Ciclismo e fibrillazione atriale

[Tristano]

Voglio portare in questo post, la mia esperienza con la FA.
Ho 57 anni e vado in BDC da sempre!
Il primo episodio l'ho avuto nel gennaio del 2008, ero in bici e mi sono spaventato da morire.
Il cardio stava fisso sopra 200 bpm a una velocità non superiore a 25 Kmh.
Sono rientrato a casa e subito al pronto soccorso dove sono stato trattato con un farmaco ( ritmonorm ). La fibrillazione è rientrata spontaneamente dopo circa 20 ore.
Nei 20 giorni seguenti sono stato trattato con calciparina.
Il cardiologo al quale mi sono affidato, ha detto di non preoccuparmi troppo, mi ha consigliato di eliminare i caffè che fino allora prendevo in abbondanza e mi ha dato il nulla osta all'attività agonistica.
Nell'aprile del 2009 ho avuto il secondo e ultimo epiisodio di FA.
Al pronto soccorso ho avuto il solito trattamento con ritmonorm e la fibrillazione è rientrata dopo circa 15 ore.
Attualmente, in attesa del terzo episodio..., faccio come se non avessi mai avuto niente, non prendo più caffè e tè, cerco di mantenere il peso forma anche in inverno e vado in bici regolarmente. Quest'anno ho superato 10000 Km e il cardio lo controllo solo per non andare troppo fuori soglia.

Un pò come la mia storia, solo che io ho iniziato a 44 anni. Prima FA mentre nuotavo, rientrata spontaneamente dopo 6 ore. Seconda FA dopo due mesi, mentre ero sul divano, rientrata anche lei dopo poche ore. Da allora sono in cura con Rytmonorm, il mio cardiologo non ha avuto esitazioni a prescrivermi il farmaco ad alte dosi dopo il secondo evento.
Anche a me gli stessi consigli, niente caffè, te e stimolanti vari, perdere peso (io sono obeso), condurre una vita il più regolare possibile con particolare attenzione all'alimentazione soprattutto la sera e fare sport.
Insomma, bisogna considerare la FA come un campanello d'allarme che il nostro corpo ci manda per segnalarci che è ora di darsi una calmata. La FA ritornerà ancora (purtroppo le recidive sono quasi sicure) ma almeno si può far qualcosa per far si che torni a trovarci con una frequenza sempre più bassa.

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[brontolo]

20 ore a 200 bpm:afraid::afraid:ed io che mi preoccupavo per 2 minuti!

Non sono 200 bpm da fatica!!!
Sono frequenze alte dovute alla fibrillazione.
Se sei steso sul letto, con 200 battiti, la fatica che provi è praticamente nulla.

 

[sepica]

Non sono 200 bpm da fatica!!!
Sono frequenze alte dovute alla fibrillazione.
Se sei steso sul letto, con 200 battiti, la fatica che provi è praticamente nulla.

no dai 200 bpm x 20 h ma davvero dici !!!!

cmq chiedo lumi ad emac in questi casi non si puo parlare di vera e propria fibrillazione ! giusto? perche altrimenti la fibrillazione porterbee alla morte, inquanto non ce' 'un alvoro vero e prorpio di pompaggio del sangue , tanto x capire....

 

[Il Dott]

20 ore a 200 bpm:afraid::afraid:ed io che mi preoccupavo per 2 minuti!

Scusate se intervengo. Ho letto solo pochissimi post.
Ma lasciatemi dire che è impossibile avere il cuore a 200 bpm per 20 ore!!
si schiatta ben prima!!
il punto è che in caso di fibrillazione il cardiofrequenzimetro fornisce facilmente dati sballati!!

 

[Tristano]

no dai 200 bpm x 20 h ma davvero dici !!!!

cmq chiedo lumi ad emac in questi casi non si puo parlare di vera e propria fibrillazione ! giusto? perche altrimenti la fibrillazione porterbee alla morte, inquanto non ce' 'un alvoro vero e prorpio di pompaggio del sangue , tanto x capire....

Ellamadonna.... che mi devo toccare?

Durante la fibrillazione il cuore perde circa il 30% dell'efficienza (qualcosa in più se la fibrillazione si innesta su una preesistente cardiopatia) ma comunque non si muore.
Durante la fibrillazione il cuore non si contrae completamente quindi non riesce a pompare correttamente il sangue. E' appunto per compensare questa mancanza di pompaggio che la frequenza aumenta, è un po un meccanismo simile all'aumento delle pulsazioni sotto sforzo. Normalmente il cuore aumenta le frequenza quando il corpo richiede più ossigeno (quindi più sangue). Nella fibrillazione la frequenza aumenta perchè il cuore fatica a pompare il sangue e quindi compensa la gittata ridotta con una maggior frequenza di pompaggio.

Il rischio della FA è legato al ristagno di sangue nel cuore e alla possibile formazione di microcoaguli. Finchè questi coaguli rimangono nel cuore tutto va bene ma se escono e vanno in giro per il corpo possono provocare ostruzioni ed essere causa di infarti ma soprattutto ictus. E' per evitare questo che le persone affette da FA assumono regolarmente farmaci anticoagulanti come il Coumadin oppure antiaggreganti come la Cardioaspirina.

 

[Tristano]

Scusate se intervengo. Ho letto solo pochissimi post.
Ma lasciatemi dire che è impossibile avere il cuore a 200 bpm per 20 ore!!
si schiatta ben prima!!
il punto è che in caso di fibrillazione il cardiofrequenzimetro fornisce facilmente dati sballati!!

Durante un episodio di FA o di flutter atriale (altro tipo di aritmia) nell'atrio si possono generare da 300 a 600 impulsi al minuto. Però il cuore ha il "limitatore di giri" e più di 200-220 battiti al minuto non arriva.

E' comunque normale che durante una crisi aritmica il cuore possa battere al limite anche per parecchie ore. Nel mio caso ho avuto pulsazioni oscillanti tra le 170 e i 190 per almeno 9 ore. La cosa strana è che io nonostante tutto non mi rendevo conto che il cuore battesse così forte. Si, sentivo delle palpitazioni e avevo una sensazione di cuore in gola tipica della FA, però se mi avessero chiesto la frequenza cardiaca che mi sentivo avevo avrei detto 80-90 e non i quasi 200 che invece avevo effettivamente.
Sembra comunque che questa forte tachicardia non sia il rischio maggiore legato alla FA, certamente non fa bene avere il cuore che va a mille per periodi più o meno lunghi ma sembra comunque che il rischio maggiore sia quello embolico.

P.S.: durante la fibrillazione il mio cardiofrequenzimentro non era in grado di rilevare la frequenza. Idem per il misuratore di pressione, che segnalava però la presenza di aritmia avendo questa specifica funzione.

 

[petrol]

Aiuto!!!
Ieri, nella prima uscita di sci alpinismo della stagione, dopo circa 10 min di attivita,appena tentavo di allungare il passo, il cuore aumentava di colpo la frequenza, costringendomi a rallentare di brutto il passo per far scendere la frequenza. Purtroppo nn indossavo il cardio ma lo sbalzo era nettamente percepibile e mi impediva di procedere normalmente. Quale puo esser la causa? solo poco allenammento?
Specifico che in tutta la stagione ciclistica non ho mai avuto problemi del genere nonostante allenamenti duri, granfondo, cronoscalate fatte a tutta.....
La causa possono esser anche i caffe in piu che sto bevendo in questo periodo?

 

[gaspa79]

Aiuto!!!
Ieri, nella prima uscita di sci alpinismo della stagione, dopo circa 10 min di attivita,appena tentavo di allungare il passo, il cuore aumentava di colpo la frequenza, costringendomi a rallentare di brutto il passo per far scendere la frequenza. Purtroppo nn indossavo il cardio ma lo sbalzo era nettamente percepibile e mi impediva di procedere normalmente. Quale puo esser la causa? solo poco allenammento?
Specifico che in tutta la stagione ciclistica non ho mai avuto problemi del genere nonostante allenamenti duri, granfondo, cronoscalate fatte a tutta.....
La causa possono esser anche i caffe in piu che sto bevendo in questo periodo?

mah... intanto se sei qua a scriverne non era nulla di troppo grave Eventualmente vai dal tuo medico e fatti prescrivere una visita di controllo in cardiologia. Di più non ti posso dire.

 

[EMAC]

Devo andare il 13 a mettere l'holter, come si chiama l'aggeggio della foto? Sono stato a Camposampietro (PD) e a Montebelluna (TV) da due primari esperti in aritmie, e' una cosa nuova o non hanno voluto darmelo?

Oggi mi hanno dato l'holter e devo portarlo per 15 gg sperando che arrivi un'aritmia da registrare.

 

[ascia69]

Aiuto!!!
Ieri, nella prima uscita di sci alpinismo della stagione, dopo circa 10 min di attivita,appena tentavo di allungare il passo, il cuore aumentava di colpo la frequenza, costringendomi a rallentare di brutto il passo per far scendere la frequenza. Purtroppo nn indossavo il cardio ma lo sbalzo era nettamente percepibile e mi impediva di procedere normalmente. Quale puo esser la causa? solo poco allenammento?
Specifico che in tutta la stagione ciclistica non ho mai avuto problemi del genere nonostante allenamenti duri, granfondo, cronoscalate fatte a tutta.....
La causa possono esser anche i caffe in piu che sto bevendo in questo periodo?

più che altro mi sembra che tu sia a corto di condizione e quindi il cuore ti sale velocemente....il caffè è una concausa....man mano che ti alleni il cuore diventa più forte e rallenta....

 

[BartMan]

Ciao a tutti.
Purtroppo anche io sto vivendo il problema delle aritmie.
Ho sempre avuto l'idoneità medioco sportiva, poi di colpo subito dopo il terremoto al rinnovo dell'idoneità nella fase di scarico, mi sono innervosito, pensando ad alcuni problemi che avrei dovuto affrontare dopo la prova, e sono uscite fuori set benedette aritmie.
In pratica nel mio caso, il cuore ha degli scatti, passo ad esempio in uno due secondi da 110 battiti a 160 per poi tornare a 110, per poi dopo che so 15 sec passare da 110 a 149 e così via.
In pratica ho dei picchi istantanei, che io neanche avverto ma che ci sono.

Ho fatto holter prove di ogni tipo sentito miriadi di medici, tutti mi dicono di stare tranquillo, ma io l'inverno usando i rulli, e il cardio collegato al pc vedo i picchi e mi preoccupo.

Mi hanno sconsigliato di fare l'ablazione
1 perché non si ha certezza che risolva,
2 perche' le aritmie rientrano da sole.

Il problema e' che mentre prima il fenomeno avveniva una tantum, ora invece avviene sempre...
Anzi piu' ci penso e più avviene frequentemente.
Soprattutto nella fase di riscaldamento tra i 50 e i 130 battiti.
Superati i quali non ho più problemi.
In pratica le aritmie spariscono sopra i 130 e compaiono solo in fase di partenza specie quando penso chi Sa se oggi avrò i picchi o no

Che fare?
Sinceramente dopo il caso Cassano, comincio ad avere paura e non poca...

 

[gaspa79]

Che fare?
Sinceramente dopo il caso Cassano, comincio ad avere paura e non poca...

il caso Cassano non ha nulla a che fare con il tuo. Sempre che le tue siano aritmie e non extrasistolia da stress/ansia, ricordati che Cassano, da quello che ho capito io, aveva un problema a una valvola cardiaca che ha provocato un Ictus. Un'aritmia è qualcosa di completamente diverso.

 

[ascia69]

Ciao a tutti.
Purtroppo anche io sto vivendo il problema delle aritmie.
Ho sempre avuto l'idoneità medioco sportiva, poi di colpo subito dopo il terremoto al rinnovo dell'idoneità nella fase di scarico, mi sono innervosito, pensando ad alcuni problemi che avrei dovuto affrontare dopo la prova, e sono uscite fuori set benedette aritmie.
In pratica nel mio caso, il cuore ha degli scatti, passo ad esempio in uno due secondi da 110 battiti a 160 per poi tornare a 110, per poi dopo che so 15 sec passare da 110 a 149 e così via.
In pratica ho dei picchi istantanei, che io neanche avverto ma che ci sono.

Ho fatto holter prove di ogni tipo sentito miriadi di medici, tutti mi dicono di stare tranquillo, ma io l'inverno usando i rulli, e il cardio collegato al pc vedo i picchi e mi preoccupo.

Mi hanno sconsigliato di fare l'ablazione
1 perché non si ha certezza che risolva,
2 perche' le aritmie rientrano da sole.

Il problema e' che mentre prima il fenomeno avveniva una tantum, ora invece avviene sempre...
Anzi piu' ci penso e più avviene frequentemente.
Soprattutto nella fase di riscaldamento tra i 50 e i 130 battiti.
Superati i quali non ho più problemi.
In pratica le aritmie spariscono sopra i 130 e compaiono solo in fase di partenza specie quando penso chi Sa se oggi avrò i picchi o no

Che fare?
Sinceramente dopo il caso Cassano, comincio ad avere paura e non poca...

soffri di reflusso gastrico per caso? mia madre ci soffriva e aveva i tuoi sintomi....

 

[BartMan]

soffri di reflusso gastrico per caso? mia madre ci soffriva e aveva i tuoi sintomi....

Devo fare delle verifiche a breve

 

[Nik 64]

Ciao, mi unisco alla discussione scrivendo la mia esperienza di Fibrillazione atriale, premetto che ho sempre fatto sport fin dall' età di 15 anni, alternando l'intensità.
Veniamo a noi : da diversi anni dopo l' attività ciclistica intensa ( gare o uscite a tutta ) quasi sempre dopo pranzo mi mettevo in relax sul divano e sentivo questi strani battiti, non ci facevo caso, mi duravano 30 minuti - 1 ora - 1 ora e 30, poi tornava il battito regolare.Sinceramente non mi dava un gran fastidio, avvertivo soltanto questo battito scompensato. Un giorno ne ho parlato con un'amica cardiologa, lei mi ha consigliato di andare al pronto soccorso nel momento in cui mi si fosse ripresentata l'aritmia. Così ho fatto, una domenica pomeriggio ho avvertito l'aritmia e sono andato al p.s. ( in moto di febbraio c'erano 0 gradi ). Come sono arrivato mi hanno steso sulla lettiga e fatto ecg mi hanno diagnosticato la f.a. parossistica, mi hanno somministrato propafenone in vena, dopo 4 ore il ritmo è tornato sinusale. Era febbraio 2010, ho preso appuntamento con un cardiologo che mi ha fatto fare un sacco di esami : controllo tiroide, gastroscopia, holter 24 h, tutto in regola, e cuore sanissimo. Il cardiologo alla fine mi ha detto che la causa è lo stress, cosa che posso condividere anche se poi non mi sembrava di essere stressato a livello di interessare il cuore. Tre mesi di lexotan la sera prima di coricarmi...la mattina mal di testa e scarsa concentrazione......e gli episodi continuavano fino ad arrivare a 1 la settimana anche senza andare in bici. Siamo a settembre 2011 in bici non vado quasi più e gli episodi continuano durano 4 -6 ore quasi sempre sabato o domenica ( guarda caso i giorni che non lavoro ). Mi decido e vado da una cardiologa di fama ( aritmologa ) legge tutta la mia storia e mi dice : facciamo 6 mesi di rytmonorm 325 poi vediamo, se stai bene ok, altrimenti senza fretta incomincia a pensare all'ablazione, ne parliamo e decidiamo assieme cosa fare. Esco dallo studio molto abbattuto......non mi và di prendere questi veleni... ma gli episodi continuano e l 11 novembre inizio la terapia, ad oggi da quella data non ho avuto nessun episodio di F.A. ho ricominciato a fare un pò di running, con fatica perchè nell' ultimo periodo non facendo niente e non avendo obbiettivi sportivi ho preso 8 kg. in bici ancora non mi sento di andare, mi allontano troppo e non mi sento sicuro, tanto lo saprete meglio di me, in bici se non siamo tranquilli...meglio stare a casa. Scusate se vi ho annoiato con la mia storia, ma spero che dia vita alla discussione per avere suggerimenti e aiuti per tutti,

Buon Anno

Maurizio

 

[Tristano]

Anche nel mio caso il Rytmonorm sembra essere efficace, da quando lo prendo (e sono quasi 10 mesi) non ho più avuto episodi di FA ma solo sporadiche extrasistolie serali. Anche io ho rinunciato per qualche mese allo sport, più per paura mia che per altro (il cardiologo mi ha sempre detto di continuare con lo sport), poi però ho ripreso l'attività sia in bicicletta che in piscina. Sto solo attento a non esagerare, lascio la competizione agli altri e penso solo a rilassarmi.

 

[Nik 64]

Anche nel mio caso il Rytmonorm sembra essere efficace, da quando lo prendo (e sono quasi 10 mesi) non ho più avuto episodi di FA ma solo sporadiche extrasistolie serali. Anche io ho rinunciato per qualche mese allo sport, più per paura mia che per altro (il cardiologo mi ha sempre detto di continuare con lo sport), poi però ho ripreso l'attività sia in bicicletta che in piscina. Sto solo attento a non esagerare, lascio la competizione agli altri e penso solo a rilassarmi.

Anche a me entrambi i cardiologi hanno detto di fare sport come prima, però come dicevi tu la paura subentra. Adesso stò cercando di superarla, ho iniziato con il running, ma l' obbiettivo è di riprendere la bici. Certo è che non posso più andare con il gruppo di prima, anche se questi ragazzi mi chiamano per uscire con loro sono consapevole di non avere più il loro passo e quindi gli rovinerei l'uscita. Ma questo è il male minore, l' importante è riprendere fiducia in noi stessi e non abbattersi troppo, io non ti nascondo che ho sfiorato la depressione, per fortuna sono riuscito a reagire grazie anche alla mia famiglia e ai colleghi di lavoro. E' una dura salita.... ma sono sicuro che la supereremo :asd2::asd2::asd2:

 

[ascia69]

Anche a me entrambi i cardiologi hanno detto di fare sport come prima, però come dicevi tu la paura subentra. Adesso stò cercando di superarla, ho iniziato con il running, ma l' obbiettivo è di riprendere la bici. Certo è che non posso più andare con il gruppo di prima, anche se questi ragazzi mi chiamano per uscire con loro sono consapevole di non avere più il loro passo e quindi gli rovinerei l'uscita. Ma questo è il male minore, l' importante è riprendere fiducia in noi stessi e non abbattersi troppo, io non ti nascondo che ho sfiorato la depressione, per fortuna sono riuscito a reagire grazie anche alla mia famiglia e ai colleghi di lavoro. E' una dura salita.... ma sono sicuro che la supereremo :asd2::asd2::asd2:

IN bocca al lupo, vedrai che ce la farai!

 

[Tristano]

Anche a me entrambi i cardiologi hanno detto di fare sport come prima, però come dicevi tu la paura subentra. Adesso stò cercando di superarla, ho iniziato con il running, ma l' obbiettivo è di riprendere la bici. Certo è che non posso più andare con il gruppo di prima, anche se questi ragazzi mi chiamano per uscire con loro sono consapevole di non avere più il loro passo e quindi gli rovinerei l'uscita. Ma questo è il male minore, l' importante è riprendere fiducia in noi stessi e non abbattersi troppo, io non ti nascondo che ho sfiorato la depressione, per fortuna sono riuscito a reagire grazie anche alla mia famiglia e ai colleghi di lavoro. E' una dura salita.... ma sono sicuro che la supereremo :asd2::asd2::asd2:

Io in depressione ci son finito dritto dritto, ci sono stati 2-3 mesi dove davvero mi sentivo giù e la cosa ha avuto le sue belle conseguenze sia da un punto di vista dei rapporti personali che lavorativi. Pensa che ho perso quasi 12 kg in meno di due mesi. Poi pian piano me ne sono fatto una ragione e pian piano ho recuperato la mia serenità, aiutato anche dal fatto di non aver più avuto episodi di FA dopo aver iniziato la terapia.
Personalmente ho avuto grande beneficio nel confrontarmi con altre persone con il mio problema sul forum dedicato alla fibrillazione atriale (http://www.fibrillazioneatriale.it), se non l'hai ancora fatto facci un giro e vedrai che ti sarà molto utile parlare con chi questo problema lo sta vivendo da anni (se non decenni).

 

[EMAC]

Auguri ragazzio