Dopo aver visto questo cartello mi e' passata la voglia di venire nel tuo paese!
(trattasi di promozione negativa, almeno per chi ha conservato ancora un briciolo di razionalita')
Ancora con sta storia di STATE A CASA? MA BASTAAAA!!!
Dopo aver visto questo cartello mi e' passata la voglia di venire nel tuo paese!Vedi l'allegato 199428
Un po di promozione per il mio amato paese...
magari non urlano ma tanti lo pensano e lo dicono, ho letto cose sui gruppi fb "di vicinato" di dove abito che sono davvero aberranti, ho visto cartelli di divieto stampati da residenti con norme e criteri di giudizio stabiliti da loro appiccicati sulle panchine o nei parchi. gente che si crede moralmente superiore, pronta a puntare il dito e a diffondere il seme dell'ignoranza.Anche gli italiani non sono tutti uguali e lo dimostra il comportamento e il rispetto delle norme . Ad esempio quei discorsi che continui a citare di gente sui balconi o gente che insulta chi passeggia fuori ,dalle mie parti non l'ho mai visto come non ho mai sentito scene come quelle ridicole dei carabinieri che inseguono runner .
Ovvio che sia così, non lo ho mica messo in dubbio.il consenso popolare pero' Zaia lo ha perche' e' un bravo politico,non che sia stato regalato.......
De Luca?!?!?!?!....un bravo politico si sta' dimostrando anche Bonaccini o De Luca( anche se contrari alle mie idee politiche) indubbiamente sono tutti governatori che si sanno assumere le proprie responsabilita'
In Lombardia i dati continuano a crescere Non me ne vogliano i Lumbard ma... io metterei a coprifuoco la Lombardia e inizierei la fase 2 per il resto d'Italia
non si sta facendo mettere i piedi in testa,poi volente o nolete il popolo campano comunque lo ama,anche chi non lo ha votato.......evidentemente non sta' governando maleOvvio che sia così, non lo ho mica messo in dubbio.
De Luca?!?!?!?!
Ti ringrazio per la preziosa testimonianza.Ciao a tutti, vi volevo rendere partecipi di un'altra mia considerazione. Come ho scritto in un precedente post la scorsa settimana all'interno di questo thread, sono un giovane docente universitario di Statistica Medica ed Epidemiologia di un'università lombarda del Nord Italia, sita in una delle province più colpite dall'epidemia. Preferisco non citarla, sarei facilmente identificabile.
Detto questo, credo che sia ovvio per chiunque pensare che un docente/ricercatore di Statistica medica ed Epidemiologia (quindi sottolineo un dipendente statale) fosse in prima linea in Italia per partecipare in qualità di esperto della materia, dando il contributo a quanto sta succedendo, spaziando dalla raccolta dati, alle analisi statistiche sui casi, proiezioni etc.. fino ad arrivare alla partecipazione agli aspetti decisionali.
E invece, qua arriva il bello, tranne qualche sparuto caso, nessuno, ripeto nessuno, ha coinvolto e dato ascolto, a livello locale e nazionale, agli statistici medici.
A livello locale (provinciale), ci è stato categoricamente negato (e a malo modo) di aver accesso ai dati del contagio, perché a detta dell'"Azienda Socio Sanitaria Territoriale" (ASST) ci sono già persone che si occupano di questo. Ma la domanda che sorge spontanea è: chi più di un docente universitario di Statistica Medica possiede le competenze necessarie su certi aspetti? Di fatto, nessuno. Ma andiamo a vedere chi si occupa di statistica in questi contesti: direttori ASST, medici stessi, qualche tecnico che "figura" (si spaccia) come statistico nelle ASST, tutta gente che notoriamente di statistica medica ne sa poco o nulla, ma che in un niente si trova ad essere l'esperto di turno, i tuttologi di oggi.
Passiamo a livello nazionale. Le due società che rappresentano gli accademici italiani di statistica medica ed epidemiologia, con un'azione congiunta, hanno scritto all'Istituto Superiore di Sanità (ISS) per far sentire la propria voce e proporre un contributo. Risposte: (ovvio) zero!!!!!!
Di fatto viene impedito l'accesso ai dati (i dati con la D maiuscola), soprattutto di mortalità (cause etc..), limitando la libera ricerca scientifica, il motore del paese (sancito art 9 costituzione).
Ovvio poi che, come qualcuno sopra ha postato, taluni esperti di diverse figure creano canali YouTube e altri mezzi di comunicazione per fare arrivare la propria voce e la propria opinione. Perché purtroppo oggi non si ascoltano tutte le campane di esperti, al di là di quella autorevole e rispettabile dell'ISS (organo del ministero della salute di nomina politica) e di quelle di pochi eletti.
Buona Pasqua a tutti,
augurandoci tutti insieme, e il prima possible, che le nostre bici torneranno in strada..
Io credo che il numero dei contagiati voglia dir poco. Non si sa esattamente quanti erano giornalmente prima, men che meno si sa quanti sarebbero stati a tutto aperto. Io credo che l'unico dato paragonabile sia quello dei morti, che al contrario dei contagiati è paragonabile perchè non influenzato dalla quantità dei tamponi fatti come per i contagiati. Oggettivamente meno quello dei morti, anche se ancora altissimo per essere un mese che ci han rinchiuso dentro.4700 nuovi contagi anche oggi
Stare a casa a cosa serve?
Più tamponi più contagiati...se davvero i contagiati veri sono qualche milione Non finirà mai! Chiusi per sempre?
Basta chiacchiere su fase 2 e cerchiamo di prepararci ad attivarla con riorganizzazione del lavoro, servizi pubblici, misurazioni delle temperature, analisi sierologiche, tracciatura degli infetti, ecc...
la fase 2 per loro e' solo la fase 1 ma con le maniche corte4700 nuovi contagi anche oggi
Stare a casa a cosa serve?
Più tamponi più contagiati...se davvero i contagiati veri sono qualche milione Non finirà mai! Chiusi per sempre?
Basta chiacchiere su fase 2 e cerchiamo di prepararci ad attivarla con riorganizzazione del lavoro, servizi pubblici, misurazioni delle temperature, analisi sierologiche, tracciatura degli infetti, ecc...
ovviuamente la fotografia vera la danno sia morti ma soprattutto terapia intensiva,indubbiamente siamo in una leggera discesa,ma dopo un mese a casa la discesa doveva essere molto piu' marcata,di questo passo non si esce,oppure bisogna farsene una ragione e chi non lo capisce che rischi del suo.Io credo che il numero dei contagiati voglia dir poco. Non si sa esattamente quanti erano giornalmente prima, men che meno si sa quanti sarebbero stati a tutto aperto. Io credo che l'unico dato paragonabile sia quello dei morti, che al contrario dei contagiati è paragonabile perchè non influenzato dalla quantità dei tamponi fatti come per i contagiati. Oggettivamente meno quello dei morti, anche se ancora altissimo per essere un mese che ci han rinchiuso dentro.
Per correre , sarebbe consigliato andare in un negozio apposito , dove ti fanno camminare su tapis rulant e ti possono fornire la scarpa più idoneaComunque, io ho un male dannato ai piedi. Oggi in astinenza da bici mi son dato alla corsa dietro casa. Premesso che non ho mai corso a parte sporadiche volte, lì per lì mi sembrava di aver ingranato e ho voluto esagerare. Forse le scarpe non erano adatte, non lo so. Fatto sta che poi non son riuscito nemmeno a portare il cane. Pensavo di aver trovato una compensazione alla bici ma nulla, non fa per me. Pasqua all' insegna della sdraio .
Credo che sia più reale quello dei ricoverati in ospedale, il dato dei morti e soggetto a troppe variantiIo credo che il numero dei contagiati voglia dir poco. Non si sa esattamente quanti erano giornalmente prima, men che meno si sa quanti sarebbero stati a tutto aperto. Io credo che l'unico dato paragonabile sia quello dei morti, che al contrario dei contagiati è paragonabile perchè non influenzato dalla quantità dei tamponi fatti come per i contagiati. Oggettivamente meno quello dei morti, anche se ancora altissimo per essere un mese che ci han rinchiuso dentro.
però devi darti tempo, la corsa è ben diversa dall' andare in bici.Comunque, io ho un male dannato ai piedi. Oggi in astinenza da bici mi son dato alla corsa dietro casa. Premesso che non ho mai corso a parte sporadiche volte, lì per lì mi sembrava di aver ingranato e ho voluto esagerare. Forse le scarpe non erano adatte, non lo so. Fatto sta che poi non son riuscito nemmeno a portare il cane. Pensavo di aver trovato una compensazione alla bici ma nulla, non fa per me. Pasqua all' insegna della sdraio .
Ed infatti per questa ragione sommata ad una mortalità di persone ampiamente in età pensionabile il dubbio è che "la cura" stia facendo più danni della stessa malattia.Nel 70% dei casi (forse anche di più) questo virus si risolve senza ospedale, va ricordato.
Testimonianza dal fronte. Oggi mia zia che vive in un paese sul lago maggiore, ha detto a mia madre per telefono che da lei sono arrivati dei milanesi... assurdo! Spero che non sia vero ma sinceramente non mi stupirei. Anzi ormai non so veramente piu`a chi credere o a cosa. E`dall' otto marzo che siamo in lockdown e i numeri non calano anzi. Cioe`qua in Lombardia non calano. Il discorso e`questo o siamo tutti contagiati e va be oppure si sono accumulati tamponi nelle settimane se no non si spiega. anche per il numero dei morti. Ora ci vengono a dire che aumentano i contagi e quindi il virus ha perso potenza e quindi meno morti??? A me viene il dubbio che tra le quasi 20000 vittime realmente per covid sono un migliaio. Cioe`dove sono finite le terapie intensive che scoppiano??? fino a tre settimane fa c'erano testimonianze dal fronte di medici che intubavano giovani e giovanissimi e ora??? La verita`e`che l'eta`media e`80 anni e quasi tutti avevano gia patologie pregresse piu`o meno gravi. Solo che fa piu`"cassa" sparare cose a caso.io comunque continuo a dire che e' una cazzata incredibile che Runner e ciclisti debbano stare a casa.......ormai in giro c'e' il mondo,quasi tutti almeno una volta al giorno di casa si muovono perche' obiettivamente non ce la fanno piu'......ma io invece devo ancora stare a casa perche' al governo non puo' fregare de meno di chi fa sport??stanno pensando a come far ripartire il calcio( la si che sono tutti attaccati) ma non si pensa a come far fare un po' di sport in solitaria.....
Io dico che stiamo solo facendo i pirla a casa.......ma ancora di piu' perche' tanti finti sportivi ci vanno pure dietro dicendo sia giusto.
Ed infatti per questa ragione sommata ad una mortalità di persone ampiamente in età pensionabile il dubbio è che "la cura" stia facendo più danni della stessa malattia.
Nessuno nega la malattia,ma mi sembra che si è fatto un po' troppo affidamento su dei virologi che non hanno dimostrato di essere molto lungimiranti, si è poi fatta la scelta di seguire il modello cinese non valutando gli strascichi che questo può portare al nostro paese..non solo nel presente ma soprattutto nel futuro...
spostare l'attenzione sulle responsabilità sia nella sanità ma anche e soprattutto sul economia del paese,la mia paura ma spero di sbagliare e che "qualcuno" voglia sfruttare la situazione per tassarci ulteriormente
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