Molto bella e combattuto, come previsto, la gara delle ragazze.
Su un circuito veloce e relativamente asciutto si forma un gruppo di sette con Blanka Vas e sei olandesi (van Empel, Pieterse, Worst, Betsema, Alvarado e van Anrooij, con queste ultime due a fare l'elastico).
In tante provano l'attacco - Vas, Betsema, Worst e Pieterse, soprattutto le ultime due - ma è decisivo quello di Fem van Empel a poche centinaia di metri dall'arrivo, che lascia sul posto Pieterse e Worst, sul podio nell'ordine.
Poi Betsema, Vas, Alvarado, van Anrooij, van der Heijden, van Alphen (l'unica, assieme a Puck Pieterse, a saltare le barriere) e Schreiber, che batte nella volata per il decimo posto una splendida Sara Casasola, undicesima a soli 49" dalla vincitrice.
Carlotta Borello è 22ma davanti ad Asia Zontone, 38ma Lucia Bramati, 41ma Alice Papo.
Impressionante la freddezza con cui ha condotto la gara Fem van Empel: raramente davanti, non si è mai fatta sorprendere dalle avversarie riportandosi sempre sulla testa della corsa con grande facilità, ha effettuato un solo attacco, quello decisivo.
Veramente notevole per una ragazza che ha da poco compiuto vent'anni: tre su tre per lei in CdM, in cui appare la grande favorita (tanto più che, a quanto pare, Lucinda Brand rimarrà fuori per un po', per l'infortunio alla mano rischia di saltare l'Europeo del 6 novembre).