Ciclismo e Running

Chiedo anticipatamente venia se provo a fare uso privato di pubblico servizio.
La mia curiosità è riguardo alla doppia seduta (ds), intesa come run e bike (o viceversa) nella stessa giornata.
Non parlo di combinato (cioè in rapida successione), ma di attività suddivise tra mattina e pomeriggio.
1- La pratica qualcuno?
2- Quante volte a settimana?
3- Notato differenze tra ds bike-run e ds run-bike?
La mia principale passione è la bike... ma perchè limitarsi a uno solo se si possono fare male due sport?!?
Sarei curioso di conoscere le esperienze di qualcun altro, considerando che mi sono reso conto di reggere meglio la ds con successivo giorno di riposo, piuttosto che singola attività in giorni alterni contigui e riposo al terzo giorno...
Altre curiosità:
4- Qualcuno di voi riesce a gestire il tutto in ottica polarizzato?
5- Dovendo fare qualità in una ds, la fate solo nel run (magari la mattina)? E di conseguenza fate qualità nella bike nel weekend?
Nel frattempo riferisco ciò che noto su di me!
1: circa 13KKm bike (tra bdc, mtb e gravel) e 1.3KKm run all'anno;
2: difficilmente riesco a fare tre sedute run/week e la regola risulta 2run+4bike/week, con almento 2 ds (normalmente martedì e giovedì) in 4 giorni attivi a settimana;
3: l'allenamento del pomeriggio parte con difficoltà, però recupera smalto nel durante. Se è bike rendo meglio nella cadenza, ma nel caso di intensità nella run del mattino, battiti ancora alti e notevole latenza. Se è run (sessione bike mattina easy) mi trovo a rendere meglio sia nel passo che nella cadenza;
4: diciamo che il mio è più un polarizzato monopolizzato dal piramidale!
5: sì
Grazie a chiunque possa offrire feedback e pareri ... naturalmente è solo pour parler, perchè la cosa più logica sarebbe affidarsi ad un valido preparatore e preoccuparsi solo di sudore e docce... però sarebbe troppa presunzione da parte mia nei miei confronti!!

Buone pedalate e corsette

Il Trattore ha scritto:

Ma perché vi portate lo smartphone per correre?
Non rispondetemi: "Per fare i selfie su Instagram" altrimenti abbandono definitivamente la discussione
E nemmeno: "Per ascoltare la musica" perché potrebbe pure essere peggio
Sarebbe passabile la risposta: "Per registrare l'attività" ma a quel punto segnalo che la precisione sui min/km degli smartphone, ad eccezione del caso in cui corriate in perenne linea retta lontano da quasiasi edificio, è attendibile come l'oroscopo di Paolo Fox.

Seriamente: a meno che non andiate a correre alle 2 di notte in mezzo alla foresta pluviale del Gabon non vedo quale possa essere la necessità di portarsi il telefono.
(No, non è una questione solo mia, nella (ex) squadra con cui ultimamente ho fatto qualche lungo, in un gruppo di 20 persone circa non ce n'è uno che si porta il telefono).

Clicca per allargare...

La musica non è consentita per diventare un corridore serio?
Domanda: i battiti in soglia sono uguali tra bici e corsa o cambiano?
Es se la mia soglia in bici è 160/165 è uguale anche a piedi o è più alta?
Perchè mi sembra di avere i battiti più alti correndo ma con sensazione di minor fatica rispetto agli stessi battiti in bici

BenSnow ha scritto:

La musica non è consentita per diventare un corridore serio?
Domanda: i battiti in soglia sono uguali tra bici e corsa o cambiano?
Es se la mia soglia in bici è 160/165 è uguale anche a piedi o è più alta?
Perchè mi sembra di avere i battiti più alti correndo ma con sensazione di minor fatica rispetto agli stessi battiti in bici

Clicca per allargare...

L’ascolto di musica DECLASSA l’attività da running a jogging. Per definizione proprio.

Sulle domande 2 e 3: no, a pari efficienza, bpm_run = bpm_bike + 10.
Se uno (come molti qua) pedala relativamente tanto e corre poco (e tipicamente solo nella stagione fredda) la differenza diventa anche maggiore.

faris ha scritto:

Chiedo anticipatamente venia se provo a fare uso privato di pubblico servizio.
La mia curiosità è riguardo alla doppia seduta (ds), intesa come run e bike (o viceversa) nella stessa giornata.
Non parlo di combinato (cioè in rapida successione), ma di attività suddivise tra mattina e pomeriggio.
1- La pratica qualcuno?
2- Quante volte a settimana?
3- Notato differenze tra ds bike-run e ds run-bike?
La mia principale passione è la bike... ma perchè limitarsi a uno solo se si possono fare male due sport?!?
Sarei curioso di conoscere le esperienze di qualcun altro, considerando che mi sono reso conto di reggere meglio la ds con successivo giorno di riposo, piuttosto che singola attività in giorni alterni contigui e riposo al terzo giorno...
Altre curiosità:
4- Qualcuno di voi riesce a gestire il tutto in ottica polarizzato?
5- Dovendo fare qualità in una ds, la fate solo nel run (magari la mattina)? E di conseguenza fate qualità nella bike nel weekend?
Nel frattempo riferisco ciò che noto su di me!
1: circa 13KKm bike (tra bdc, mtb e gravel) e 1.3KKm run all'anno;
2: difficilmente riesco a fare tre sedute run/week e la regola risulta 2run+4bike/week, con almento 2 ds (normalmente martedì e giovedì) in 4 giorni attivi a settimana;
3: l'allenamento del pomeriggio parte con difficoltà, però recupera smalto nel durante. Se è bike rendo meglio nella cadenza, ma nel caso di intensità nella run del mattino, battiti ancora alti e notevole latenza. Se è run (sessione bike mattina easy) mi trovo a rendere meglio sia nel passo che nella cadenza;
4: diciamo che il mio è più un polarizzato monopolizzato dal piramidale!
5: sì
Grazie a chiunque possa offrire feedback e pareri ... naturalmente è solo pour parler, perchè la cosa più logica sarebbe affidarsi ad un valido preparatore e preoccuparsi solo di sudore e docce... però sarebbe troppa presunzione da parte mia nei miei confronti!!

Buone pedalate e corsette

Clicca per allargare...

Quale sarebbe lo scopo?
Gare? Semplice soddisfazione personale di migliorare?

Ma poi perché doppiare se fai 6 sedute in tutto? Non puoi fare 6 giorni singoli?

A prescindere, se corri solo 2 volte a settimana non perderei tempo a fare lenti e lunghi. Una seduta di ripetute e una di medio. Se vuoi polarizzare, doppia seduta di ripetute (magari una di lavori brevi (200-400-600) e una lunghi (1000-2000-3000)).
Bici con 4 sedute diventano 2 intense e 2 facili.
Ma a questo punto sono 4 sedute intense e 2 facili.
Quindi non è polarizzato.
Quindi serve un preparatore.

Il Trattore ha scritto:

Gare? Semplice soddisfazione personale di migliorare?

Clicca per allargare...

Grazie del tuo commento Trattore.
In realtà con due sole corse a settimana (23-25 Km), pur facendone una di qualità (ripetute o intensità), si riesce a malapena a non perdere il gesto.
La mia ultima gara è stata esattamente un anno fa e mi ha fatto vincere una bella fascite plantare...
Adesso cerco di regalarmi più piacere nella corsa e meno sofferenza continua, grazie anche al cruise control dato dall'uso della sola respirazione nasale (una rivelazione!). Ma anche così, fortunatamente, qualche volta esplode (inaspettata) l'estasi del podista!
Il problema per noi amatori "autodidatti" è proprio la gestione dello sforzo: se non soffriamo ad ogni uscita ci sentiamo quasi in colpa!
Ed è il modo migliore per infortunarci o per stagnare.
Nel caso della bici, cerco di fare qualità solo una volta su quattro uscite (cercare non significa riuscirci, sob!).
Ma anche così, con due intensità su sei attività complessive, non si può parlare di polarizzato...
In realtà doppiare non lo ritengo un sistema conveniente in assoluto, ma nel mio caso mi consente di recuperare meglio le fatiche, inserendo sempre un giorno di riposo.
Ho provato (anche di recente) ad alternare le attività nei diversi giorni, concedendomi un solo giorno di riposo alla settimana, ma nel mio caso ho notato maggiore stanchezza complessiva e difficoltà nel recupero, pur con lo stesso carico complessivo settimanale.
Della serie: semo strani!
Forse tutto ciò è legato anche alla mia età: ho cominciato a correre cinque anni fa e adesso, a 55, vedo evidente er baratro della caduta di prestazioni.
Ho molto più tempo a disposizione ma meno forze disponibili... della serie: chi ha denti non ha pane e chi ha pane non ha denti!
Condivido il tuo consiglio sulla necessità di un preparatore: a maggior ragione se non si hanno scadenze specifiche e ricerca di picchi di forma si rischia di fare troppo e male: la sofferenza fisica dà una forte dipendenza da endorfine...
Condivido anche la tua tolleranza zero con la musica nel running e te lo dico da musicofilo compulsivo. Inizialmente non potevo farne a meno e la usavo per avere ritmo anche con le gambe... adesso mi concentro su tutte le sensazioni che mi trasmette la corsa: sono sempre diverse e vanno ascoltate! Al massimo mi concedo un riff mentale per distrarmi nei momenti di alta sofferenza...

Per fortuna si sbaglia molto e quindi c'è sempre da imparare...

faris ha scritto:

Chiedo anticipatamente venia se provo a fare uso privato di pubblico servizio.
La mia curiosità è riguardo alla doppia seduta (ds), intesa come run e bike (o viceversa) nella stessa giornata.
Non parlo di combinato (cioè in rapida successione), ma di attività suddivise tra mattina e pomeriggio.
1- La pratica qualcuno?
2- Quante volte a settimana?
3- Notato differenze tra ds bike-run e ds run-bike?
La mia principale passione è la bike... ma perchè limitarsi a uno solo se si possono fare male due sport?!?
Sarei curioso di conoscere le esperienze di qualcun altro, considerando che mi sono reso conto di reggere meglio la ds con successivo giorno di riposo, piuttosto che singola attività in giorni alterni contigui e riposo al terzo giorno...
Altre curiosità:
4- Qualcuno di voi riesce a gestire il tutto in ottica polarizzato?
5- Dovendo fare qualità in una ds, la fate solo nel run (magari la mattina)? E di conseguenza fate qualità nella bike nel weekend?
Nel frattempo riferisco ciò che noto su di me!
1: circa 13KKm bike (tra bdc, mtb e gravel) e 1.3KKm run all'anno;
2: difficilmente riesco a fare tre sedute run/week e la regola risulta 2run+4bike/week, con almento 2 ds (normalmente martedì e giovedì) in 4 giorni attivi a settimana;
3: l'allenamento del pomeriggio parte con difficoltà, però recupera smalto nel durante. Se è bike rendo meglio nella cadenza, ma nel caso di intensità nella run del mattino, battiti ancora alti e notevole latenza. Se è run (sessione bike mattina easy) mi trovo a rendere meglio sia nel passo che nella cadenza;
4: diciamo che il mio è più un polarizzato monopolizzato dal piramidale!
5: sì
Grazie a chiunque possa offrire feedback e pareri ... naturalmente è solo pour parler, perchè la cosa più logica sarebbe affidarsi ad un valido preparatore e preoccuparsi solo di sudore e docce... però sarebbe troppa presunzione da parte mia nei miei confronti!!

Buone pedalate e corsette

Clicca per allargare...

Personalmente ormai a causa del recupero che con l'eta' peggiora non "reggo" la corsa a piedi tutti i gg per cui mi alleno 4 ( a volte anche solo 3) volte alla settimana a piedi , mi alleno invece 7 gg su 7 a pedalare ( che sia strada , cross ,mtb , spin bike o rulli) Pertanto 4 volte a settimana "doppio". Sinceramente pero' non Ti so schematizzare oltre. Ho una eta' ed una esperienza su me stesso che mi impone di andare sempre " a sensazione" anche per conservare quella qualita' ludica dello sport che piu' vai avanti con l'eta' e piu' e' essenziale conservare. Tieni presente che cerco di gareggiare o bike o corsa una volta a settimana ( certamente nella bella stagione, ma anche in inverno se trovo gare "abbordabili")

Una curiosità visto che vi vedo molto ferrati sulla questione running. Qualcuno di voi ha provato la funzione Garmin Coach che c'è su Connect e può darmi un parere?

Io ogni tanto, se per qualche motivo non posso pedalare quanto vorrei, metto le scarpe da running ed esco a fare una corsetta. Molto saltuariamente a dire il vero, diciamo tre o quattro volte al mese. Classica uscita per far respirare il cervello e distendere i nervi, 5-10 km tra i 5' e i 5.30' al km.

Ora in vista di una corposa riduzione del tempo a disposizione, pensavo di iniziare a correre un po' di più, vista la tendenza a mettere su panza. So già che se esco per corricchiare e basta, tempo due settimane e mi sono già stufato. Le tabelle che trovo in giro per mi sembrano abbastanza inutili, perché da una parte non ho alcun problema a correre i famosi 10 km sotto l'ora, ma dall'altra non ho riferimenti sufficienti per impostare lavori su tempi e passi.
Quindi stavo cercando qualche "guida" che potesse aiutarmi a variare un po' gli stimoli.
Grazie!

Sampoo87 ha scritto:

Una curiosità visto che vi vedo molto ferrati sulla questione running. Qualcuno di voi ha provato la funzione Garmin Coach che c'è su Connect e può darmi un parere?

Io ogni tanto, se per qualche motivo non posso pedalare quanto vorrei, metto le scarpe da running ed esco a fare una corsetta. Molto saltuariamente a dire il vero, diciamo tre o quattro volte al mese. Classica uscita per far respirare il cervello e distendere i nervi, 5-10 km tra i 5' e i 5.30' al km.

Ora in vista di una corposa riduzione del tempo a disposizione, pensavo di iniziare a correre un po' di più, vista la tendenza a mettere su panza. So già che se esco per corricchiare e basta, tempo due settimane e mi sono già stufato. Le tabelle che trovo in giro per mi sembrano abbastanza inutili, perché da una parte non ho alcun problema a correre i famosi 10 km sotto l'ora, ma dall'altra non ho riferimenti sufficienti per impostare lavori su tempi e passi.
Quindi stavo cercando qualche "guida" che potesse aiutarmi a variare un po' gli stimoli.
Grazie!

Clicca per allargare...

Ciao, stessa domanda fatta da me qualche settimana fa.
Vedi qui sotto la risposta del coach @Il Trattore
Messaggio contenuto nella discussione 'Ciclismo e Running' https://www.bdc-mag.com/forum/t/ciclismo-e-running.116949/post-7252201

Emmever ha scritto:

Ciao, stessa domanda fatta da me qualche settimana fa.
Vedi qui sotto la risposta del coach @Il Trattore
Messaggio contenuto nella discussione 'Ciclismo e Running' https://www.bdc-mag.com/forum/t/ciclismo-e-running.116949/post-7252201

Clicca per allargare...

Grazie della segnalazione, mi guardo sicuramente il post. In realtà comunque il mio dubbio era riferito in particolare ai Garmin Coach. L’idea di non dover fare altro che sincronizzare l’orologio per sapere cosa fare mi alletta abbastanza…

Complimenti @pedalone della bassa per la scelta della maratona di Reggio per l'esordio!
Io vorrei esordire sempre lì, nella mia città, nel 2023!
Spero di essere all'arrivo quest'anno a vederti

battaglin76 ha scritto:

ho corso reggio due volte, abito praticamente sul percorso.se puoi provaci un lunghetto nella zona centrale perché li è il bello

Clicca per allargare...

le conosco bene quelle zone, passandoci spesso in bici
ed ho già l'ansia

C.Luca ha scritto:

Complimenti @pedalone della bassa per la scelta della maratona di Reggio per l'esordio!
Io vorrei esordire sempre lì, nella mia città, nel 2023!
Spero di essere all'arrivo quest'anno a vederti

Clicca per allargare...

se vedi uno sovrappeso, che ciondola, ed ha un outfit da #Pannolato.....sono io

pedalone della bassa ha scritto:

se vedi uno sovrappeso, che ciondola, ed ha un outfit da #Pannolato.....sono io

Clicca per allargare...

Domenica gareggia il coach.
Mi dice che provvederà a mandarti una foto informativa a scopo didattico per cercare di salvare il salvabile.

Il Trattore ha scritto:

Domenica gareggia il coach.
Mi dice che provvederà a mandarti una foto informativa a scopo didattico per cercare di salvare il salvabile.

Clicca per allargare...

intanto informerò il coach che con il taglio barba e capelli, ho guadagnato almeno almeno 1' al km
se poi mi presentassi con il baffo aerodinamico........

Oggi 10km a 145bpm medi, teoricamente piena Z2 (soglia anaerobica a 170, sempre in teoria), mi è uscito 5:10 al km, teoricamente una 10km dovrebbe essere sotto al 4:30?
Proverò a fare un test, ma non credo di poter andare così forte...

Enea96 ha scritto:

Oggi 10km a 145bpm medi, teoricamente piena Z2 (soglia anaerobica a 170, sempre in teoria), mi è uscito 5:10 al km, teoricamente una 10km dovrebbe essere sotto al 4:30?
Proverò a fare un test, ma non credo di poter andare così forte...

Clicca per allargare...

Impossibile estrapolare il tempo su 10 km massimali da 10 km corsi 25 bpm sotto la soglia perché l’andamento bpm-passo non è lineare (e la deriva cardiaca nella corsa è più facile da avere che nel ciclismo).

uscita si sabato, che dopo la nottata di venerdì, non era poi così scontata, 17 km, che per le mie modeste/scarse/vergognose medie non è neppure andate da troppo schifo

aspetti negati:
- meno km dei previsti (ma si fà, con il tempo che si ha)
- dopo una sosta fisiologica, faccio sempre una fatica del diavolo a ripartire (che sia dopo pochi km o dopo 10, mi ci vogliono 300-400 metri per riprendere il gesto)
- appena finito, sensazione di ginocchia "gonfie"

aspetti positivi:
- ok, meno km del previsto, ma così tanti, a questo passo, mai fatti. e non credevo di reggerli
- niente dolore sotto al ginocchio sx
- trovato alimentazione pre-maratona + integrazione

piccolo consiglio per chi soffre di stitichezza
provare con pocket coffee tarocco + bicchierone di Monster prima di correre all'alba. funziona benissimo

Ieri rimesso piede a una gara dopo 7 anni.
Vabbè, risultato non commentabile né in senso assoluto perché non avendo certificato medico per atletica ho preso parte alla non competitiva (quindi non esiste la classifica) né in senso relativo perché era una 10 km con quasi 400m di dislivello per cui il passo medio era poco attendibile.
Soddisfatto per aver lasciato subito il gruppo dei non competitivi e aver raggiunto la coda dei competitivi che partivano 3' prima intorno ai 2,5 km. Soddisfatto anche per aver tenuto un buon passo (per me) nei tratti in pianura/vallonati dove giravo bene intorno ai 3'40"-3'45" (probabilmente su una 10 km piatta non sarei lontanissimo da quel ritmo, e visto che ormai peso quasi 83 kg...).

Alcune note importanti che in questi 7 anni di assenza dal mondo atletica ho potuto notare:
- correre alle gare con le maglie del pacco gara è da pannolati
- fermarsi al ristoro in una 10 km per di più corsa con temperature intorno ai 10°C è disonorevole
- non è che se nel pacco gara c'è una barretta proteica ve la dovete mangiare per forza prima di partire
- correre con il telefono al braccio è da polentoni
- nel riscaldamento pre gara va bene fare i cosiddetti drills, che fanno molto #MoFarahScansatiSubito , ma almeno scegliete gli esercizi giusti. Le circonduzioni dell'anca magari no, che non siamo al campo di calcetto, dovete correre, mica fare le rovesciate

Nota importante: ero vestito in total pink da vero #antipannolato (appena mi girano le foto valuterò se postarne una ): km 3, pieno centro città, un sacco di gente a bordo strada, una mamma dice alla bimba nel passeggino: "Alice, guarda quello lì rosa COME E' BELLO"
Io mi giro verso la mamma e...
#labellezzasalveràilmondodallapannolanza

Il Trattore ha scritto:

correre con il telefono al braccio è da polentoni

Clicca per allargare...

Da polentoni in che senso? nel senso da scarso, o da Italiani dal nord con l'accento bello montagnino