Ingrandendo corona e pignoni, la leva (rispettivamente di secondo e di terzo genere) se è favorevole da un lato diventa sfavorevole dall'altro, i due effetti si compensano.
Con corone più grandi aumenta il braccio della resistenza (distanza tra corona e fulcro dato dal centro di rotazione della pedivella), con pignoni più grandi aumenta il braccio della potenza, ma agli effetti della potenza trasmessi alla ruota la leva più vantaggiosa e quella più svantaggiosa si annullano.
Quindi, ciò che conta è lo sviluppo metrico.
Per il resto, sono considerazioni del tutto relative alle proprie caratteristiche fisiche: personalmente il 50/11 non ce l'ho nemmeno, non mi serve, i miei pacchi pignoni partono tutti dal 12 o dal 13, e già li utilizzo raramente anche perché, non facendo gare ed usando la bici su strade aperte al traffico, anche in discesa non ne sento la necessità. Anche perché col mio dolce peso ci pensa già la forza di gravità a fare il suo sporco lavoro...
In salita, con la corona da 34, magari potrebbe servirmi a volte un pignone da 34 denti invece dei 29/30 o 32 che monto sulle mie bici, ma riesco comunque a fare tutte le salite che desidero; quelle che sono fuori portata col 34/32 (sviluppo metrico 2236,6 mm con coperture da 25) lo sarebbero anche col 36/34 (sviluppo metrico 2228,8 mm, pari allo 0,34% in meno, cioè nulla).
Uso bici con gruppi 10v ed 11v, guarniture 50/34, e non sento il bisogno di cambiarli.