Forse prende il cervello, bisognera`rinominarlo coglionevirus
Forse prende il cervello, bisognera`rinominarlo coglionevirus
Veramente io rispondevo sul fatto che si possa o no uscire in bici a livello legale...... I discorsi di buon senso o stare a casa ecc.... non m'interessano..... se vigesse il buonsenso non mi manderebbero a lavorare in fabbrica con altri 400 colleghi....Allora io non l'ho capito come tanti altri che conosco, non giudico nessuno ma mi sembra un bel rischio uscire sotto tutti i punti di vista. Ripeto non ha senso dividersi in fazioni per una volta...non è questione di punti vista ma di buon senso
immagino che poi vengano arrestati......ripeto non serve a nulla tutto questo terrorismo,adesso serve che la gente si metta in testa che la situazione e' seria( ma ormai si e' capito) il problema maggiore e' che non siamo pronti come la Cina,servirebbero mascherine per tutti che non abbiamoAl TG hanno appena detto che nella citta' dove vivo oggi ci sono 7 denunciati per inosservanza delle normative tra cui due settantenni che camminavano fuori dal confine comunale. Potevano dire che stavano praticando attivita' fisica!
Ottimo grazie..Si hai sbagliato pressappoco tutto.
Mi permetto di scrivere come funziona la cosa.
Ti fermano.
Ti chiedono conto della tua presenza lì.
Ritengono che sulla base delle tue spiegazioni e delle loro informazioni sulla normativa, non sia dovuta.
Ti identificano e fanno una informativa di reato (poi a seconda delle disposizioni della locale Procura, possono anche subito fare un verbale in cui ti fanno eleggere un domicilio per le notificazioni e nominare un avvocato, ma non tutte le Procure dispongono che questo atto sia sempre subito allegato).
Nell'infomativa di reato, anche questa su modelli diversi a seconda delle disposizioni della locale Procura, ci sono di base le tue generalità, chi ha rilevato l'infrazione, la descrizione dell'infrazione, l'articolo di legge violato.
L'informativa inviata in Procura, viene assegnata secondo diversi criteri validi da Procura a Procura ad un Pubblico Ministero.
Il Pubblico ministero nel caso che tu stessi andando in bici si fa una grassa risata e chiede al Gip l'archiviazione de plano.
Il fascicolo con la richiesta di archiviazione arriva al Gip che si fa un'altra grossa risata, dispone l'archiviazione e rimanda il tutto al pm che lo invia in archivio.
Non ci sono avvocati, non ci sono interrogatori, non ci sono ricorsi da fare ecc.ecc.ecc. tutto procede in automatico e manco ti avvertono se non chiedi info tu.
Ti spiego per completezza di informazione cosa succede nel caso che il pm ritenga fondata la notizia di reato.
In questo caso parliamo di un 650 codice penale, è un reato contravvenzionale, quindi di una categoria meno grave. E' prevista la pena dell'arresto fino a 3 mesi o (attenzione o, non e) l'ammenda fino a 206 euro. https://www.brocardi.it/codice-penale/libro-terzo/titolo-i/capo-i/sezione-i/art650.html
Questa è una pena prevista talmente bassa, che sarebbe folle fare un processo (notifiche, udienze, ipotetici ricordi ad altri gradi di giudizio, nuove notifiche, nuove udienze ecc.) e non si fa.
Quindi il pm ha 2 strade:
1) chiedere comunque l'archiviazione per tenuità del fatto al ricorrere di elementi soggettivi in capo al reo. Parliamo delle norme previste dall'art. 131 bis codice penale: https://www.brocardi.it/codice-penale/libro-primo/titolo-v/capo-i/art131bis.html. Io credo che anche chi fosse ritenuto colpevole, in questo caso, beneficerebbe della archiviazione per tenuità del fatto, sempre che sia nelle condizioni previste dal citato articolo (non recidivo ecc.ecc.ecc.), però non posso esserne certo perchè è una scelta non codificata che un pm può liberamente prendere o meno;
2) chiedere al GIP l'emissione di un decreto penale, ossia è un atto con cui il Pm spiega al Gip il fatto, gli spiega perchè ritiene che un decreto penale sia meglio di un processo (lo dico in termini semplici) e gli propone una pena per definire velocemente il tutto. Tale pena è sempre e soltanto pecuniaria e si calcola in base alla pena prevista che come abbiamo detto sono 3 mesi di arresto O 206 euro di multa tenendo presente eventuali aggravanti e attenuanti che possono ridurre il calcolo e il dimezzare la pena. Il calcolo deve avvenire in maniera che sia ragionevole cioè non deve essere molto alto (sennò il colpevole non paga e tocca andare a processo). Per ogni giorno di arresto si calcolano 250 euro, quindi un esempio potrebbe essere che il PM chieda 10 giorni di arresto, convertiti in 2500 euro (che nessuno pagherebbe mai perchè ad un processo te la cavi con molto meno). In questo caso, siccome la pena dell'arresto si può sostituire con l'ammenda (perchè la pena prevista non è separata da una E ma da una O) il Pm può prendere i 206 euro (che è il massimo) e ridurli secondo i calcoli che ho detto. Capisco che è complesso da capire, quindi posto un esempio di calcolo della pena per un 650 cp:
considerato, inoltre, che nella fattispecie la pena pecuniaria appare maggiormente adeguata a finalità rieducative, rispetto a quella detentiva;
considerata la contestata circostanza aggravante equivalente alle attenuanti generiche;
determina che la pena, valutati tutti i criteri di cui all’art. 133 c.p., può determinarsi, nella misura complessiva di Euro 100,00 di ammenda così determinata: pena base Euro 200, ridotta di ½, ai sensi dell’art. 459 c.p.p., ad Euro 100,00 (cento,00).
Ovviamente è un esempio. La pena potrebbe essere anche minore o maggiore a seconda di aggravanti o attenuanti e altre circostanze ma mai superiore a 206 euro.
Questo è quanto. Non lo troverete spiegato in nessun giornale. Sulla base di come è esposto, credo ci si possa fare una idea anche della sua attendibilità. Qualcuno probabilmente riterrà che sono un mare di cazzate. Sopravviverò egregiamente.
Io mi riferivo al tenere le distanze in famiglia.Guarda che non mi devi convincere o io voglio convincere te. A mio parere il decreto parla chiaro e lo rispettero`, quindi niente bici su strada fino a data stabilita. Vuoi uscire? ok in democrazia ognuno e`libero di fare o dire quello che vuole bisogna assumersi la responsabilita`di quello che si fa o dice.
Vuoi uscire in bici? ottimo, sai pero`a cosa vai incontro.
Non so di che regione sei, io sono lombardo doc e mi piange il cuore ogni volta che vedo la mappa del contagio. Non voglio fare la morale, solo invitare al buon senso. 3 settimane senza giro in bici non mi pare un sacrificio enorme.
So benissimo che spesso vengono usati toni esagerati, sono il primo a non guardare i vari talk, ma e`anche vero che toni sopra le righe possono servire a incutere un po' di "timore".
Avevo capito giusto. Oggi mia moglie mi ha riferito delle dichiarazioni e cominciavo a pensare di dover dormire sul divano.Io mi riferivo al tenere le distanze in famiglia.
"Per chiarezza in tema di coronavirus e comportamenti: lo sport e le attività motorie svolte negli spazi aperti sono ammessi nel rispetto della distanza interpersonale di un metro. In ogni caso bisogna evitare assembramenti". Lo spiega su Twitter Sandra Zampa, sottosegretaria alla Salute.
Il fumo uccide il virus !!Tra poco lancerò un messaggio alla nazione
Ultima cosa e' poi non scrivo piu. A me non me ne puo' fregare di meno se uno va a farsi un giro in bici perche' il codice glielo permette e quindi le snzini verranno stralciate. Io sto a casa perche' non ho voglia di rischiare minimamente di essere contagiato,non voglio rischiare di cadere e finire al pronto soccorso,non voglio dare un messaggio ad altre persone che e' giusto girare per le strade e soprattutto non ho voglia di andare in bici per quello che sto vedendo . Sto guardando il servizio di La7 dagli ospedali di Milano e la bici per ora e' l'ultimo dei miei pensieri. Ognuno fa le proprie scelte ed eventualmente paga i suoi sbagli ,io sto a casa come stanno chiedendo tutti. Io capisco benissimo chi continua ad uscire e vede la bici come priorita' assoluta perche' anch'io fino a poco tempo fa ero un ciclosuonato ai massimi livelli,poi mi sono ammalato ,ho dovuto rinunciarci per qualche mese e con la prospettiva di non ritornare fisicamente come prima e vi assicuro che la visione cambia e molto. Comunque ognuno e' libero di fare le proprie scelte,non siamo in Cina.immagino che poi vengano arrestati......ripeto non serve a nulla tutto questo terrorismo,adesso serve che la gente si metta in testa che la situazione e' seria( ma ormai si e' capito) il problema maggiore e' che non siamo pronti come la Cina,servirebbero mascherine per tutti che non abbiamo
Non posso uscire per comprarla.io ve lo chiedo per favore, drogatevi.
Se invece mi faccio male sul lavoro (metalmeccanico) o mi becco il virus invece va bene??? In questo caso il buonsenso dov'è?ma poi se disgraziatamente cado...me viene a riprende la sottosegretaria?
Io penso che in un momento come questo meno si interagisce con l'esterno e meglio è, poi capisco anche che ci si sente legittimati ad uscire perché sul Decreto non è specificato "NON PUOI USARE LA BICI PER LA SGAMBATINA".
Ognuno è libero di far quello che crede, a prescindere da leggi o decreti
ma e' ovvio che uno esce secondo coscienza,ma uscire per far sport non e' reato,se poi ha paura perche'un matto ti mette sotto perche' ha il cervello bruciato oppure perche' si ha paura dell'ospedale e' altro discorso.ma poi se disgraziatamente cado...me viene a riprende la sottosegretaria?
Io penso che in un momento come questo meno si interagisce con l'esterno e meglio è, poi capisco anche che ci si sente legittimati ad uscire perché sul Decreto non è specificato "NON PUOI USARE LA BICI PER LA SGAMBATINA".
Ognuno è libero di far quello che crede, a prescindere da leggi o decreti
Perchè.. quale sarebbe il motivo ?Ultima cosa e' poi non scrivo piu.
No no hai ragione questa è una cosa che non torna, anche io sono nel settore, e devo stare a casa perchè le aziende non mi fanno entrare dunque se il pericolo è per me lo è anche per gli altriSe invece mi faccio male sul lavoro (metalmeccanico) o mi becco il virus invece va bene??? In questo caso il buonsenso dov'è?
sono assolutamente d'accordoUltima cosa e' poi non scrivo piu. A me non me ne puo' fregare di meno se uno va a farsi un giro in bici perche' il codice glielo permette e quindi le snzini verranno stralciate. Io sto a casa perche' non ho voglia di rischiare minimamente di essere contagiato,non voglio rischiare di cadere e finire al pronto soccorso,non voglio dare un messaggio ad altre persone che e' giusto girare per le strade e soprattutto non ho voglia di andare in bici per quello che sto vedendo . Sto guardando il servizio di La7 dagli ospedali di Milano e la bici per ora e' l'ultimo dei miei pensieri. Ognuno fa le proprie scelte ed eventualmente paga i suoi sbagli ,io sto a casa come stanno chiedendo tutti. Io capisco benissimo chi continua ad uscire e vede la bici come priorita' assoluta perche' anch'io fino a poco tempo fa ero un ciclosuonato ai massimi livelli,poi mi sono ammalato ,ho dovuto rinunciarci per qualche mese e con la prospettiva di non ritornare fisicamente come prima e vi assicuro che la visione cambia e molto. Comunque ognuno e' libero di fare le proprie scelte,non siamo in Cina.
Non credo. Quelli che affermano di non andare in bici, scrivono #buonsenso. Cioè motivano la loro scelta non con la legge che glielo vieta, ma col buonsenso (insultando o irridendo in vario modo e maniera chi invece secondo loro il #buonsenso non lo ha), quindi mi aspetto che ognuno prosegua coerentemente con il suo proposito.Ottimo grazie..
faccio notare che con questa tua ottima spiegazione hai dato l'imput ad un orda di ciclisti in preda astinenziale da bdc
Ecco perchè io parlo di legge..... poi se uno esce o no fatti suoi..... ma di certo non mi metto a fare stupidi discorsi sul buonsenso..... penso che le vite di tutti abbiano lo stesso valore......No no hai ragione questa è una cosa che non torna, anche io sono nel settore, e devo stare a casa perchè le aziende non mi fanno entrare dunque se il pericolo è per me lo è anche per gli altri
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