Ck e mioglobina alta sono segni di danneggiamento e affaticamento muscolare. Non so dirti a cosa possa essere attribuito.
Ho 56 anni faccio in media 12.000 km ANNUI da una decina di giorni ho dolore e crampi ai quadricipidi anche camminando ma il dolore non si avverte se sto fermo ma solo dopo aver percorso 500-600 metri i crampi ritornano se mi fermo passa il dolore .Ho fatto analisi dei valori muscolari sodio potassio magnesio calcio sono nella norma ma sono alti transaminasi ck e mioglobina che può essere?
Non saprei cosa correggere nella posizione, sono stato piazzato in bici da Emanuele Chiesa.
Uno dei problemi secondo me è la mia tecnica di pedalata
Altri amici che hanno Vector hanno angoli di spinta che partono dal PMS mentre io anticipo di oltre 15º. Ciò significa tirare, quindi attivare i flessori dell’anca tra cui il sartorio, il muscolo che oggi mi fa male.
Che modifiche alla posizione? Non saprei proprio e non mi avventurerei mai da solo, la biomeccanica è materia complessa
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però un biomeccanico deve risolverti un problema che insorge dopo un posizionamentoIl biomeccanico non è infallibile, tra l'altro ti posiziona in situazione di scarso impegno muscolare su rullo (sono stato anch'io da Emanuele Chiesa). In gara sotto sforzo inevitabilmente angoli e misure valgono poco.
Io partirei dall altezza della sella, controlla e vedi se hai un margine per modificarla un po', a tentativi.
Io ho fatto così e sembrerebbe funzionare.
Il biomeccanico non è infallibile, tra l'altro ti posiziona in situazione di scarso impegno muscolare su rullo (sono stato anch'io da Emanuele Chiesa). In gara sotto sforzo inevitabilmente angoli e misure valgono poco.
Io partirei dall altezza della sella, controlla e vedi se hai un margine per modificarla un po', a tentativi.
Io ho fatto così e sembrerebbe funzionare.
D’accordissimo, ma il margine dell’altezza sella come lo ricavo?
Giusto per chiacchierare, ho 79,5 di cavallo. Al momento sto a 70 di H_sella, ma in precedenti posizionamenti sono stato piazzato tra 69,7 (Body Geometry Fit) e 71,3 (Retul).
Devo dire che il secondo mi aveva abbastanza convinto come teoria perché essendo io molto flessibile (quasi da ginnasta 40enne), mi aveva spinto le misure in modo estremo proprio per sfruttare questa mia “dote”.
(Per poi vedere Froome che sembra essere così basso in sella che è come se io mi puzzassi a 68cm [emoji12]).
Ma ragioniamo insieme, se il problema di un crampo fosse la posizione, e questi si manifestassero esclusivamente ai flessori anca (sartorio) e flessori ginocchio (vasto mediale), che “aggiustamenti” occorrerebbe fare affinché essi lavorino meno?
Secondo me con sella più alta addirittura lavorano di più perché l’azione di richiamo a gamba più distesa dovrebbe essere più importante, ma magari mi sbaglio...
Riguardo Emanuele, abbiamo colloquiato più volte ed è sempre stato disponibile, purtroppo a distanza è complesso fare aggiustamenti.
Sarà in Sicilia in questa settimana ma io sto troppo incartato con il lavoro, credo che sarà difficilissimo andarci.
Concludo: se il problema dei miei crampi fosse alimentazione/idratazione, non dovrei averli anche ad altri muscoli fortemente impegnati, come polpacci e bicipiti femorali?
Scappo a fare una sgambata che è tardino [emoji16]
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Io sono andato a tentativi e partivo comunque da un gap di un centimetro buono.
Anche dopo delle uscite non proprio impegnative, quando mi mettevo sul divano mi partivano crampi che dalla pianta del piede salivano fino a su. Ora non mi succede più.
Ovviamente per crampi intendo la contrazione innaturale e dolorosa che ti fa saltare dal divano o farti fermare quasi se sei in bici. In bici poi mi ero già abituato e intuivo addirittura la loro imminente comparsa. Cioè sentivo il frizzolio (fascicolazione) arrivare, riuscivo a tenerlo a bada ma appena appena forzavo un po' partivano specialmente e inevitabilmente se mi alzavo sui pedali.
Hai provato a reintegrare lo sforzo con aminoacidi ramificati ?Allora, i crampi mi vengono per carenza di glicogeno, sali o posizione?
Potrebbe essere un idea.In effetti vorrei provare a fare un ciclo per MDD con beta alanina, 3 settimane a dosaggi da sportivo.
Come le tieni posizionate le tacchette ?Riguardo la posizione oggi durante un passeggio ho fatto delle simulazioni.
Avanzando molto in sella, quindi accorciando l’estensione del ginocchio, la spinta sembra essere anticipata. Diversamente, sedendomi molto indietro, ginocchio molto disteso, la spinta iniziava a 10º. È pur vero che ero a bassissima intensità, ma potrebbe essere un buon rifermento. Ergo, forse potrei un po’ alzare la sella e indietreggiare leggermente
In che senso? La posizione me l’ha sistemata Emanuele; sicuramente me ho leggermente asimmetriche perché avevo il ginocchio Sx che mi sbatteva quasi col tubo orizzontale.Come le tieni posizionate le tacchette ?
Avanzate o arretrate o giusto sul metatarso, tacchette e inclinazione sella negativo-positivo si sta scoprendo che fanno tanto a livello muscolare e tendineo perchè determinano la posizione del bacino che pare essere preponderante, ma sono tutte cose nuove ancora da verificare.In che senso?
Sono sempre stato dell'idea che la posizione delle tacchette è meno considerata di quanto dovrebbe.Avanzate o arretrate o giusto sul metatarso, tacchette e inclinazione sella negativo-positivo si sta scoprendo che fanno tanto a livello muscolare e tendineo perchè determinano la posizione del bacino che pare essere preponderante, ma sono tutte cose nuove ancora da verificare.
Concordo.Sono sempre stato dell'idea che la posizione delle tacchette è meno considerata di quanto dovrebbe.
Io con il modello sworks 5 ci ho messo mesi ad abituarmi ero disperato.Emanuele @Chiesa quando mi ha posizionato ha iniziato proprio dalle tacchete dicendomi che tutto parte da lì!
Riguardo a come con posizionate non lo so, mi sono affidato e fidati.
Peraltro mi hanno regalato delle S-Works ma non riesco a mettere tacchette “comode” come nelle Sidi, sarà ardua impresa
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C'è del vero ma la posizione parte dal bacino, o almeno così dicono le nuove ricerche in fatto di posizione rendimento stress fisico, in teoria ci sarebbe da posizionare il bacino evitando che rimanga troppo compresso o allungato o peggio fuori asse e questo viene determinato anche dalla posizione delle tacchette oltre che altezza e arretramento ma non ultimo la giusta inclinazione sella, tutto questo lavoro verrebbe poi comprovato da varie prove di spinta velocità di rotazione impegno e quant'altro ne segue.. va da sè che trovare il giusto compromesso non è facile ma un segnale univoco viene appunto dai dolori post-work.Emanuele @Chiesa quando mi ha posizionato ha iniziato proprio dalle tacchete dicendomi che tutto parte da lì!
Stessa identica esperienza.Che tacchette usate?
Io da quando uso le nere ho migliorato anche se sono un po' più complicate da posizionare.
Con le grigie mi ero accorto che quando ero stanco o sotto sforzo tendevo ad assumere posizioni diverse e non ottimali. Con le nere si deve perdere un po più di tempo e pazienza nel posizionarle.
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