Ciclista travolto e ucciso sulla Cristoforo Colombo

sepica

Ammiraglia
10 Agosto 2004
21.120
2.833
Roma Eur
Visita sito
Bici
BMC slr01 TREK Madone
Riguardo alle proteste: non servono per ottener SUBITO qualcosa, ma per farsi notare, per far sapere che esisti. In altri Paesi funziona così quando non si viene ascoltati: è il senso civio e di partecipazione che, spontaneamente, porta a certe forme di protesta...

La fascia BLU è fichissima, ma dimentichi una cosa: quelli sono Paesi civili, non è il terzo mondo di questa italiuccia... lì se c'è una regola viene rispettata e FATTA RISPETTARE (vedi gli stadi inglesi, per esempio).
Credo che l'idea è ottima, peccato che il giorno dopo, sulla COlombo ci vedremmo sfrecciare sopra scooter e minicar....

PS: Hai fatto qualche foto a Londra, di queste "corsie blu"??
La mia idea o cmq l'idea delle fasce blu non e' quella di creare una zona cicliabile ma solo un marcaggio sia della strada ma sopratutto nella testa degli automobilisti....." ricordati che qui ci sono ciclisti a 20 km/h...sii prudente"
 

biciingiro

Apprendista Scalatore
25 Luglio 2008
2.028
4
75
Roma Torrevecchia
www.biciingiro.it
Bici
Cervelo R3
Qualche anno fa , di domenica mattina, tornavamo da Ostia. Sulla C.Colombo, in discesa, eravamo al di fuori della banchina laterale per il solito motivo delle radici dei pini. E' passata la macchina dei vigili e ci ha fermato dicendo che dovevamo stare dentro la banchina.
Tradotto: ammazzatevi pure sulla banchina laterale e non date fastidio a questi poveri automobilisti!:angrymod:
Io dico che finchè l'automobilista si sentirà come il Barone Rosso, spalleggiato dalle forze dell'ordine, obbligato ad andare in auto dalle istituzioni che cercano di salvare l'industria automobilistica e frustrato da una vita sempre più frenetica nella quale divertirsi significa ubriacarsi e drogarsi, allora noi ciclisti saremo sempre e soltanto una croce in più da mettere sulle strade.
 

pariv65

Pedivella
8 Maggio 2008
322
10
Roma
Visita sito
Bici
GIANT PROPEL advance S
La mia idea o cmq l'idea delle fasce blu non e' quella di creare una zona cicliabile ma solo un marcaggio sia della strada ma sopratutto nella testa degli automobilisti....." ricordati che qui ci sono ciclisti a 20 km/h...sii prudente"

Massimo l'idea è buona. IL fatto stesso di far capire ai cialtroni in auto che anche i ciclisti hanno pari diritti in strada sarebbe già una vittoria di per sè.

Da questo tragico evento NOI possiamo fare in modo che l'ennesimo EROE DELLA STRADA non sia morto invano. Che da questa tragedia si costruisca qualcosa.

DA SUBITO si può fare una cosa molto semplice: CIascuno di noi può inviare una mail ad altri amici esortandoli ad inviarne il contenuto -da stabilire- al COmune di Roma e per conoscenza alle associazioni ciclistiche, dove si fa richiesta di percorsi protetti e segnalati lungo le principali (e più pericolose) strade di Roma. Analogamente a quanto fatto da quelli di trafficosimuore.org. Oppure richiedere all'uffcio traffico del COmune di installare autovelox sulla COlombo...
 

pariv65

Pedivella
8 Maggio 2008
322
10
Roma
Visita sito
Bici
GIANT PROPEL advance S
qualche anno fa , di domenica mattina, tornavamo da ostia. Sulla c.colombo, in discesa, eravamo al di fuori della banchina laterale per il solito motivo delle radici dei pini. E' passata la macchina dei vigili e ci ha fermato dicendo che dovevamo stare dentro la banchina.
Tradotto: Ammazzatevi pure sulla banchina laterale e non date fastidio a questi poveri automobilisti!:angrymod:
Io dico che finchè l'automobilista si sentirà come il barone rosso, spalleggiato dalle forze dell'ordine, obbligato ad andare in auto dalle istituzioni che cercano di salvare l'industria automobilistica e frustrato da una vita sempre più frenetica nella quale divertirsi significa ubriacarsi e drogarsi, allora noi ciclisti saremo sempre e soltanto una croce in più da mettere sulle strade.

quoto al 100%
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
43.698
18.767
Bozen
Visita sito
Bici
Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
.................Se c'è un cartello che indica 50 km. l'ora un motivo ci deve essere anche se sembra esagerato,ma se invece si arriva a 150 all'ora magari bevuti e distratti da sti c........i di cellulari,ma di che parliamo?

Parliamoci chiaro, per chi non conoscesse il luogo dell'incidente.....il cartello 50 lì è messo dal Municipio XII per far soldi con l'autovelox. 50 kmh in quel punto non è una velocità ragionevole. Che poi si voglia sostenere che andando a 50 kmh il fatto non sarebbe successo è vero quanto demagogico. Equivarrebbe a dire che se uno andasse a piedi non ci sarebbero incidenti. Se poi lì si va a 150 allora non ci siamo, se si guida ubriachi non ci siamo ancora peggio, ma al momento queste sono entrambe circostanze che non conosciamo. Conosciamo invece il fatto che il soggetto si è dileguato e questo basterebbe a giustificarne l'arresto immediato.
Qualcuno sa (non l'ho ancora capito) se il ciclista fosse dotato di strumenti di illuminazione e della mantellina catarifrangente?
Qualche anno fa , di domenica mattina, tornavamo da Ostia. Sulla C.Colombo, in discesa, eravamo al di fuori della banchina laterale per il solito motivo delle radici dei pini. E' passata la macchina dei vigili e ci ha fermato dicendo che dovevamo stare dentro la banchina.
Tradotto: ammazzatevi pure sulla banchina laterale e non date fastidio a questi poveri automobilisti!:angrymod:
Gianni, quel che vi han detto i vigili oltre che sintomo della non cultura per la bici di cui parlavo ieri è oltremodo grave. Vi han detto di fare una cosa vietata dal codice della strada. Al di là del margine della carreggiata NON ci si può transitare e stop. Sarebbe prudente farlo comunque, a parte le radici, per limitare il rischio delle auto, ma sarebbe vietato. A quei vigili bisognava rispondere per le rime.
............ Oppure richiedere all'uffcio traffico del COmune di installare autovelox sulla COlombo...
La Colombo ne è piena ultimamente, ma sono messi nella maniera più deteriore. Cioè nascosti e su punti con limiti di velocità assurdi che in un punto non riesco a tenere nemmeno con la bici (letteralmente parlando).
Li mettono non per prevenire, ma solo per incassare. Ci vorrebbero nello specifico, limiti di velocità giusti e velox fissi, capillari, cioè consecutivi a distanza di poche centinaia di metri l'uno dall'altro in maniera da rendere assurda la frenatona a ruote fumanti subito prima e la conseguente accelerata sempre a ruote fumanti subito dopo e ben visibili. Ne metti 1 al km per il tratto extraurbano della Colombo. Ne vengon fuori una quindicina in entrambi i sensi, limite 90 ridotto a 70 in prossimità delle intersezioni, e vedi che tutti van piano. Così si fa. Il costo degli stessi verrebbe ammortizzato in breve anche solo dalla minore spesa sanitaria per morti e feriti e per il pattugliamento mimetico fatto solo per far soldi.
 
Ultima modifica:

pariv65

Pedivella
8 Maggio 2008
322
10
Roma
Visita sito
Bici
GIANT PROPEL advance S
Parliamoci chiaro, per chi non conoscesse il luogo dell'incidente.....il cartello 50 lì è messo dal Municipio XII per far soldi con l'autovelox. 50 kmh in quel punto non è una velocità ragionevole. Che poi si voglia sostenere che andando a 50 kmh il fatto non sarebbe successo è vero quanto demagogico. Equivarrebbe a dire che se uno andasse a piedi non ci sarebbero incidenti. Se poi lì si va a 150 allora non ci siamo, se si guida ubriachi non ci siamo ancora peggio, ma al momento queste sono entrambe circostanze che non conosciamo. Conosciamo invece il fatto che il soggetto si è dileguato e questo basterebbe a giustificarne l'arresto immediato.
Qualcuno sa (non l'ho ancora capito) se il ciclista fosse dotato di strumenti di illuminazione e della mantellina catarifrangente?

Gianni, quel che vi han detto i vigili oltre che sintomo della non cultura per la bici di cui parlavo ieri è oltremodo grave. Vi han detto di fare una cosa vietata dal codice della strada. Al di là del margine della carreggiata NON ci si può transitare e stop. Sarebbe prudente farlo comunque, a parte le radici, per limitare il rischio delle auto, ma sarebbe vietato. A quei vigili bisognava rispondere per le rime.

La Colombo ne è piena ultimamente, ma sono messi nella maniera più deteriore. Cioè nascosti e su punti con limiti di velocità assurdi che in un punto non riesco a tenere nemmeno con la bici (letteralmente parlando).
Li mettono non per prevenire, ma solo per incassare. Ci vorrebbero nello specifico, limiti di velocità giusti e velox fissi, capillari, cioè consecutivi a distanza di poche centinaia di metri l'uno dall'altro in maniera da rendere assurda la frenatona a ruote fumanti subito prima e la conseguente accelerata sempre a ruote fumanti subito dopo e ben visibili. Ne metti 1 al km per il tratto extraurbano della Colombo. Ne vengon fuori una quindicina in entrambi i sensi, limite 90 ridotto a 70 in prossimità delle intersezioni, e vedi che tutti van piano. Così si fa. Il costo degli stessi verrebbe ammortizzato in breve anche solo dalla minore spesa sanitaria per morti e feriti e per il pattugliamento mimetico fatto solo per far soldi.
E' esattemente quello che dicevo nel thread all'inizio: i velox devono essere FISSI e STRATEGICI. E non mobili e paraculi come accade oggi. Alludo sempre a quelli fissi.

Se vogliamo andare per il sottile, diciamola tutta: i ciclisti NON POSSONO percorrere la Colombo, ai sensi del codice della strada. E' una via urbana ad alto scorrimento dove è vietato il transito alle biciclette (e credo, anche ai ciclomotori 50 cc, che ai sensi della legge non dovrebbero superare i 45 km/h, dunque sarebbero "d'intralcio"). Se prendessero una ventina di vigili svizzeri e li piazzassero sulla Colombo, multerebbero TUTTI i ciclisti di passaggio. Oltre a chi supera i limiti, ovvio.
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
43.698
18.767
Bozen
Visita sito
Bici
Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
.........................

Se vogliamo andare per il sottile, diciamola tutta: i ciclisti NON POSSONO percorrere la Colombo, ai sensi del codice della strada. E' una via urbana ad alto scorrimento dove è vietato il transito alle biciclette (e credo, anche ai ciclomotori 50 cc, che ai sensi della legge non dovrebbero superare i 45 km/h, dunque sarebbero "d'intralcio"). Se prendessero una ventina di vigili svizzeri e li piazzassero sulla Colombo, multerebbero TUTTI i ciclisti di passaggio. Oltre a chi supera i limiti, ovvio.

Su questo mi sa che ti sbagli. Non c'è alcun cartello che indichi ciò e per norma deve esserci all'inizio di una strada in cui è vietata la circolazione a qualcuno. E' così sulle autostrade ad ogni ingresso (anche se la cosa dovrebbe essere notoria e tutti sanno trattarsi di autostrada, se non altro perchè c'è un casello di entrata), è così sulla via del Mare (non l'Ostiense), è così sul Raccordo Anulare ecc.ecc. Al limite, anche se non ricordo cartelli, potrebbe essere così sulla centrale della Colombo ove c'è, obbligando i ciclisti ad andare sulle complanari, ma non mi pare ci sia alcun cartello nemmeno dove queste ci sono. Se non vi sono indicazioni che catalogano una strada e ne vietano la circolazione a determinate categorie, questa è percorribile da tutti.
 

advanced58

Apprendista Passista
1 Agosto 2008
1.131
32
66
Roma
Visita sito
Bici
Specialized Allez Comp,Campagnolo Veloce,Campagnolo Eurus.Radon ZR Team 7.0
Parliamoci chiaro, per chi non conoscesse il luogo dell'incidente.....il cartello 50 lì è messo dal Municipio XII per far soldi con l'autovelox. 50 kmh in quel punto non è una velocità ragionevole. Che poi si voglia sostenere che andando a 50 kmh il fatto non sarebbe successo è vero quanto demagogico. Equivarrebbe a dire che se uno andasse a piedi non ci sarebbero incidenti. Se poi lì si va a 150 allora non ci siamo, se si guida ubriachi non ci siamo ancora peggio, ma al momento queste sono entrambe circostanze che non conosciamo. Conosciamo invece il fatto che il soggetto si è dileguato e questo basterebbe a giustificarne l'arresto immediato.
Qualcuno sa (non l'ho ancora capito) se il ciclista fosse dotato di strumenti di illuminazione e della mantellina catarifrangente?

Gianni, quel che vi han detto i vigili oltre che sintomo della non cultura per la bici di cui parlavo ieri è oltremodo grave. Vi han detto di fare una cosa vietata dal codice della strada. Al di là del margine della carreggiata NON ci si può transitare e stop. Sarebbe prudente farlo comunque, a parte le radici, per limitare il rischio delle auto, ma sarebbe vietato. A quei vigili bisognava rispondere per le rime.

La Colombo ne è piena ultimamente, ma sono messi nella maniera più deteriore. Cioè nascosti e su punti con limiti di velocità assurdi che in un punto non riesco a tenere nemmeno con la bici (letteralmente parlando).
Li mettono non per prevenire, ma solo per incassare. Ci vorrebbero nello specifico, limiti di velocità giusti e velox fissi, capillari, cioè consecutivi a distanza di poche centinaia di metri l'uno dall'altro in maniera da rendere assurda la frenatona a ruote fumanti subito prima e la conseguente accelerata sempre a ruote fumanti subito dopo e ben visibili. Ne metti 1 al km per il tratto extraurbano della Colombo. Ne vengon fuori una quindicina in entrambi i sensi, limite 90 ridotto a 70 in prossimità delle intersezioni, e vedi che tutti van piano. Così si fa. Il costo degli stessi verrebbe ammortizzato in breve anche solo dalla minore spesa sanitaria per morti e feriti e per il pattugliamento mimetico fatto solo per far soldi.

Bhè,a meno di non essere un esperto di circolazione,chi lo decide che in quel punto 50 km. non sono ragionevoli?E comunque bisogna rispettarli i limiti,anche se assurdi,mi sembra.La demagogia non centra,era solo per ricordare a qualcuno che anche in occasione di eventi imprevedibili,andando piano si può sempre cercare di evitare l'incidente,altrimenti perchè rispettare distanze,circolare con le luci accese,indossare giubbini rifrangenti,mettere le cinture in auto,frenare con l'abs,ect. ect.?
Dimenticavo,se quella strada è vietata ai ciclisti,allora è un altro discorso,ma poteva esserci anche una moto al posto della bici......
Valeri:mrgreen:
 

pariv65

Pedivella
8 Maggio 2008
322
10
Roma
Visita sito
Bici
GIANT PROPEL advance S
Vorrei esserene sicuro, andrea. Spesso capita che, per difetto, fa fede il codice stradale, dunque i cartelli possono essere non presenti. DOmanda: hai mai visto all'inizio dell'autostrada cartelli di divieto alle biciclette? :)
ps: per quanto possa servire, che le bici non potrebbero transitare sulla colombo, me l'ha detto un vigile
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
43.698
18.767
Bozen
Visita sito
Bici
Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Bhè,a meno di non essere un esperto di circolazione,chi lo decide che in quel punto 50 km. non sono ragionevoli? E comunque bisogna rispettarli i limiti,anche se assurdi,mi sembra.La demagogia non centra,era solo per ricordare a qualcuno che anche in occasione di eventi imprevedibili,andando piano si può sempre cercare di evitare l'incidente,altrimenti perchè rispettare distanze,circolare con le luci accese,indossare giubbini rifrangenti,mettere le cinture in auto,frenare con l'abs,ect. ect.?
Dimenticavo,se quella strada è vietata ai ciclisti,allora è un altro discorso,ma poteva esserci anche una moto al posto della bici......
Valeri:mrgreen:

La ragione. Ecco chi lo decide. La parola ragionevole deriva dalla parola ragione. Questo non vuol dire e sia ben chiaro che chiunque possa sentirsi in diritto di non rispettare una norma, però sarà libero di ritenere la stessa, un irragionevole e vessatorio trappolone per far soldi.
Non so di quale parte di Roma tu sia, non so se tu conosca il luogo dell'incidente, ma ti assicuro che in quel punto, che è in discesa, oltre i 50 kmh non si fa troppa fatica nemmeno ad andarci con la bici.

Certo andando piano si può sempre (o quasi) evitare un incidente, ma piano cosa significa? Se in autostrada mettiamo un limite di 60 kmh, sai quanti incidenti evitiamo? Questo che vuol dire? che è ragionevole mettere un siffatto limite? No, sarebbe irragionevole. Bisogna mettere limiti congrui, farli rispettare rigidamente senza agguati, facendo prevenzione e non vili agguati repressivi utili solo a far cassa prendendo atto del fatto che se tutti andassimo a piedi nessuno si farebbe male (si fa male anche chi inciampa sul marciapiede peraltro), niente più incidenti aerei, ferroviari, stradali, ecc.ecc. E' ragionevole? E' demagogico? Ognuno può farsi un'idea propria o-o
 
Ultima modifica:

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
43.698
18.767
Bozen
Visita sito
Bici
Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Vorrei esserene sicuro, andrea. Spesso capita che, per difetto, fa fede il codice stradale, dunque i cartelli possono essere non presenti........
No, i cartelli devono essere sempre presenti

DOmanda: hai mai visto all'inizio dell'autostrada cartelli di divieto alle biciclette? :)
sempre, ad ogni ingresso di autostrada, prima e dopo ogni casello, e nonostante le autostrade siano inequivocabilmente segnalate anche dall'ingresso del casello.
ps: per quanto possa servire, che le bici non potrebbero transitare sulla colombo, me l'ha detto un vigile
abbiam già visto dall'intervento di Biciingiro che i vigili ne sanno poco. A lui han detto di andare FUORI dalla carreggiata, a me una volta di andare su una ciclabile che non c'era perchè la stessa girava, ma io dovevo andare dritto :wacko:......potrebbe darsi che o sbagliava o si riferiva a dove ci sono le corsie centrali e le complanari (ma dovrebbe esserci il cartello), oppure nel tratto urbano dove han fatto la cicliabile. ecco, dove questa c'è, il ciclista, a norma del Codice della Strada dovrebbe usare questa per forza.
 
Ultima modifica:

pariv65

Pedivella
8 Maggio 2008
322
10
Roma
Visita sito
Bici
GIANT PROPEL advance S
La ragione. Ecco chi lo decide. La parola ragionevole deriva dalla parola ragione. Questo non vuol dire e sia ben chiaro che chiunque possa sentirsi in diritto di non rispettare una norma, però sarà libero di ritenere la stessa, un irragionevole e vessatorio trappolone per far soldi.
Non so di quale parte di Roma tu sia, non so se tu conosca il luogo dell'incidente, ma ti assicuro che in quel punto, che è in discesa, oltre i 50 kmh non si fa troppa fatica nemmeno ad andarci con la bici.

Certo andando piano si può sempre (o quasi) evitare un incidente, ma piano cosa significa? Se in autostrada mettiamo un limite di 60 kmh, sai quanti incidenti evitiamo? Questo che vuol dire? che è ragionevole mettere un siffatto limite? No, sarebbe irragionevole. Bisogna mettere limiti congrui, farli rispettare rigidamente senza agguati, facendo prevenzione e non vili agguati repressivi utili solo a far cassa prendendo atto del fatto che se tutti andassimo a piedi nessuno si farebbe male (si fa male anche chi inciampa sul marciapiede peraltro), niente più incidenti aerei, ferroviari, stradali, ecc.ecc. E' ragionevole? E' demagogico? Ognuno può farsi un'idea propria o-o

FOrse stiamo esagerando. Più semplicemente ci sono delle regole. C'è la legge che le decide. CI sono delle persone incaricate per farlo. Sbagliando? forse! Ma come si dice dura lex sed lex...per quanto dura, antipatica e criticabile...è pur sempre legge. E va rispettata!!
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
43.698
18.767
Bozen
Visita sito
Bici
Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
FOrse stiamo esagerando. Più semplicemente ci sono delle regole. C'è la legge che le decide. CI sono delle persone incaricate per farlo. Sbagliando? forse! Ma come si dice dura lex sed lex...per quanto dura, antipatica e criticabile...è pur sempre legge. E va rispettata!!

ho detto qualcosa di diverso? O ho detto la stessa cosa, per giunta sottolineandola, proprio per evitare equivoci? ;nonzo%
 

pariv65

Pedivella
8 Maggio 2008
322
10
Roma
Visita sito
Bici
GIANT PROPEL advance S
ho detto qualcosa di diverso? O ho detto la stessa cosa, per giunta sottolineandola, proprio per evitare equivoci? ;nonzo%

Ok, calmo....:wacko: Mi sembra giusto sottolineare che le regole vanno rispettate. Semplicemente criticarle non serve a nulla, a meno che non si abbiano i mezzi per cambiarle senza troppe chiacchiere. I 'si dovrebbe' non risolvono nulla. Si deve partire dai dati oggettivi. E se non ci sono, individuarli.

Dunque, ti prego di inviarmi la foto di un cartello con divieto alle biciclette in ingresso all'autostrada.... ;nonzo%forse non ci ho mai fatto caso...e sinceramente, dei cartelli mi fido poco. Probabilmente DOVREBBERO essere SEMPRE presenti, come da CdS.:angrymod:
Ma, spesso (siamo in Italia) li mettono solo dopo che qualcuno, dopo aver ricevuto una multa, fa ricorso, proprio per la mancanza della suddetta segnaletica verticale.:cry

Comunque, mi sembra di averli visti lungo la Colombo direzione centro, dove nella centrale è fatto divieto addirittura ai ciclomotori. Figuriamoci alle bici. E siccome parte del tragitto da/verso Ostia si fa nella 'centrale' (perchè non ci sono di fatto le complanari), penso che sia vietato alle bici. M'informerò meglio anche se sono sicuro che le bici non possono percorrere la C.Colombo. Purtroppo. A conferma di ciò esiste anche il limite di velocità per difetto: al di sotto vieni multato. Ed è peggiore del classico limite di velocità, perchè discrezionale.
E comunque, in subordine, con la bici da corsa e con la MTB non potresti circolare su nessuna strada trafficata a meno che tu non sia munito di sistema di segnalazione acustica ed ottica omologata... :wacko:
 

advanced58

Apprendista Passista
1 Agosto 2008
1.131
32
66
Roma
Visita sito
Bici
Specialized Allez Comp,Campagnolo Veloce,Campagnolo Eurus.Radon ZR Team 7.0
La ragione. Ecco chi lo decide. La parola ragionevole deriva dalla parola ragione. Questo non vuol dire e sia ben chiaro che chiunque possa sentirsi in diritto di non rispettare una norma, però sarà libero di ritenere la stessa, un irragionevole e vessatorio trappolone per far soldi.
Non so di quale parte di Roma tu sia, non so se tu conosca il luogo dell'incidente, ma ti assicuro che in quel punto, che è in discesa, oltre i 50 kmh non si fa troppa fatica nemmeno ad andarci con la bici.

Certo andando piano si può sempre (o quasi) evitare un incidente, ma piano cosa significa? Se in autostrada mettiamo un limite di 60 kmh, sai quanti incidenti evitiamo? Questo che vuol dire? che è ragionevole mettere un siffatto limite? No, sarebbe irragionevole. Bisogna mettere limiti congrui, farli rispettare rigidamente senza agguati, facendo prevenzione e non vili agguati repressivi utili solo a far cassa prendendo atto del fatto che se tutti andassimo a piedi nessuno si farebbe male (si fa male anche chi inciampa sul marciapiede peraltro), niente più incidenti aerei, ferroviari, stradali, ecc.ecc. E' ragionevole? E' demagogico? Ognuno può farsi un'idea propria o-o

In autostrada come Tu sai ci sono limiti diversi perchè diversa è la struttura atta appunto a sostenere e garantire velocità più elevate.La strada in questione la conosco bene,ho fatto l'autista per 20 anni e ti dò ragione,ma la legge non la facciamo Noi,la possiamo solo rispettare.Lo so bene che è difficile a volte non superare i limiti anche a "folle",che è difficile capire tutto ciò,però l'unica cosa che possiamo fare è rispettarli,e comunque non parlavo certo di qualche km in più,ma credo che il pirata andasse molto più forte considerando la frenata trovata,tra l'altro senza abs altrimenti i segni non sarebbero rimasti.Se conosci bene Roma saprai anche che su via della Camilluccia ci sono limiti a "30 km" che non ho capito nemmeno io,dove per rispettarli bisognerebbe scendere in 1a marcia!Però che facciamo,siccome ci sembrano assurdi acceleriamo a piacere?Era questo il sunto della mia discussione,comunque rispetto tutte le opinioni ci mancherebbe,anche se non le condivido tutte.
ciao,
Valeri:mrgreen:
 

pariv65

Pedivella
8 Maggio 2008
322
10
Roma
Visita sito
Bici
GIANT PROPEL advance S
Artticolo 182: Circolazione dei velocipedi

1. I ciclisti devono procedere su unica fila in tutti i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano e, comunque, mai affiancati in numero superiore a due;:mrgreen::mrgreen::mrgreen: quando circolano fuori dai centri abitati devono sempre procedere su unica fila, salvo che uno di essi sia minore di anni dieci e proceda sulla destra dell'altro.

2. I ciclisti devono avere libero l'uso delle braccia e delle mani e reggere il manubrio almeno con una mano; essi devono essere in grado in ogni momento di vedere liberamente davanti a sé, ai due lati e compiere con la massima libertà, prontezza e facilità le manovre necessarie.

3. Ai ciclisti è vietato trainare veicoli, salvo nei casi consentiti dalle presenti norme, condurre animali e farsi trainare da altro veicolo.

4. I ciclisti devono condurre il veicolo a mano quando, per le condizioni della circolazione, siano di intralcio o di pericolo per i pedoni. In tal caso sono assimilati ai pedoni e devono usare la comune diligenza e la comune prudenza.

5. È vietato trasportare altre persone sul velocipede a meno che lo stesso non sia appositamente costruito e attrezzato.È consentito tuttavia al conducente maggiorenne il trasporto di un bambino fino a otto anni di età, opportunamente assicurato con le attrezzature, di cui all'articolo 68, comma 5.

6. I velocipedi appositamente costruiti ed omologati per il trasporto di altre persone oltre al conducente devono essere condotti, se a più di due ruote simmetriche, solo da quest'ultimo.

7. Sui veicoli di cui al comma 6 non si possono trasportare più di quattro persone adulte compresi i conducenti; è consentito anche il trasporto contemporaneo di due bambini fino a dieci anni di età.

8. Per il trasporto di oggetti e di animali si applica l'art. 170.

9. I velocipedi devono transitare sulle piste loro riservate quando esistono, salvo il divieto per particolari categorie di essi, con le modalità stabilite nel regolamento. :mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:

9-bis.Il conducente di velocipede che circola fuori dai centri abitati da mezz'ora dopo il tramonto del sole a mezz'ora prima del suo sorgere e il conducente di velocipede che circola nelle gallerie hanno l'obbligo di indossare il giubbotto o le bretelle retroriflettenti ad alta visibilità, di cui al comma 4-ter dell'articolo 162. (1):mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:

art.162
4-ter. A decorrere dal 1º gennaio 2004, nei casi indicati al comma 1 è fatto divieto al conducente di scendere dal veicolo e circolare sulla strada senza avere indossato giubbotto o bretelle retroriflettenti ad alta visibilità. Tale obbligo sussiste anche se il veicolo si trova sulle corsie di emergenza o sulle piazzole di sosta. Con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, da emanare entro il 31 ottobre 2003, sono stabilite le caratteristiche dei giubbotti e delle bretelle. (1) (3)


10. Chiunque viola le disposizioni del presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 23 a euro 92. :mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:
La sanzione è da euro 38 a euro 155 quando si tratta di velocipedi di cui al comma 6.
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
43.698
18.767
Bozen
Visita sito
Bici
Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Ok, calmo....:wacko: Mi sembra giusto sottolineare che le regole vanno rispettate. Semplicemente criticarle non serve a nulla, a meno che non si abbiano i mezzi per cambiarle senza troppe chiacchiere. I 'si dovrebbe' non risolvono nulla. Si deve partire dai dati oggettivi. E se non ci sono, individuarli.
Sinora mi pare che tutti qui abbiamo scritto dei "si dovrebbe".
Dunque, ti prego di inviarmi la foto di un cartello con divieto alle biciclette in ingresso all'autostrada.... ;nonzo%forse non ci ho mai fatto caso...e sinceramente, dei cartelli mi fido poco. Probabilmente DOVREBBERO essere SEMPRE presenti, come da CdS.:angrymod:
Ti ho già detto che in autostrada sono presenti ad ogni ingresso e sono il classico segnale di divieto con il disegno dei mezzi (bici, motorini, cilindrate ecc.ecc.) che non possono circolare. Ci sono anche sugli ingressi del G.R.A. e sulla via del Mare.
Ma, spesso (siamo in Italia) li mettono solo dopo che qualcuno, dopo aver ricevuto una multa, fa ricorso, proprio per la mancanza della suddetta segnaletica verticale.:cry
Comunque, mi sembra di averli visti lungo la Colombo direzione centro, dove nella centrale è fatto divieto addirittura ai ciclomotori. Figuriamoci alle bici. E siccome parte del tragitto da/verso Ostia si fa nella 'centrale' (perchè non ci sono di fatto le complanari), penso che sia vietato alle bici. M'informerò meglio anche se sono sicuro che le bici non possono percorrere la C.Colombo. Purtroppo. Dove c'è la centrale FORSE (non ricordo di aver visto cartelli) si dovrà stare sulle complanari, dove queste non ci sono, almeno di andar per campi........ Personalmente, ove ci sono, io vado sempre sulle complanari per la questione delle radici sulle centrali che sulle complanari sono a sx mentre io sto all'estrema xd.A conferma di ciò esiste anche il limite di velocità per difetto: al di sotto vieni multato. Ed è peggiore del classico limite di velocità, perchè discrezionale.
E comunque, in subordine, con la bici da corsa e con la MTB non potresti circolare su nessuna strada trafficata a meno che tu non sia munito di sistema di segnalazione acustica ed ottica omologata...questo è pacifico ed è notorio, mai messo in dubbio:wacko:
Nel quote in rosso per comodità. o-o
 

Classifica generale Winter Cup 2024