Domenica 9 ottobre inizia a Waterloo (USA) la Coppa del Mondo.
Secondo la startlist, alle due gare elite (le uniche che si disputeranno) saranno presenti
- uomini: tra i primi venti del ranking Iserbyt, Vanthourenhout, van der Haar, Sweeck, Baestaens, Soete, Vandebosch, Vandeputte, Ronhaar, White più Wyseure (iridato U23), Nys ed il giovanissimo Haverdings. Considerate le assenze scontate di MVDP, WVA, Pidcock e, per altre ragioni, Toon Aerts, ci sono quasi tutti i migliori, mentre mancano parecchi giovani.
- donne: Brand, Betsema, van Empel (in gran forma in questo inizio di stagione), Worst, H. Clauzel, van der Heijden, Alvarado, Honsinger, Bakker. Molte assenze: scontata quella di Marianne Vos, non ci saranno Pieterse, van Anrooij, Kastelijn, Vas, Cant e tutte le belghe, van Alphen, Backstedt e nemmeno la canadese Rochette (strano).
Nessun atleta tricolore in corsa, al contrario dello scorso anno, quando presero parte alla spedizione americana (che allora prevedeva tre gare) due ragazzi e ben cinque ragazze.
Forse in casa UCI sarebbe il caso di ripensare al senso che ha questa impegnativa e costosa trasferta americana...
Secondo la startlist, alle due gare elite (le uniche che si disputeranno) saranno presenti
- uomini: tra i primi venti del ranking Iserbyt, Vanthourenhout, van der Haar, Sweeck, Baestaens, Soete, Vandebosch, Vandeputte, Ronhaar, White più Wyseure (iridato U23), Nys ed il giovanissimo Haverdings. Considerate le assenze scontate di MVDP, WVA, Pidcock e, per altre ragioni, Toon Aerts, ci sono quasi tutti i migliori, mentre mancano parecchi giovani.
- donne: Brand, Betsema, van Empel (in gran forma in questo inizio di stagione), Worst, H. Clauzel, van der Heijden, Alvarado, Honsinger, Bakker. Molte assenze: scontata quella di Marianne Vos, non ci saranno Pieterse, van Anrooij, Kastelijn, Vas, Cant e tutte le belghe, van Alphen, Backstedt e nemmeno la canadese Rochette (strano).
Nessun atleta tricolore in corsa, al contrario dello scorso anno, quando presero parte alla spedizione americana (che allora prevedeva tre gare) due ragazzi e ben cinque ragazze.
Forse in casa UCI sarebbe il caso di ripensare al senso che ha questa impegnativa e costosa trasferta americana...