Club assemblate (seconda parte)

cale88 ha scritto:

Quali raggi per un utilizzo gravel?

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per le mtb si usano/usavano i dt champion da 2mm, credo andranno bene anche per le gravel

cale88 ha scritto:

Quali raggi per un utilizzo gravel?

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La tipologia di raggio fra i vari raggi disponibili all' aftermarket cambia davvero poco. Ciò che cambia è il numero e la disposizione. Correlato all' altezza del profilo del cerchio.

Io quando montavo le ruote da MTB lo facevo con raggi sfinati 2- 1,8 anche per Gravity (per enduro avevo le dt 1750 che avevano raggi dt aerolite addirittura), secondo me per gravel puoi tranquillamente montare gli sfinati 1,5 (che resistono comunque di più a trazione di quelli a spessore costante) o gli aero, con tutto il vantaggio del peso.

leandro_loi ha scritto:

La tipologia di raggio fra i vari raggi disponibili all' aftermarket cambia davvero poco. Ciò che cambia è il numero e la disposizione. Correlato all' altezza del profilo del cerchio.

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Grazie sento la ruota poco reattiva specie in salita, potrebbe essere dato da una bassa tensione dei raggi? Le ruote girano perfettamente dritte però, sono cerchi duke gravel carbon world pesano 340gr circa

Masao1 ha scritto:

Io quando montavo le ruote da MTB lo facevo con raggi sfinati 2- 1,8 anche per Gravity (per enduro avevo le dt 1750 che avevano raggi dt aerolite addirittura), secondo me per gravel puoi tranquillamente montare gli sfinati 1,5 (che resistono comunque di più a trazione di quelli a spessore costante) o gli aero, con tutto il vantaggio del peso.

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Il processo di sfinamento conferisce al materiale caratteristiche meccaniche tra cui una tensione di rottura maggiore, che però moltiplicato per la sezione che è inferiore da grossomodo la stessa resistenza al raggio. Il vantaggio è che c'è meno materiale e quindi con raggi sfinati si assembla una ruota più leggera (do per scontato che se non cambiano mozzi e cerchi, il numero di raggi e lunghezza non varia).
Con il processo di sfinamento cambia anche la sua elasticità e allungamento ma se non facciamo troppo i precisetti nella totalità della ruota alla fine non cambia granchè!
Quindi no, non resistono di più quelli sfinati e nel dubbio se si deve fare una ruota da battaglia meglio i raggi tondi base.

Maverik89 ha scritto:

Il processo di sfinamento conferisce al materiale caratteristiche meccaniche tra cui una tensione di rottura maggiore, che però moltiplicato per la sezione che è inferiore da grossomodo la stessa resistenza al raggio. Il vantaggio è che c'è meno materiale e quindi con raggi sfinati si assembla una ruota più leggera (do per scontato che se non cambiano mozzi e cerchi, il numero di raggi e lunghezza non varia).
Con il processo di sfinamento cambia anche la sua elasticità e allungamento ma se non facciamo troppo i precisetti nella totalità della ruota alla fine non cambia granchè!
Quindi no, non resistono di più quelli sfinati e nel dubbio se si deve fare una ruota da battaglia meglio i raggi tondi base.

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Non entro nel tecnico perché non lo sono, ma ti riporto una vecchissima discussione in cui cos78, membro del forum cugino, riportava una comparativa sui raggi.
Ho sempre avuto ruote da battaglia, perché se non sei in un team sponsorizzato ad alti livelli, tutte le ruote sono da battaglia. Ed ho sempre usato per risparmiare peso sulle ruote, raggi sfinati in dh e raggi piatti in enduro. E le ruote non hanno mai avuto problemi di centraggio o di raggi rotti. Anzi, in una ruota con raggi sfinati, mi si infilò il deragliatore posteriore dentro, ed i raggi non rompendosi, strapparono la filettatura dei porta nippli del cerchio ust....

Secondo me su una ruota il peso è importante. Non vedo perché non usare raggi sfinati che si hanno solo vantaggi....
Il tutto secondo me sia chiaro!