Crisp Paris-Brest-Paris ti road

tarantola

Novellino
19 Luglio 2009
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parisbrest3.jpg


http://ormetv.blogspot.com/2009/07/crisp-van-bergem-paris-brest-paris-ti.html

Paris-Brest-Paris. Ovvero la più prestigiosa fra le manifestazioni sulla lunga distanza. E' in ordine di tempo l'ultima avventura che ha visto impegnato l'abile mano di Crisp Titanium...
 

RE_Bike

Gregario
2 Agosto 2005
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Bici
Litespeed Archon
è vero molti delle società in cui ero iscritto hanno partecipato ed hanno utilizzato bici normali.
Parafanghi, geometrie speciali e forcella con rake assurdo non servno a niente. Anzi...
L'importante è l'atteggiamento psicologico, avere persone che ti danno sostegno nei momenti duri, una buona sella ed una buona programmazione di alleneamenti per tutto l'anno che precede la PBP.

Per me la bici è orrenda e non da sicuramente lustro a Crisp.
 

Ser pecora

Diretur
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16 Aprile 2004
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Che la PBP si possa correre con qualunque cosa è ovvio, ma parafanghi e rake elevato (più stabilità sul dritto) non mi sembrano idee stupide.
In Francia di gente coi parafanghi anche in plastica e le borsette per le randonnèe ne gira tanta.
Per una gara di 1200km anche i canoni "estetici" vanno di conseguenza...

ps
delle ruote classiche ci starebbero meglio
 

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Gregario
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Che la PBP si possa correre con qualunque cosa è ovvio, ma parafanghi e rake elevato (più stabilità sul dritto) non mi sembrano idee stupide.
In Francia di gente coi parafanghi anche in plastica e le borsette per le randonnèe ne gira tanta.
Per una gara di 1200km anche i canoni "estetici" vanno di conseguenza...

ps
delle ruote classiche ci starebbero meglio

In effettu l'ultima edizione della PBP è stata molto bagnata con temperature medie bassissime.
Però la storia della forcella non la bevo. Conosco molto bene la zone dove passa la PBP ed e caratterizzata da numerosi dislivelli vallonati (che i segano il morale) e le curve non mancano.
Non stiamo parlando della RAAM..
 

Ser pecora

Diretur
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In effettu l'ultima edizione della PBP è stata molto bagnata con temperature medie bassissime.
Però la storia della forcella non la bevo. Conosco molto bene la zone dove passa la PBP ed e caratterizzata da numerosi dislivelli vallonati (che i segano il morale) e le curve non mancano.
Non stiamo parlando della RAAM..

Ciò non toglie che l'idea di "rallentare la sterzata" aumentando il rake, in un percorso dove uno dei "nemici" è il colpo di sonno non è malvagia :-)
E cmq una forcella, al contrario delle geometrie si può cambiare.
Alla fine credo che siano queste "interpretazioni" che fanno la differenza per un prodotto artigianale. Piuttosto mi sarei aspettato una forcella in titanio (anche se magari è una questione di budget).
Che poi una PBP la si possa fare egregiamente anche con una decathlon è papale.
 

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Gregario
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Forse mi sono spiegato male.
Proprio per la "stanchezza" bisognerebbe usare per la PBP un mezzo che si conosce perfettamente e con il quale si sono percorse decine di migliaia di Km.
Non devono esserci reazioni improvvise o anomale.

In realtà nelle randonné il nemico peggiore è la testa che ti spinge a fermarti.
Almeno questo è quello che ho percepito leggendo i commenti di alcuni partecipanti all'ultima PBP.
Loro avevano bici di alta gamma ma comunque standard.
L'ostacolo maggiore dell'ultima edizione è stato il frddo (con temperature di 14°) e la pioggia. Queste condizioni avrebbero fatto rinunciare molti di noi alla classica gran fondo...
 

Ser pecora

Diretur
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Proprio per la "stanchezza" bisognerebbe usare per la PBP un mezzo che si conosce perfettamente e con il quale si sono percorse decine di migliaia di Km.

..beh, non credo sia un caso che la bici il tizio se l'è fatta fare ad estate 2009, quando la prossima PBP è nel luglio 2011...:-x

Per il resto..ok..1200km...10.000mt di dislivello...l'olimpiade della randonnée.
 

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Gregario
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Io ho provato a fare randonné da 235Km e 215km e me le sono "godute".

La PBP mi sembra esagerata e, dai commenti che ho letto, i partecipanti non se la sono "goduta".

Partecipano più che altro per "la sfida estrema" o per dire "io l'ho fatta".

Per me il ciclismo è sinonimo di divertimento e piacevole sofferenza. Gli estremi faccio un po' fatica a capirli..
 

accinson

Passista
1 Novembre 2007
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La forcella la fatta lui? Chi correrà la PBP con quel gioiello?

io! chi altri? me la faccio tutta sui pedali :-x

Ciò non toglie che l'idea di "rallentare la sterzata" aumentando il rake, in un percorso dove uno dei "nemici" è il colpo di sonno non è malvagia :-)
E cmq una forcella, al contrario delle geometrie si può cambiare.
Alla fine credo che siano queste "interpretazioni" che fanno la differenza per un prodotto artigianale. Piuttosto mi sarei aspettato una forcella in titanio (anche se magari è una questione di budget).
Che poi una PBP la si possa fare egregiamente anche con una decathlon è papale.

se non sbaglio aumentare il rake della forcella serve a avere piu' stabilita' quando hai un carico attaccato al manubrio.
 

Ser pecora

Diretur
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Credo sia abbastanza relativo. Con massimo 200km no puoi certo pensare di affrontarne 1200. Se però ne riesci a fare 600...
Gare come questa credo siano sicuramente una prova estrema con se stessi. Restare "da soli" con se stessi per 60-70h e più. Per riuscirci bisogna conoscersi perfettamente ed essere arrivati li attraverso un percorso durato anni.
Conosco uno che l'ha fatta e mi ha detto il suo segreto: "testa alta e sorridere. Sempre. Quando smetti di sorridere è finita".

Tempo fa girava il racconto di un giornalista-amatore che l'ha fatta bombandosi con tutto il possibile (epo-steroidi-gh). In tandem con uno che l'aveva fatta 3-4 volte. E' riuscito a finirla con una preparazione di 1 anno. Ma è arrivato cmq devastato e con le piaghe al culo (letteralmente).
 

RE_Bike

Gregario
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Litespeed Archon
Sarà, ma a me sembra un'esagerazione.

E' da qualche anno che voglio fareun "giro" analogo ma dilendolo in frazioni da 200-250km al giorno.
Secondo me è la distanza che ti permette di goderti il viaggio...
 

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