Un ingegnere che ha lavorato in ambito aerospaziale e automotive una volta mi disse: "Se sei un ingegnere bravo, non lavori con le biciclette, lavori nel settore aerospaziale, automotive, navale, militare". Insomma, lavori in quegli ambiti in cui si è per davvero allo stato dell'arte su determinate materie, tra cui l'aerodinamica e la fabbricazione di oggetti in materiali compositi.
I marchi di biciclette hanno molte più persone nel reparto marketing che in quello di ingegneria, ammesso che abbiano un reparto di ingegneria. Il problema è tutto qui...ormai il marketing è più importante di tutto il resto.
Faccio un esempio lampante: quanto tempo è che non vedete una bici
Time in giro? Eppure con la tecnologia RTM (che ora ha sviluppato anche 3T, se non erro) sono all'avanguardia e fanno prodotti qualitativamente anni luce avanti rispetto ai concorrenti.
Non capisco se sei serio o ironico. In entrambi i casi, comunque, diciamo che se la massa di acquirenti si comportasse in modo più consapevole, e non come chi fa la coda al day one per comprarsi l'
iphone nuovo, ne trarrebbero giovamento tutti. Gli unici a non trarne giovamento sarebbero i fondi d'investimento che negli ultimi anni sguazzano nel settore ciclo.