Abruzzo, pubblicato su pagina FB della Regione, scrivo solo ciò che può interessare per capirci qualcosa, nulla viene detto chiaramente, si deve dedurre qualcosa unendo informazioni, per quanto mi riguarda resto in attesa di faq aggiornate su sito Ministero o nuove decisioni della Regione Abruzzo, caso contrario per quanto da me capito facendo una bella minestra e visto che il fine primo di tutti i decreti è limitare gli spostamenti in numero e raggio di azione, il 4 esco e rimango nel territorio comunale:
Cosa si potrà fare dal 4 maggio secondo il Dpcm del 26 aprile
Spostamenti
Saranno consentiti solo spostamenti, all’interno della propria regione di residenza, motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o per motivi di salute.
Si considerano necessari gli spostamenti per incontrare i congiunti. Tuttavia, dovrà essere rispettato il divieto di assembramento e il distanziamento e dovranno essere utilizzate le mascherine.
Ci si potrà recare in un’altra regione solo per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute.
Autocertificazione
L’autocertificazione resterà per almeno due settimane. Alle tre motivazioni che consentono gli spostamenti (lavoro, salute, stato di necessità) si aggiunge la possibilità di incontrare i congiunti.
Dispositivi di protezione
Nei luoghi chiusi la mascherina diventa obbligatoria. Quindi, la si dovrà indossare nei negozi, negli uffici, nelle fabbriche, sugli autobus, sulla metropolitana, nei treni e a bordo degli aerei.
Parchi e sport all’aperto
Sarà possibile passeggiare anche lontano dalla propria abitazione, purchè distanziati dagli altri. Parchi, ville e giardini pubblici saranno nuovamente aperti ma gli ingressi nelle aree riservate ai bambini potranno essere limitati.
Sarà possibile fare jogging, praticare sport all’aperto e riprendere gli allenamenti individuali. La distanza di sicurezza sarà di minimo due metri anche per gli atleti professionisti, che però dovranno allenarsi da soli.
Mare e montagna
Si potrà andare al mare e fare passeggiate in montagna se si è residenti in località di mare o di montagna: attività motorie potranno essere fatte da soli o al massimo in due. Non ci si potrà trasferire nelle seconde case.
E' vero che parla di spostamenti ambito regionale ma è solo per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o per motivi di salute.
Per la pratica sportiva non accosta tale possibilità di spostamento in ambito regionale, per andare in mare e montagna si deve essere residenti in località di mare e montagna, anche qui località è generico, potrebbe essere comune di residenza, comuni limitrofi...
su sito Ministero Interno, Sezione faq, ultimo decreto in vigore che cerrà sostituito dal nuovo il 4 prossimo, alcune faq che riguardano la materia
Cosa prevedono le norme per gli spostamenti delle persone? Ci sono dei divieti? Si può uscire per andare al lavoro?
Sono consentiti solo gli spostamenti da casa motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità (per esempio, dover fare la spesa o comprare beni necessari) o per motivi di salute.
Inoltre, è vietato trasferirsi o spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso, salvo che per comprovate esigenze lavorative, per motivi di assoluta urgenza o per motivi di salute. È vietato anche ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, comprese le seconde case utilizzate per vacanza.
I motivi dello spostamento devono comunque essere dimostrati, anche mediante autocertificazione che potrà essere resa su moduli prestampati già in dotazione alle forze dell’ordine statali e locali. La veridicità delle autodichiarazioni potrà essere oggetto di controlli successivi e la non veridicità di quanto dichiarato costituisce reato. È comunque consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi. Senza una valida ragione, è richiesto e necessario restare a casa, per il bene di tutti.
È possibile fare la spesa in un Comune diverso da quello in cui si abita?
Gli spostamenti verso Comuni diversi da quello in cui si ha la residenza o il domicilio sono vietati. È possibile spostarsi in altri Comuni solo ed esclusivamente per comprovate esigenze lavorative o in casi di assoluta urgenza o per motivi di salute.
È consentito fare attività motoria?
L’attività motoria all’aperto è consentita solo se è svolta individualmente e in prossimità della propria abitazione. È obbligatorio rispettare la distanza di almeno un metro da ogni altra persona. Sono sempre vietati gli assembramenti.
Abito in un luogo di montagna/collina oppure in un luogo di mare/lago/fiume, mi è consentito fare una passeggiata in montagna/collina o in riva al mare/lago/fiume?
Sì. È sempre possibile svolgere l’attività motoria in prossimità della propria abitazione principale, o comunque di quella in cui si dimora dal 22 marzo 2020, con la conseguenza che è ammesso, per coloro che abitano in luoghi montani, collinari, lacustri, fluviali o marini – e sempre che non si tratti di soggetto per il quale è fatto divieto assoluto di mobilità in quanto sottoposto alla misura della quarantena o risulti positivo al virus – effettuare tale attività in detti luoghi...