Per l'appunto. Se devo dire la verità io credo che i tuoi dieci minuti a 48 rpm, nel mio caso, si sarebbero trasformati in 10 minuti di pausa in compagnia di vari santi e visioni celestiali
Vedi l'allegato 251039
Per togliere d'imbarazzo i campioni del forum che aborrono i rapporti agili, posto io il tratto duro del Gavia da Bormio, dopo aver fatto Gavia da Ponte, Stelvio e Gavia da Bormio per il ritorno.
Col 34-28, pur mantenendo una VAM onorevole di 824 m/h dopo 4200 m di dislivello, ho dovuto fare 10 minuti a 48 rpm medi.
E garantisco sono stati 10 minuti a zig zag, se avessi avuto il 42 da MTB l'avrei usato senza problemi...
E poi, relativamente alla forma fisica, ti rammento che esistono limiti fisiologici ben precisi.Secondo il criterio che se allenati un 34/*28 è sufficiente per la maggioranza delle salite,molto raramente chi vuole fare velocità va oltre questo rapporto salvo poche eccezioni,il 34*32 è ottimo per fare agilità,ma se è invece una necessità perché senza di rischia di arrancare o peggio piantarsi non credo di dire un eresia quando penso che bisogna guardare la forma fisica più che al rapporto più agile prima di affrontare certe salite
Questo è il parametro di giudizio,mi arrendo hai vinto sono una pippa io torno a casa sempre con medie bassissimeme lo dice chi arriva a malapena ai 30 di media in un giro con un mille di dislivello, potrei solo ridere
Chiaro il senso era che se fai tre salite con 1000 mt di dislivello la prima ti tieni e metti due denti in più e se:no per carità, magari sarà lui a spiegare diversamente quel che intende, io ho capito così
Una domanda da Ignorante sulla materia... Ma la VAM indicata su strava per un tratto breve..come ad esempio può essere uno strappo, o comunque un segmento non superiore ai 3 km ad esempio.. è indicativa o assume lo stesso valore rispettp ad una Vam su un tratto di 10 / 20 km??Vedi l'allegato 251039
Per togliere d'imbarazzo i campioni del forum che aborrono i rapporti agili, posto io il tratto duro del Gavia da Bormio, dopo aver fatto Gavia da Ponte, Stelvio e Gavia da Bormio per il ritorno.
Col 34-28, pur mantenendo una VAM onorevole di 824 m/h dopo 4200 m di dislivello, ho dovuto fare 10 minuti a 48 rpm medi.
E garantisco sono stati 10 minuti a zig zag, se avessi avuto il 42 da MTB l'avrei usato senza problemi...
E poi scopri che beh per non affaticarti sulla prima salita se trovi un tratto al 15% beh forse ti affatichi di meno con un 34*32/34 piuttosto che a fare le sfr con un 34*25Chiaro il senso era che se fai tre salite con 1000 mt di dislivello la prima ti tieni e metti due denti in più e se:
Sei preparato per quel giro.
Mangi quando devi mangiare prima e durante.
L’ultima salita la fai come la prima.
Se così non fosse che il 34x34 non basta perché vai duro allora scendi dalla bici perché non ti sei accorto che vai più veloce a piedi, ed evita di fare certi sforzi che fanno male.
Non è rispondendo cosi' che apporti qualcosa di costruttivo alla discussione. Mi pare che il discorso fosse piu' articolato ma tu, volontariamente, eviti qualunque confronto costruttivo.Questo è il parametro di giudizio,mi arrendo hai vinto sono una pippa io torno a casa sempre con medie bassissime
Si ma che non faccia tendenza per le aziende ad uscire con ruote rapportate in modo assurdo o monocorone da strada.Sicuramente nessuna combinazione di pignoni ti fa fare 3500m di dislivello senza allenamento.
Però è altrettanto vero che rapporti agili rendano accessibili giri con 3500m a più persone (permettono di andare più piano e gestire lo sforzo).
Al di la di tutto, secondo me frasi come "con il 36-28 si fa tutto" oppure "il 32 non è ciclismo", ecc... non hanno molto senso. Bisogna intendersi su quale di queste cose "è ciclismo" o cosa non lo è:
- Sfidarsi a fare un giro con molti passi alpini pur essendo uno che va piano (e in quel caso i rapporti agili te lo permettono)
- Andare alle GF per piazzarsi davanti in classifica (in quel caso il pacco pignoni va scelto in base al percorso)
- Andare alle GF per godersi la domenica con gli amici e arrivare serenamente a fondo classifica tutti insieme
- Fare le cronometro da 1h a tutta
- Fare una passeggiata su pista ciclabile
- Uscire a farsi 2 ore di bici quando si ha tempo libero per sfogarsi
- Fare salite a 1000m/h di VAM o più
- ecc. ecc.
Per me tutte queste cose sono ciclismo, ognuno fa quello che può o che più gli piace. In base a quello sceglierà i rapporti che fanno per lui.
Notate che volutamente non dico quali delle attività sopra piace fare a me (le mie preferenze personali non c'entrano nulla in questa discussione)
Una domanda da Ignorante sulla materia... Ma la VAM indicata su strava per un tratto breve..come ad esempio può essere uno strappo, o comunque un segmento non superiore ai 3 km ad esempio.. è indicativa o assume lo stesso valore rispettp ad una Vam su un tratto di 10 / 20 km??
Si ma che non faccia tendenza per le aziende ad uscire con ruote rapportate in modo assurdo o monocorone da strada.
Trovami una ruota 13/25 col 18 e il 20 in mezzo, te la devi fare.
A me capita spesso di passare gente che mulina a 90/100 fa ferma in salita, è mancanza di cultura ciclistica oltre che di elementari dettami di preparazione.
Io vado dalle 70/80 mi piace sentire il rapporto, che riesco a spingerlo.
Andry Quindi se ho inteso bene, facendo un confronto tra diversi tratti con pendenze e distanze simili, dovessi trovare valori di vam simili tra loro, dovrebbero essere abbastanza veitieri?È rischiosa perché l'altimetria di strava più si accorcia la salita e meno è precisa, su 3km già ha senso, su tratti più brevi trovi spesso valori sballati
Si ma di che salite parliamo? Di che pendenza? Di che rapporto?A me capita spesso di passare gente che mulina a 90/100 fa ferma in salita, è mancanza di cultura ciclistica oltre che di elementari dettami di preparazione.
Io vado dalle 70/80 mi piace sentire il rapporto, che riesco a spingerlo.
su brevi tratti viste vam over 4000Andry Quindi se ho inteso bene, facendo un confronto tra diversi tratti con pendenze e distanze simili, dovessi trovare valori di vam simili tra loro, dovrebbero essere abbastanza veitieri?
Vedi l'allegato 251039
Per togliere d'imbarazzo i campioni del forum che aborrono i rapporti agili, posto io il tratto duro del Gavia da Bormio, dopo aver fatto Gavia da Ponte, Stelvio e Gavia da Bormio per il ritorno.
Col 34-28, pur mantenendo una VAM onorevole di 824 m/h dopo 4200 m di dislivello, ho dovuto fare 10 minuti a 48 rpm medi.
E garantisco sono stati 10 minuti a zig zag, se avessi avuto il 42 da MTB l'avrei usato senza
Salita alpina in quota da 1200 a 2400 mt 8 di medio 13 massima 36x27/30 utilizzato in scioltezza, se la facevo cattiva mettevo il 25 ma poi c’è ne sono altre 2Si ma di che salite parliamo? Di che pendenza? Di che rapporto?
Comprendi che senza valutare tutti i parametri possibili è come parlare di nulla.
Tu vai dalle 70 alle 80 rpm su che pendenze? Per quanto tempo?
Capisci che tenere rpm di 70 80 su una salita lunga al 10 per cento cambia molto se parliamo di un 32 o di un 26, ad esempio.
Continuo nel mio invito, guarda caso, ignorato.
Postare qualche uscita presa da Strava in modo da capire...
E già siamo arrivati al 36*30 alias 34*28 per un 13% di massima poi troviamo un bel muro al 18% e magicamente il 32 fa comodoSalita alpina in quota da 1200 a 2400 mt 8 di medio 13 massima 36x27/30 utilizzato in scioltezza, se la facevo cattiva mettevo il 25 ma poi c’è ne sono altre 2
Strava non lo uso ho un ciclocomputer normalissimo.
Mi sembrano ottimi numeri.Salita alpina in quota da 1200 a 2400 mt 8 di medio 13 massima 36x27/30 utilizzato in scioltezza, se la facevo cattiva mettevo il 25 ma poi c’è ne sono altre 2
Strava non lo uso ho un ciclocomputer normalissimo.
Si ma se il 18% è per pochi centinaia di metri tengo duro.E già siamo arrivati al 36*30 alias 34*28 per un 13% di massima poi troviamo un bel muro al 18% e magicamente il 32 fa comodo
Ma assolutamente nessuno dice nulla, è che sembrava che comunque a prescindere devi usare il massimo rapporto.Mi sembrano ottimi numeri.
Nel mio caso preferirei salire con cadenza piu' elevata e dunque userei pignoni piu' grandi.
No, forse ci si è mal compresi. Io credo che si intenda utilizzare il massimo rapporto inteso come rapporto ottimizzato alle nostre caratteristiche.Ma assolutamente nessuno dice nulla, è che sembrava che comunque a prescindere devi usare il massimo rapporto.
Il problema è che quando li hai li usi a sproposito, provate ad uscire con 2/4 denti in meno e spingere, non fa mica male.
P.s hai pm
Si ma se il 18% è per pochi centinaia di metri tengo duro.
ma il 30 lo uso molto raramente
A 70rpm minime con il 36*27?Salita alpina in quota da 1200 a 2400 mt 8 di medio 13 massima 36x27/30 utilizzato in scioltezza, se la facevo cattiva mettevo il 25 ma poi c’è ne sono altre 2
Strava non lo uso ho un ciclocomputer normalissimo.
Ma assolutamente nessuno dice nulla, è che sembrava che comunque a prescindere devi usare il massimo rapporto.
Il problema è che quando li hai li usi a sproposito, provate ad uscire con 2/4 denti in meno e spingere, non fa mica male.
P.s hai pm
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