lupin IV
Maglia Iridata
Ho due opzioni:ma che sta cosa tutta impastata?!
- lo zoom del cellulare che fa cagare
- gli occhi impastati dal sonno di chi, alle 3,45 invece di dormire, si mette a fotografare il lampione scambiandolo per la luna
Ciclisti over 50 (vol.3)
- Creatore Discussione Cancello del Roero
- Data di inizio
- lo zoom del cellulare che fa cagare
- gli occhi impastati dal sonno di chi, alle 3,45 invece di dormire, si mette a fotografare il lampione scambiandolo per la luna
lupin IV
Maglia Iridata
Lo dice nell'intervista " chi si allenava con me stava male, Vettori sai quanti ne ha rotti per farli allenare con me...."Mi piace questa cosa che parlavo di abbuffarsi ai matrimoni ed è saltata fuori la pasta al forno
Comunque per ampliare il discorso, le parole di Mennea è vero che colpiscono dal punto di vista emozionale, perché è veramente lampante la sua carica e la sua motivazione, la parte in cui parla dei carichi, dei giorni e delle ore di allenamento e degli infortuni è lampante: se ci fermassimo alle sue parole sembrerebbe che si possa davvero caricare tanto se fatto con coscienza ed assistere a grandi miglioramenti senza avere infortuni, ma chi ha sentito le parole del suo allenatore storico sa che c'è un altro lato della medaglia: secondo lui Mennea fisicamente era un atleta eccezionale, fuori dal comune, e fisicamente poteva sopportare carichi di lavoro che altri non avrebbe retto.
Ero a letto visto che ci sono andato alle 4.. adesso mi vesto e vado a fare il solito giretto di una cinquantina.
Ora, senza alcuna polemica, ma proprio per allargare la discussione.Mi piace questa cosa che parlavo di abbuffarsi ai matrimoni ed è saltata fuori la pasta al forno
Comunque per ampliare il discorso, le parole di Mennea è vero che colpiscono dal punto di vista emozionale, perché è veramente lampante la sua carica e la sua motivazione, la parte in cui parla dei carichi, dei giorni e delle ore di allenamento e degli infortuni è lampante: se ci fermassimo alle sue parole sembrerebbe che si possa davvero caricare tanto se fatto con coscienza ed assistere a grandi miglioramenti senza avere infortuni, ma chi ha sentito le parole del suo allenatore storico sa che c'è un altro lato della medaglia: secondo lui Mennea fisicamente era un atleta eccezionale, fuori dal comune, e fisicamente poteva sopportare carichi di lavoro che altri non avrebbe retto.
La differenza è tutta lì. Un atleta come Carl Lewis che aveva un armonia e potenza che Mennea non rappresentava perché aveva altre caratteristiche, ha avuto un approccio alla sua ultima olimpiade costellato da infortuni, e ciò ne ha pregiudicato la qualità della prestazione. Ai giorni nostri anche Jacobs si è dovuto confrontare con questa problematica, come anche altri atleti.
Premettendo che pur non avendo informazioni al riguardo, ma solo ricordandomi del grande Fausto Coppi, non credo che ai tempi di Mennea andassero solo a spaghetti, parmigiano e acqua, penso che gli infortuni accaduti (e che purtroppo accadranno) oggi, siano molto spesso dovuti alla chimica.
Perchè se è vero come è vero che permette di alzare l'asticella, ciò avviene a discapito di una crescita armoniosa e progressiva.
Se ne è parlato anche negli ambienti "giusti"; vedere ragazzotti che da un fisico minuto in pochi mesi diventano Big Jim", rende bene l'idea.
Vedi.. altra puntata del film che ti fai, non vedi il confronto vedi il giudizio di uno che a detta di un altro "non capisce un cazzo"
Se mi cerchi mi trovi.. questa è coerenza e correttezza anche nei confronti di chi denigra a tutto spiano.. perchè lasciarlo a sè stesso non avrebbe confronto e quindi neppure lo spunto per riflettere.. ma non pretendo che tu capisca.
Mi sono messo a fare ciclismo per caso , non è il mio sport ammesso che ce ne sia uno! Mi sono quasi subito accorto che duravo molta più fatica di altri , e chi andava più piano di me era perchè meno di li non poteva. Mi sono messo in gioco ma i limiti erano evidenti. Ho anche cercato di prepararmi meglio , ma forse perchè sono lesina,non ci vedevo un buon fine e quindi non c'era giustificazioni per i mezzi. In fine , per fare un passo avanti qualitativo , l'impegno doveva essere gravoso....ho mollato non avevo la testa!
Guarda, se fai il supponente la chiudiamo. Raccontala come vuoi ma i tuoi sono giudizi, sono stanco di questo continuo girare la frittata. Vero, era iniziato come un confronto, ma poi è andato oltre. E non è un film mio, rileggiti i botta e risposta, è tutto lì.
Tra l’altro sono giorni che insisti sempre sulle stesse cose, non so sia più stupido io che “non capisco” o tu che non vuoi capire.
Io da ragazzino ero abbastanza quello lento e impacciato, non adatto allo sport. In piscina mi prendevo sempre le bronchiti, ero decente sugli sci ma mio padre aveva imparato negli anni 50 e non aveva capito come si doveva fare già negli anni 70 e non considerava la possibilità del maestro di sci (anche perché non potevamo). Solo crescendo e facendo alpinismo ho avuto una crescita fisica che mi ha permesso di fare sport, ma il mio motore di base non è mai stato uno di quelli notevoli.
Ricordo un mio compagno delle elementari che invece era bravissimo qualsiasi cosa facesse, poi è stato (purtroppo) inghiottito dal calcio restando in serie minori. La base che ti da madre natura fa la differenza, inutile negarlo; però come io poi qualche salita (di arrampicata) interessante l'ho fatta grazie al molto allenamento e oggi ho il fisico migliore dei molti che da bimbo mi surclassavano, lavorandoci almeno soddisfazioni individuali te le puoi prendere.
Io mi confondo sempre valdieri con vinadio. Belle salite bei posti bravo.Dall 'ultima foto sembra tutta salita al 18/20 % almeno
...
No, molti tratti in doppia cifra ma non fino a quel punto.Dall 'ultima foto sembra tutta salita al 18/20 % almeno