Ma perché sono costretti a rientrare?...allora se non è come una gara poco ci manca...
Se non è una gara,e qualcuno si stacca ,quelli davanti si girano indietro e rallentano finché non ci si ricompatta.
Ma perché sono costretti a rientrare?...allora se non è come una gara poco ci manca...avanzare per poi fare i buchi mette in difficoltà quelli dietro che sono costretti a rientrare ( non senza difficoltà ).
Non funziona cosi , in certi gruppi, se ti stacchi rientri a solo , è un accordo tacito. Oppure vai con persone che hanno un'altra metodica di andare in bici...La gara è moolto differente. Senza dubbio andare qualche volta con certe persone , se hai intenzione di fare gare , ti aiuta molto rispetto ad andare con chi spetta. Se invece vai per il gusto di fare un giro ,anche un pò tirato , ma nulla diche ( come oggi faccio io ) va bene anche gente che ti aspetta 3 o 4 volte o più , e ti accorgi che l'andatura alla fine si abbassa di un pòMa perché sono costretti a rientrare?...allora se non è come una gara poco ci manca...
Se non è una gara,e qualcuno si stacca ,quelli davanti si girano indietro e rallentano finché non ci si ricompatta.
Siete una banda di invasati...Non funziona cosi , in certi gruppi, se ti stacchi rientri a solo , è un accordo tacito. Oppure vai con persone che hanno un'altra metodica di andare in bici...La gara è moolto differente. Senza dubbio andare qualche volta con certe persone , se hai intenzione di fare gare , ti aiuta molto rispetto ad andare con chi spetta. Se invece vai per il gusto di fare un giro ,anche un pò tirato , ma nulla diche ( come oggi faccio io ) va bene anche gente che ti aspetta 3 o 4 volte o più , e ti accorgi che l'andatura alla fine si abbassa di un pò
Ha gia detto tutto @grandeciclista , aggiungo solo un paio di cose:Ma perché sono costretti a rientrare?...allora se non è come una gara poco ci manca...
Se non è una gara,e qualcuno si stacca ,quelli davanti si girano indietro e rallentano finché non ci si ricompatta.
No, siamo gente che sa stare su una bici da strada, che sa quando si può spingere e quando è ora di mollare, che si sa allenare in un certo modo e che ama farlo.Siete una banda di invasati...
Come tu sai bene...si dice in sintesi belinoni!Siete una banda di invasati...
Non lo sapete...ma siete invasati...sempre con la testa a cuocere.Ha gia detto tutto @grandeciclista , aggiungo solo un paio di cose:
1-Quasi tutti quelli che pedalano in quel gruppo devono rientrare in fabbrica o in ufficio alle 14 o alle 15, poi se succede qualcosa di grave ci fermiamo tutti, ma generalmente chi si presenta sa cosa lo aspetta, l' andatura è sempre sopra i 35 kmh, a volte si passano i 40, dipende da chi c' è e dalla giornata.
2-Come ho già scritto altre volte è tutta gente che ha corso da dilettante o da amatore, sono pochi quelli che non lo hanno mai fatto, ci conosciamo bene o male tutti ed evitiamo di fare i pirla nei paesi attraversati, se il gruppo si spezza in qualche rotonda basta cacciare un urlo e quelli davanti rallentano. Può capitare che qualche auto abbia il diritto di precedenza ed è giusto che passi.
No, siamo gente che sa stare su una bici da strada, che sa quando si può spingere e quando è ora di mollare, che si sa allenare in un certo modo e che ama farlo.
Quello che hai scritto è la stessa cosa che mi hanno detto degli altri ciclisti le poche volte che sono uscito con loro circa un anno e mezzo fa, criticando pesantemente i valenzani. Chissà come mai nel gruppo dei valenzani non ho MAI sentito ne criticare, ne sbeffeggiare gli altri ciclisti che incontriamo ?
Prima di rispondere vorrei sapere cosa intendi per "testa a cuocere".Non lo sapete...ma siete invasati...sempre con la testa a cuocere.
A casa mia vuol dire una cosa sola...Prima di rispondere vorrei sapere cosa intendi per "testa a cuocere".
Siete una banda di invasati...
Come ho già scritto ; il ciclismo ,cosi come tutti gli altri sport, e la vita in genere, è un qualcosa che ognuno di noi può interpretare come vule e come ritiene giusto e conforme alle proprie esigenze. E' giusto che ogni persona pratichi per come può e vuole, è un giochino che ti mette alla prova e trovi sempre chi và un pò di più.Rispetto chi vuole fare passeggiate e chi vuole correre chi vuole migliorarsi. l'unica cosa che ho trovato nell'ambiente( almeno dalle mie parti) è molta invidia, e un pò di cattiveria non agonistica che ci stà ma proprio cattiveria nel vedere che tizio va più forte di caio. Ho praticato tanti anni un'altro sport e non c'era tutti questo astio....ma forse dipende dal mio modo di vedere che è decontestualizzato!Siete una banda di invasati...
Prova a spiegarmelo tu allora......A casa mia vuol dire una cosa sola...
Testa a Cuocere...:Prima di rispondere vorrei sapere cosa intendi per "testa a cuocere".
Io intendevo tutt'altra cosa...Testa a Cuocere...:
A testa bassa...a manetta...a bomba...sempre a tirare col paraocchi come i cavalli al palio di Siena.
Potrei sbagliarmi ma non mi sembra un affermazione positiva, o un complimentoPrima di rispondere vorrei sapere cosa intendi per "testa a cuocere".
E siamo d' accordoCome ho già scritto ; il ciclismo ,cosi come tutti gli altri sport, e la vita in genere, è un qualcosa che ognuno di noi può interpretare come vule e come ritiene giusto e conforme alle proprie esigenze. E' giusto che ogni persona pratichi per come può e vuole, è un giochino che ti mette alla prova e trovi sempre chi và un pò di più. Rispetto chi vuole fare passeggiate e chi vuole correre chi vuole migliorarsi.
Tutto il mondo è paese, finchè vai "piano" ti invitano, vogliono uscire con te, ti danno tanti buoni consigli....... appena si accorgono che vai un filo di più spariscono, non li vedi più, se li incroci stanno già andando a casa, per loro sei un appestato, un fanatico, un invasato e hai la testa a cuocere.l'unica cosa che ho trovato nell'ambiente( almeno dalle mie parti) è molta invidia, e un pò di cattiveria non agonistica che ci stà ma proprio cattiveria nel vedere che tizio va più forte di caio. Ho praticato tanti anni un' altro sport e non c'era tutti questo astio....ma forse dipende dal mio modo di vedere che è decontestualizzato!
Nessuno di noi ha i paraocchi, nessuno vuole correre quel rischio, anzi, ci prepariamo proprio per non essere costretti ad "andare a bomba" perchè si perde lucidità e i rischi aumentano.Testa a Cuocere...:
A testa bassa...a manetta...a bomba...sempre a tirare col paraocchi come i cavalli al palio di Siena.
Premetto che scherzo e qualsiasi critica o presunta tale è fatta in maniera bonaria e ironica ,senza voler sostenere che ci sia un metodo giusto o sbagliato per andare in bici... è giusto che ognuno ci vada come meglio crede,piano,forte a passeggio, come una gara o facendo le foto.E siamo d' accordo
Tutto il mondo è paese, finchè vai "piano" ti invitano, vogliono uscire con te, ti danno tanti buoni consigli....... appena si accorgono che vai un filo di più spariscono, non li vedi più, se li incroci stanno già andando a casa, per loro sei un appestato, un fanatico, un invasato e hai la testa a cuocere.
Sarò strano io che vado a cercare quelli più bravi e ci torno perchè non mi hanno mai criticato, lo sanno benissimo che a loro volta troveranno chi li stacca, proprio come lo so io.
Ma allora, quelli di livello ancora superiore ( ci sono anche su questo forum ) come li dovremmo definire ? Se noi siamo invasati loro come li potremmo definire ? E questo perchè ?
Nessuno di noi ha i paraocchi, nessuno vuole correre quel rischio, anzi, ci prepariamo proprio per non essere costretti ad "andare a bomba" perchè si perde lucidità e i rischi aumentano.
In ogni momento, sia in allenamento che nelle poche gare che ho fatto durante l' anno ero perfettamente lucido, avevo anche scritto di non voler riprovare l' esperienza delle ultime corse del 2010 quando ho smesso proprio perchè non ero più in grado di sostenere certi ritmi.
Il pericolo non è rappresentato dal gruppo affiatato che percorre strade semi-deserte a certi ritmi, il problema sono quelli che tentano di inserirsi senza avere ne la consapevolezza di quello che stanno facendo, ne la preparazione adeguata. Per non parlare poi della capacità di stare in gruppo o di dare dei cambi......
Testa a cuocere è quando una donna si china per... ehm... tipo quando bevi con la cannuccia...Potrei sbagliarmi ma non mi sembra un affermazione positiva, o un complimento, poi magari fraintendo io !
Io invece sono serio, non ho risposto in malo modo perchè c' era la possibilità dell' ironia ligure ma le critiche ai gruppi a cui mi unisco le ho sentite con le mie orecchie e non sono mai riuscito a capirne il motivo.Premetto che scherzo e qualsiasi critica o presunta tale è fatta in maniera bonaria e ironica ,senza voler sostenere che ci sia un metodo giusto o sbagliato per andare in bici... è giusto che ognuno ci vada come meglio crede,piano,forte a passeggio, come una gara o facendo le foto.
Ma questa parte :
"Il pericolo non è rappresentato dal gruppo affiatato che percorre strade semi-deserte a certi ritmi, il problema sono quelli che tentano di inserirsi senza avere ne la consapevolezza di quello che stanno facendo, ne la preparazione adeguata. Per non parlare poi della capacità di stare in gruppo o di dare dei cambi......" Fa quasi venir voglia di aprire il thread...
"@VADABRUT si sopravvaluta?????"
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