Ciclisti over 50 (vol.3)

bikernat

Maglia Iridata
8 Luglio 2013
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Napoli
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BDC Wilier GTR Team / Zero9 - MTB Wilier 409XB
Taci.. che so incazzato nero, veramente siamo allo sbando e ho letto solo una parte dei commenti su faccialibro.. se non parto da casa armato di fucile è un miracolo !!!!
ci siamo sentiti io e il mio meccanico ricordandogli di quante volte mi lamentavo con lui quando durante le mie uscite e tutt'ora le auto passano nella corsia opposta per sorpassare e me li ritrovo sempre e comunque nel medesimo punto in cui sono io, non ditemi che è un caso può essere se su 20 uscite capita 2 3 volte ma se ad ogni uscita e nella sola uscita me ne capitano dalle 4 6 volte mi sembra un tantino strano che il tutto avviene proprio nel punto in cui sono io
 
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golias

Factotum :-)
28 Marzo 2018
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mia
ci siamo sentiti io e il mio meccanico ricordandogli di quante volte mi lamentavo con lui quando durante le mie uscite e tutt'ora le auto passano nella corsia opposta per sorpassare e me li ritrovo sempre e comunque nel medesimo punto in cui sono io, non ditemi che è un caso può essere se su 20 uscite capita 2 3 volte ma se ad ogni uscita e nella sola uscita me ne capitano dalle 4 6 volte mi sembra un tantino strano che il tutto avviene proprio nel punto in cui sono io
Capisciamme perchè mi incazzo con i strafottenti o peggio disattenti ?
E per fortuna non porto l'arma.. farei strage :-(
 
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fabiopon

Maglia Rosa
19 Novembre 2009
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Genova
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Specialized Roubaix SL2 + Olmo Zeffiro VCT + Rockraider 5.1
Generalmente quando vedete un' atleta ben disteso date per scontato che sia arretrato/a.
La ragazza in foto ha solo i comandi montati troppo in basso che la obbligano a tenere i polsi in una posizione che per me sarebbe scomoda, ma se lei si trovava bene così.......
Distesa è distesa sicuramente ma è lontana un km dalla verticale della forcella anteriore.
Se tutti andavano così allora, andava bene (allora). Ora no.
 

VADABRUT

Ammiraglia
7 Aprile 2006
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Distesa è distesa sicuramente ma è lontana un km dalla verticale della forcella anteriore.
Quella è:
una foto presa di traverso
probabilmente in salita
Se tutti andavano così allora, andava bene (allora). Ora no.
Perchè ?
Se le caratteristiche fisiche lo permettono perchè no ? Non è per tutti, ovvio, molte persone non potrebbero mettersi in quella posizione che è sicuramente migliore di molte altre (polsi e comandi a parte come ho scritto oggi) che si vedono per le strade, oppure proprio qui sul forum.
 

aa401

Pedivella
29 Luglio 2022
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Corsa
Perchè ?
Se le caratteristiche fisiche lo permettono perchè no ? Non è per tutti, ovvio, molte persone non potrebbero mettersi in quella posizione che è sicuramente migliore di molte altre (polsi e comandi a parte come ho scritto oggi) che si vedono per le strade, oppure proprio qui sul forum.
Forse, e sottolineo forse, dato che non sono assolutamente esperto in materia, c'è stata una evoluzione che ha portato a valutare diversamente l'efficacia di una posizione rialzata rispetto ad una abbassata. Lo si vede anche nella crono, dove la posizione di mani e braccia è più rialzata rispetto a quanto si usasse una volta. È da un po' che l'ho notato e che ci rifletto, può essere che in questo modo si ricerchi una maggior spinta di braccia spalle e tronco? Vedo tutti i corridori usare molto la presa sui comandi, e curare apparentemente più la loro convergenza verso l'interno che la posizione in presa bassa.... ;nonzo%
 

VADABRUT

Ammiraglia
7 Aprile 2006
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Forse, e sottolineo forse, dato che non sono assolutamente esperto in materia, c'è stata una evoluzione che ha portato a valutare diversamente l'efficacia di una posizione rialzata rispetto ad una abbassata. Lo si vede anche nella crono, dove la posizione di mani e braccia è più rialzata rispetto a quanto si usasse una volta. È da un po' che l'ho notato e che ci rifletto, può essere che in questo modo si ricerchi una maggior spinta di braccia spalle e tronco? Vedo tutti i corridori usare molto la presa sui comandi, e curare apparentemente più la loro convergenza verso l'interno che la posizione in presa bassa.... ;nonzo%
La presa sui comandi con i gomiti piegati è la più aerodinamica da sempre. Tante persone sono rialzate semplicemente perchè, a causa del bacino conformato in un certo modo, non possono abbassarsi, oppure per via della panza.
Quando ho ricominciato a pedalare potevo impugnare il manubrio solo in presa alta, ma sapevo che era questione di tempo e sarei tornato alla solita posizione ....... più o meno.
Però se vuoi/volete provare ad assumere una posizione simile a quella che va di moda oggi tra i professionisti accomodatevi pure....... fossi in voi non lo farei........
 

aa401

Pedivella
29 Luglio 2022
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Corsa
La presa sui comandi con i gomiti piegati è la più aerodinamica da sempre. Tante persone sono rialzate semplicemente perchè, a causa del bacino conformato in un certo modo, non possono abbassarsi, oppure per via della panza.
Quando ho ricominciato a pedalare potevo impugnare il manubrio solo in presa alta, ma sapevo che era questione di tempo e sarei tornato alla solita posizione ....... più o meno.
Però se vuoi/volete provare ad assumere una posizione simile a quella che va di moda oggi tra i professionisti accomodatevi pure....... fossi in voi non lo farei........
No no, io non voglio altre posizioni se non quella che ho, che riesco a tenere anche per una giornata intera. E non voglio scimmiottare i pro, loro sono il top, io vado in bici solo per diletto. Sarebbe come comprare la moto e voler copiare Bagnaia, non ha senso.
Capisco quello che scrivi, ma non penso che i pro avrebbero problemi ad adottare una posizione più distesa, non hanno panza e sono flessibili. Quindi probabilmente il motivo sta altrove. Notavo Pogacar che sembra portare all' estremo questo approccio, in bici pare rannicchiato. Ma anche VDP, Evenepoel, tutti praticamente sempre sui comandi quando aprono il gas
 

pantanina.64

Apprendista Scalatore
29 Aprile 2014
2.067
3.442
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vicino alla montagna
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spezzotto
Ciao, posso sapere che salita è?
Grazie Eddie
Ho fatto la salita di casa oggi perché non volevo cuocere. Non è il massimo partire e iniziare subito la salita Aviamo/Piancavallo ma arrivata in cima ho proseguito per il Cansiglio. Le foto le ho fatte tutte lungo la strada Piancavallo /Cansigliio
 
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VADABRUT

Ammiraglia
7 Aprile 2006
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Tecnotrat
No no, io non voglio altre posizioni se non quella che ho, che riesco a tenere anche per una giornata intera. E non voglio scimmiottare i pro, loro sono il top, io vado in bici solo per diletto. Sarebbe come comprare la moto e voler copiare Bagnaia, non ha senso.
Meno male
Capisco quello che scrivi, ma non penso che i pro avrebbero problemi ad adottare una posizione più distesa, non hanno panza e sono flessibili. Quindi probabilmente il motivo sta altrove. Notavo Pogacar che sembra portare all' estremo questo approccio, in bici pare rannicchiato. Ma anche VDP, Evenepoel, tutti praticamente sempre sui comandi quando aprono il gas
I Pro sono i Pro...... noi non lo siamo, siamo solo dei vecchi di merda ed è già tanto sei riusciamo a continuare a pedalare senza rogne.
 

loiety

Apprendista Velocista
8 Agosto 2007
1.301
939
Piemonte
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Io sono un po' all' antica..... molto all' antica....... a me è stato insegnato da mio padre che le case si costruiscono partendo dalle fondamenta, quindi, prima di fare lavori specifici, sarebbe opportuno mettere un' ottima base sotto. Poi Mariano una volta aveva alzato il carico dicendomi che servono almeno 3 anni per "formare" un ciclista. Insomma, è un lavoro lungo, serve volontà, costanza e tanta tanta pazienza.
Ma si diciamo un pò tutti la stessa cosa. La differenza la.fa la testa, quanto uno da solo riesce a spingere
 

golias

Factotum :-)
28 Marzo 2018
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Forse, e sottolineo forse, dato che non sono assolutamente esperto in materia, c'è stata una evoluzione che ha portato a valutare diversamente l'efficacia di una posizione rialzata rispetto ad una abbassata.
Senza forse.. con i marchingegni attuali hanno sicuramente perfezionato l'azione di spinta sui pedali ottimizzando la forza in proporzione al dispendio energetico (quindi coinvolgimento di meno distretti muscolari massimizzando la forza sul pedale) non a caso le medie attuali son altra cosa rispetto a solo 6-7 anni fa o meglio ancora dell'era epo dove anche il quasi mulo spingeva come un cavallo)
Tant'è che la pedalata rotonda è stata abbandonata perchè non sufficientemente redditizia a fronte invece dello stantuffamento.. poi che noi si riesca a mettere in pratica tutto ciò.. è tutto dire, ma così è piaccia o meno ai vari nostalgici della posizione distesa.
Lo si vede anche nella crono, dove la posizione di mani e braccia è più rialzata rispetto a quanto si usasse una volta.
Sopratutto sono alti e avanzati rispetto all'MC questo fa si che il punto di spinta sia più prolungato e che la perdita nei punti morti sia minore.. oltre ovviamente ad aver curato l'aerodinamica in modo maniacale perchè conta tantissimo.. e noi poveri pedalatori della domenica spesso ce ne dimentichiamo.. ma basta pedalare 10 minuti in piano in presa bassa per rendersene conto di quanto incida.
È da un po' che l'ho notato e che ci rifletto, può essere che in questo modo si ricerchi una maggior spinta di braccia spalle e tronco? Vedo tutti i corridori usare molto la presa sui comandi, e curare apparentemente più la loro convergenza verso l'interno che la posizione in presa bassa.... ;nonzo%
Ma loro sono già bassi davanti rispetto a noi con un dsl sella manubrio marcato, noi con la nostra -seppur buona in certi casi- flessibilità faticheremmo a stare in quella posizione per ore.
 

green dolphin

Maglia Amarillo
3 Gennaio 2008
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Io ho fatto un giro oggi alle 14,30 temperatura 36 gradi ho cercato,di fare stradine un po' più in ombra e salitelle brevi ma a fuoco ,tutto sommato continuando a bagnarsi non si stava malissimo, fatti 96 km.
Confermo che in parte è solo questione di adattamento. Anni fa soffrivo molto il caldo e uscivo praticamente solo al mattino presto per tornare entro le 9:30-10:00, oppure la sera tardi dopo le 18. Poi per esigenze ho dovuto cambiare gli orari e ora infra settimana esco solo tra le 13:00 e le 15:00-15:30. Ebbene, dopo le prime 2-3 volte a giugno quando scoppia il caldo torrido over 30-32 gradi e in cui faccio un po’ fatica, continuando ho notato che la mia soglia di tolleranza si alza e non dico venga tutto facile, ma riesco anche a fare 2 salite brevi poco sopra la mia ftp nei giri di 60-70 km. Poi nel week end giro lungo con ritorno verso le 14:00.

Francamente se penso a come mi infastidiva anni fa, e ad ora che anche con la media di 36-38 gradi non mi spaventa uscire, credo che dipenda tutto da quel fattore: più lo faccio e meglio sarà la volta successiva. Quando lo evitavo lo soffrivo, molto. Perché era come una prima volta, visto che pedalavo sempre in condizioni con temperature sotto i 28 gradi.
 

peppe59

Maglia Iridata
6 Luglio 2011
13.763
8.563
roma / milano
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Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
Io non so se leggi dal telefono, da un monitor di un computer, se leggi con attenzione, se capisci....... molti leggono di fretta, senza soffermarsi abbastanza e purtroppo senza capire.
Immagino che non andrai a rileggere, ne quello che ho scritto qualche giorno fa, ne quello che ho scritto ieri, mi stupisce la tua risposta a scoppio ritardato di un giorno ma va bene ugualmente.
Buona fortuna.
che vuoi, non sto sempre attaccato al forum...