resistenre e resistenza alla forza. Sarebbe interessante sapere se un miglioramento della forza massima possa migliorare anche queste... personalmente non saprei, io da quando alleno la forza a secco ho notato miglioramenti su durate fino 2' ma oltre no
 

Lumi

Scalatore
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diciamo prevalentemente aerobico ma c'è un'elevata produzione di lattato, pensiamo ad una salita affrontata in z4/z5 tipo gara, parliamo di sforzi lunghi ma comunque c'è un importante contributo anaerobico, sono d'accordo che la forza pura non sia una limitante ma sicuramente lo sono forza resistenre e resistenza alla forza. Sarebbe interessante sapere se un miglioramento della forza massima possa migliorare anche queste... personalmente non saprei, io da quando alleno la forza a secco ho notato miglioramenti su durate fino 2' ma oltre no
Condivido, dipende tutto dalla lunghezza della salita, su salite superiori ad 1 ora fatte a tutta ma a sforzo costante il contributo anaerobico dovrebbe essere nullo, salite piu’ corte, sempre a tutta e con sforzo costante, richiedono componente anaerobica, tanto maggiore quanto piu’ corta è la salita.
 
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