Ricordati che il "io" lascia il tempo che trova, anch'io non riesco a capire come la gente non possa amare alla follia il football americano piuttosto che diventare scemo per il calcio, però il fatto che "io" e pochi altri in Italia giochino, abbiano giocato, o semplicemente ammino questo sport non lo fa diventare automaticamente il più importante del mondo, quindi, se uno non è particolarmente stupido, deve realizzare che in certi casi per non dire molto spesso quello che fa o pensa "io" non è assolutamente quello che fa o pensa la massa della gente.
quello che fa "io" È sempre fuorviante, molto spesso la massa fa tutt'altro, tu stesso dici che passi la vita a spiegare certe cose agli altri e quindi questo dimostra con evidenza che "io" e "gli altri" possono avere comportamenti diversi.
In generale i mercati, i settori merceologici, dove ci sono tanti "specchietti per gli allodole" come le chiami giustamente tu, stanno a dimostrare che quello è un mercato assolutamente ignorante, dove la maggior parte della gente si fa abbindolare da illusioni, di solito quelli che comprano certi tipi di cibo, sono poi gli stessi che comprano le creme che ti fanno dimagrire dormendo o l'attrezzo per gli addominali comprato in televisione, che regolarmente dopo due giorni finisce tra l'armadio e il muro e che magari hanno già comprato la pan cera per sudare senza ottenere successo.
Poi ci sono anche i mercati frequentati da "fanatici" che si fanno abbindolare nello stesso modo, ma con messaggi di marketing diverso.