Si, dire ai clienti di aspettare senza altre precisazioni, vorra' dire che stanno ritestando, e poi decideranno il da farsi. Va anche detto che difficilmente una tale iniziativa viene presa solo perche' si e' rotto un manubrio, cosa che avrebbe potuto essere causata da mille casualita'. Magari avevano avuto gia' qualche segnalazione da clienti (i numeri sono bassi, magari anche solo due o tre), o altro.Continuo a non capire. Si è rotto un manubrio. Stanno indagando sul perchè. Hanno consigliato ai clienti di aspettare un attimo ad usarle. Per i corridori vale la stessa cosa e quindi useranno le Ultimate. Questo ti induce a pensare che il problema è bello grosso e strutturale? A me induce a pensare che stanno cercando di capire se c'è un problema e nel frattempo loro che possono, usano altro. Tutto qui. Se scopriranno che in effetti c'è un problema, suppongo lo comunicheranno, ma al momento ciò è del tutto indipendente dalla prudenza ad usare altro.
Non c'e' niente di inusuale nel ritestare prima di fare (o non fare) un richiamo. La situazione nel suo complesso pero' ha qualche particolarita' che la rende amara per chi ha la bici (nuova): in primo luogo la crisi logistica che rischia di prolungare i tempi di eventuali sostituzioni (non solo per chi la ha gia', ma anche per chi l'ha ordinata e potrebbe veder slittare i tempi di consegna); in secondo luogo la natura proprietaria dei componenti incriminati (collarini, reggisella); in terzo luogo la mancanza di una rete sul territorio (che in molti casi e' lentissima e giurassica, ma in questo caso potenzialmente utile); infine il fatto che e' il secondo problema riscontrato sulla bici -quindi un po' inizia a roderti se la hai appena comprata.
Quel che voglio dire, e' che se due anni ci fosse stata un'incertezza simile sul mabubrio di un marchio 'classico' o persino Decathlon, probabilmente uno poteva andare in negozio e trovare una soluzione temporanea. Finiti i test, alla peggio dicevano al negoziante di darti un altro manubrio. Invece nel 2021, i tempi sono quelli che sono e l'assistenza online, diciamo eterea. Non che non ci sia, ma molti non la vivono (comprensibilmente) con tranquillita'.
L'altra cosa che si nota, e' quanta attenzione abbia ricevuto questo marchio in pochi anni. Per un manubrio rotto, ci sono gia' dieci pagine di attacchi e difese. Lo stesso problema ad un marchio con dieci volte il volume di Canyon, e neanche si notava. Nel bene e nel male.