Commenti per la discussione "Nuovi casi di doping tra gli amatori" (parte 2 sigh!!)

[gasht]

A me è capitato 3 o 4 volte di dover prendere del cortisone, e per 15 gg successivi alla fine della terapia ero un cadavere ambulante, infatti non capisco che utilità abbia ai fini prestazionali.

so che si usava usa molto il kenacort che ha un effetto euforizzante ti fa perdere peso ti toglie infiammazioni alle articolazioni etc.
si dice che questo tipo di sostanza abbia effetti abbastanza forti.
poi non so come tecnicamente venga dosata ma pare non un doping all'acqua di rose.

p.s. con tutte le api che prendo il tubetto col cortisone lo metto al posto della borraccia.

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[senzasosta]

so che si usava usa molto il kenacort che ha un effetto euforizzante ti fa perdere peso ti toglie infiammazioni alle articolazioni etc.
si dice che questo tipo di sostanza abbia effetti abbastanza forti.
poi non so come tecnicamente venga dosata ma pare non un doping all'acqua di rose.

p.s. con tutte le api che prendo il tubetto col cortisone lo metto al posto della borraccia.

Non lo so io l'ho usato per eliminare un'eczema atopico(non chiedetemi cosa sia) e prima di un'operazione chirurgica, e, in entrambi i casi mi ha messo a terra.

 

[msmtrt1]

Anche i troll vanno in vacanza.
Purtroppo poi le finiscono.....

Basta non rispondergli più... alla lunga si stanca[emoji6]


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[raccone]

perchè per simpatia? gli viene concesso perchè le regole glielo permettono. ha un certificato medico che dice che assume la sostanza dopante per una certa patologia e quindi gli viene rilasciato il tue, cioè l'autorizzazione a correre avendo assunto una sostanza dopante, cioè l'autorizzazione a doparsi.

OK, lasciamo da parte un attimo le definizioni... contempli la possibilita' che una persona che abbia assunto una sostanza dopante con il TUE utilizzata per curare veramente una patologia sia comunque svantaggiato rispetto a quella stessa persona che non assume la sostanza ma non ha nemmeno la patologia? Solo per capire. N.B. Ho scritto la possibilita'... non la certezza.

 

[bianco70]

OK, lasciamo da parte un attimo le definizioni... contempli la possibilita' che una persona che abbia assunto una sostanza dopante con il TUE utilizzata per curare veramente una patologia sia comunque svantaggiato rispetto a quella stessa persona che non assume la sostanza ma non ha nemmeno la patologia? Solo per capire. N.B. Ho scritto la possibilita'... non la certezza.

Noooooo.
Sembrava avesse smesso di trollare e tu lo vai a risvegliare?

 

[The_Phantom_Lord]

perchè per simpatia? gli viene concesso perchè le regole glielo permettono. ha un certificato medico che dice che assume la sostanza dopante per una certa patologia e quindi gli viene rilasciato il tue, cioè l'autorizzazione a correre avendo assunto una sostanza dopante, cioè l'autorizzazione a doparsi.

La legge prescrive questo, come già proposto in precedenza, e ritengo che il problema sia definire cosa è doping e cosa no:

"Costituiscono doping la somministrazione o l’assunzione di farmaci o di sostanze biologicamente o farmacologicamente attive e l’adozione o la sottoposizione a pratiche mediche non giustificate da condizioni patologiche ed idonee a modificare le condizioni psicofisiche o biologiche dell’organismo al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti."

Per essere più chiaro:
1. l'adozione di sostanze o metodi ricompresi nella "lista proibita" NON E' DOPING se giustificata da condizioni patologiche e se per l'atleta è stato seguito il corretto iter che ha portato alla concessione della TUE;
2. la TUE viene rilasciata da una commissione atta a valutare che la terapia proposta non alteri la prestazione, ergo che NON SIA DOPING;

Se poi si ritiene di voler travisare di un termine che ha una valenza giuridica specifica, non è questa la sede per perorare un tema del genere.

Ai più direi che fortunatamente è chiara la natura della TUE e spero anche la definizione di DOPING.

 

[frejus82]

La legge prescrive questo, come già proposto in precedenza, e ritengo che il problema sia definire cosa è doping e cosa no:

"Costituiscono doping la somministrazione o l’assunzione di farmaci o di sostanze biologicamente o farmacologicamente attive e l’adozione o la sottoposizione a pratiche mediche non giustificate da condizioni patologiche ed idonee a modificare le condizioni psicofisiche o biologiche dell’organismo al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti."

Per essere più chiaro:
1. l'adozione di sostanze o metodi ricompresi nella "lista proibita" NON E' DOPING se giustificata da condizioni patologiche e se per l'atleta è stato seguito il corretto iter che ha portato alla concessione della TUE;
2. la TUE viene rilasciata da una commissione atta a valutare che la terapia proposta non alteri la prestazione, ergo che NON SIA DOPING;

Se poi si ritiene di voler travisare di un termine che ha una valenza giuridica specifica, non è questa la sede per perorare un tema del genere.

Ai più direi che fortunatamente è chiara la natura della TUE e spero anche la definizione di DOPING.

Come sempre molto competente, ringrazio a nome di tutti.
Comunque purtroppo chi fa finta di non capire non capirà nemmeno stavolta, temo.

 

[raccone]

Noooooo.
Sembrava avesse smesso di trollare e tu lo vai a risvegliare?

ops

 

[The_Phantom_Lord]

l'atleta che ha la reperibilità h24 sì, l'amatore no.

La TUE è necessaria anche per gli atleti non ricompresi nell'RTP.

 

[samuelgol]

La legge prescrive questo, come già proposto in precedenza, e ritengo che il problema sia definire cosa è doping e cosa no:

"Costituiscono doping la somministrazione o l’assunzione di farmaci o di sostanze biologicamente o farmacologicamente attive e l’adozione o la sottoposizione a pratiche mediche non giustificate da condizioni patologiche ed idonee a modificare le condizioni psicofisiche o biologiche dell’organismo al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti."

Per essere più chiaro:
1. l'adozione di sostanze o metodi ricompresi nella "lista proibita" NON E' DOPING se giustificata da condizioni patologiche e se per l'atleta è stato seguito il corretto iter che ha portato alla concessione della TUE;
2. la TUE viene rilasciata da una commissione atta a valutare che la terapia proposta non alteri la prestazione, ergo che NON SIA DOPING;

Se poi si ritiene di voler travisare di un termine che ha una valenza giuridica specifica, non è questa la sede per perorare un tema del genere.

Ai più direi che fortunatamente è chiara la natura della TUE e spero anche la definizione di DOPING.

Accetto scommesse su quanto tempo trascorrerà prima che ti venga risposto che se uno prende sostanze vietate è doping.

Come sempre molto competente, ringrazio a nome di tutti.
Comunque purtroppo chi fa finta di non capire non capirà nemmeno stavolta, temo.

Credo di aver postato le medesime definizioni già un paio di volte nel 3d. Come hai visto non è servito a nulla.

 

[dackmaster]

Per essere più chiaro:
1. l'adozione di sostanze o metodi ricompresi nella "lista proibita" NON E' DOPING se giustificata da condizioni patologiche e se per l'atleta è stato seguito il corretto iter che ha portato alla concessione della TUE;
2. la TUE viene rilasciata da una commissione atta a valutare che la terapia proposta non alteri la prestazione, ergo che NON SIA DOPING;

Quindi, in presenza di patologia, esistono dei casi in cui la terapia altera la prestazione ed in questo caso si può parlare di doping (no TUE) ed altri casi in cui la terapia proposta non altera la prestazione. In quest'ultimo caso la commissione dà il via libera alla TUE.
Mi chiedo come faccia la commissione e sulla base di quali dati che non siano i soli dati medici, possa stabilire se vi è un'alterazione della prestazione.

 

[bach7]

Quindi, in presenza di patologia, esistono dei casi in cui la terapia altera la prestazione ed in questo caso si può parlare di doping (no TUE) ed altri casi in cui la terapia proposta non altera la prestazione. In quest'ultimo caso la commissione dà il via libera alla TUE.
Mi chiedo come faccia la commissione e sulla base di quali dati che non siano i soli dati medici, possa stabilire se vi è un'alterazione della prestazione.

perchè non è la commissione che stabilisce se l'assunzione di tali sostanze altera la prestazione del caso in esame.

le sostanze "vietate" è già dimostrato che alterano le prestazioni.

la commissione si "limita" a verificare che quanto assunto dall'atleta sia giustificato.

in tanti casi non esiste una sola cura per una patologia... per esempio potresti prendere il cortisone per mille motivi validi, ma magari nel tuo caso specifico il medico avrebbe potuto darti altro...

 

[Sampoo87]

A me è capitato 3 o 4 volte di dover prendere del cortisone, e per 15 gg successivi alla fine della terapia ero un cadavere ambulante, infatti non capisco che utilità abbia ai fini prestazionali.

Io sono appena uscito da una due giorni di fuoco al Pronto Soccorso dove mi hanno somministrato diverse dosi di cortisone e farmaci probabilmente dopanti. Se salissi in bici domani penso che sverrei al terzo km..

 

[Cere_]

Idem, dopo una bombardata di cortisone al pronto soccorso per una crisi allergica, ci ho messo un paio di settimane ad avvicinarmi ai miei soliti tempi sulla salita di riferimento. Una zona di potenza in meno di differenza più o meno (z3 piena era come z4 piena in sensazione di sforzo percepito)

 

[Maxrcs]

Il triamcinolone che è il principio attivo del Kenacort e la catina che in teoria è altra sostanza (una amfetamina). Ora non capisco il legame fra le due sostanze, se c'è un legame o sono state assunte separatamente. Il che farebbe crollare ogni credibilità alle spiegazioni di Zen.

Nel foglio illustrativo del kenacort c’è scritto a caratteri cubitali che é considerato doping perciò proibito per chi gareggia... e credo che una persona che fa gare dovrebbe porsi la domanda se il farmaco lo può assumere o no. La catina invece si trova in farmaci anoressizzanti toglie l’appetito e favorisce la resistenza muscolare, oltretutto modificando la struttura del catinone in laboratorio si possono ottenere risultati molto simili all’ecstasy.

Poi una persona é innocente fino a prova contraria eh.



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[samuelgol]

Nel foglio illustrativo del kenacort c’è scritto a caratteri cubitali che é considerato doping perciò proibito per chi gareggia... e credo che una persona che fa gare dovrebbe porsi la domanda se il farmaco lo può assumere o no. La catina invece si trova in farmaci anoressizzanti toglie l’appetito e favorisce la resistenza muscolare, oltretutto modificando la struttura del catinone in laboratorio si possono ottenere risultati molto simili all’ecstasy.

Poi una persona é innocente fino a prova contraria eh.



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Riguardo al Kenacort, la sua giustificazione è stata che un medico gli ha detto che poteva prenderlo e che il farmaco non avrebbe (da quanto ho capito per ragioni temporali) dato positività. Sono sempre stato invece molto dubbioso sulla catina che lui non ha in alcuna maniera menzionato nè giustificato, tanto da chiedermi se potesse essere contenuta nel medesimo farmaco dell'altra sostanza (ipoteticamente non il kenacort) o come credo in un farmaco totalmente diverso.
Mi sa che a Zen 4 anni e game over non glieli toglie nessuno. Aspettiamo la sentenza per averne una idea, anche se di solito si legge il dispositivo, ma non le motivazioni che hanno portato a quella decisione, che sono spesso altrettanto importanti, se non di più, per avere un quadro chiaro degli accadimenti.

 

[Salvo@ing]

A uscire con pioggia, freddo, vento, buio, all'alba...non si diverte nessuno. Lo stimolo che porta a fare una cosa del genere è il gusto di perseguire un obiettivo sportivo per il quale è necessario ciò. Chi non ha questo stimolo, non può capire. Facile biasimare.

Non sempre, io mi alleno (anche quando corro a piedi) alle 5.30 del mattino, inverno compreso. E non perché devo perseguire un obiettivo sportivo bensì perché non ho alternative se voglio dedicarmi allo sport.
I sacrifici non devono esistere nello sport amatoriale, piuttosto parlerei di dedizione.



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[Lumicini]

Riguardo al Kenacort, la sua giustificazione è stata che un medico gli ha detto che poteva prenderlo e che il farmaco non avrebbe (da quanto ho capito per ragioni temporali) dato positività. Sono sempre stato invece molto dubbioso sulla catina che lui non ha in alcuna maniera menzionato nè giustificato, tanto da chiedermi se potesse essere contenuta nel medesimo farmaco dell'altra sostanza (ipoteticamente non il kenacort) o come credo in un farmaco totalmente diverso.
Mi sa che a Zen 4 anni e game over non glieli toglie nessuno. Aspettiamo la sentenza per averne una idea, anche se di solito si legge il dispositivo, ma non le motivazioni che hanno portato a quella decisione, che sono spesso altrettanto importanti, se non di più, per avere un quadro chiaro degli accadimenti.

La catina è il metabolita del farmaco reactine, farmaco antistaminico da banco se non erro.

 

[Maxrcs]

Si, nella confezione da 6 non serve la ricetta, farmaco a base di cetirizina e pseudoefedrina, dove sulla scatola c’è la D cerchiata e barrata di rosso.


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[cbr70]

pensa invece che io ho fatto la GF Colnago nel bel mezzo del 2° ciclo di iniezioni di Cortisone con contemporanee sedute di Tekar e magneto terapia, causa sciatalgia che mi ha massacrato per tutto il mese di aprile... insomma un dopato (almeno se mi avessero sorteggiato per le analisi)...

Sono d'accordo con quello che ha poi scritto Samuelgol sul rischio della gogna mediatica ecc.ecc..è evidente la tua buona fede.

Però supponendo che avresti corso per vincere, allora non sarei più d'accordo perché sarebbe stato un dovere fare una tue o quello che va fatto in questi casi.