Divieti per coronavirus: come ti comporti?

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Ecco perchè io parlo di legge..... poi se uno esce o no fatti suoi..... ma di certo non mi metto a fare stupidi discorsi sul buonsenso..... penso che le vite di tutti abbiano lo stesso valore......
ma certamente, qui hanno fatto un grosso errore che sicuramente colmeranno, perchè se siamo in pericolo lo siamo tutti indistintamente, dunque si deve fermare tutto, a scapito di quale siano le eventuali ripercussioni
 

Paolore

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Nevi titanio
Si hai sbagliato pressappoco tutto.
Mi permetto di scrivere come funziona la cosa.
Ti fermano.
Ti chiedono conto della tua presenza lì.
Ritengono che sulla base delle tue spiegazioni e delle loro informazioni sulla normativa, non sia dovuta.
Ti identificano e fanno una informativa di reato (poi a seconda delle disposizioni della locale Procura, possono anche subito fare un verbale in cui ti fanno eleggere un domicilio per le notificazioni e nominare un avvocato, ma non tutte le Procure dispongono che questo atto sia sempre subito allegato).
Nell'infomativa di reato, anche questa su modelli diversi a seconda delle disposizioni della locale Procura, ci sono di base le tue generalità, chi ha rilevato l'infrazione, la descrizione dell'infrazione, l'articolo di legge violato.
L'informativa inviata in Procura, viene assegnata secondo diversi criteri validi da Procura a Procura ad un Pubblico Ministero.
Il Pubblico ministero nel caso che tu stessi andando in bici si fa una grassa risata e chiede al Gip l'archiviazione de plano.
Il fascicolo con la richiesta di archiviazione arriva al Gip che si fa un'altra grossa risata, dispone l'archiviazione e rimanda il tutto al pm che lo invia in archivio.
Non ci sono avvocati, non ci sono interrogatori, non ci sono ricorsi da fare ecc.ecc.ecc. tutto procede in automatico e manco ti avvertono se non chiedi info tu.
Ti spiego per completezza di informazione cosa succede nel caso che il pm ritenga fondata la notizia di reato.
In questo caso parliamo di un 650 codice penale, è un reato contravvenzionale, quindi di una categoria meno grave. E' prevista la pena dell'arresto fino a 3 mesi o (attenzione o, non e) l'ammenda fino a 206 euro. https://www.brocardi.it/codice-penale/libro-terzo/titolo-i/capo-i/sezione-i/art650.html
Questa è una pena prevista talmente bassa, che sarebbe folle fare un processo (notifiche, udienze, ipotetici ricordi ad altri gradi di giudizio, nuove notifiche, nuove udienze ecc.) e non si fa.
Quindi il pm ha 2 strade:
1) chiedere comunque l'archiviazione per tenuità del fatto al ricorrere di elementi soggettivi in capo al reo. Parliamo delle norme previste dall'art. 131 bis codice penale: https://www.brocardi.it/codice-penale/libro-primo/titolo-v/capo-i/art131bis.html. Io credo che anche chi fosse ritenuto colpevole, in questo caso, beneficerebbe della archiviazione per tenuità del fatto, sempre che sia nelle condizioni previste dal citato articolo (non recidivo ecc.ecc.ecc.), però non posso esserne certo perchè è una scelta non codificata che un pm può liberamente prendere o meno;
2) chiedere al GIP l'emissione di un decreto penale, ossia è un atto con cui il Pm spiega al Gip il fatto, gli spiega perchè ritiene che un decreto penale sia meglio di un processo (lo dico in termini semplici) e gli propone una pena per definire velocemente il tutto. Tale pena è sempre e soltanto pecuniaria e si calcola in base alla pena prevista che come abbiamo detto sono 3 mesi di arresto O 206 euro di multa tenendo presente eventuali aggravanti e attenuanti che possono ridurre il calcolo e il dimezzare la pena. Il calcolo deve avvenire in maniera che sia ragionevole cioè non deve essere molto alto (sennò il colpevole non paga e tocca andare a processo). Per ogni giorno di arresto si calcolano 250 euro, quindi un esempio potrebbe essere che il PM chieda 10 giorni di arresto, convertiti in 2500 euro (che nessuno pagherebbe mai perchè ad un processo te la cavi con molto meno). In questo caso, siccome la pena dell'arresto si può sostituire con l'ammenda (perchè la pena prevista non è separata da una E ma da una O) il Pm può prendere i 206 euro (che è il massimo) e ridurli secondo i calcoli che ho detto. Capisco che è complesso da capire, quindi posto un esempio di calcolo della pena per un 650 cp:
considerato, inoltre, che nella fattispecie la pena pecuniaria appare maggiormente adeguata a finalità rieducative, rispetto a quella detentiva;
considerata la contestata circostanza aggravante equivalente alle attenuanti generiche;
determina che la pena, valutati tutti i criteri di cui all’art. 133 c.p., può determinarsi, nella misura complessiva di Euro 100,00 di ammenda così determinata: pena base Euro 200, ridotta di ½, ai sensi dell’art. 459 c.p.p., ad Euro 100,00 (cento,00).

Ovviamente è un esempio. La pena potrebbe essere anche minore o maggiore a seconda di aggravanti o attenuanti e altre circostanze ma mai superiore a 206 euro.

Questo è quanto. Non lo troverete spiegato in nessun giornale. Sulla base di come è esposto, credo ci si possa fare una idea anche della sua attendibilità. Qualcuno probabilmente riterrà che sono un mare di cazzate. Sopravviverò egregiamente.
Mi permetto di aggiungere un ulteriore passaggio con ulteriore filtro tra il ti fermano e fanno informativa ecc.
Su strada compilata l autocertificazione la pattuglia non fa nulla. L' autocertificazione verrà vagliata successivamente da altro personale nei vari comandi. Tutte o a campione (come presumo) effettuando controlli mirati.
Esempio. Sei in BDC e ti fermano dichiari in autocertificazione che "ai sensi del decreto dell' 8 marzo l' attività sportiva è consentita e pertanto ritengo di essere autorizzato". Il personale non verifica nulla (anche perché nulla è da verificare citando lo stesso decreto come motivo) e decide (parere personale decide di non fare nulla e mette tutto in un bel faldone che andrà a prendere polvere).
Altro esempio. Ti fermano e dici che stai andando a trovare tua madre ammalata. L autocertificazione, se successivamente controllata, verrà verificata e qualcuno chiederà un certificato medico alla mamma o un documento di invalidità che, se presenti, faranno andare l autocertificazione nel famoso faldone a prendere polvere. Se invece la mamma sta bene, è defunta (prima) allora scatta la incazzatura del verificatore che manda la com. notizia di reato in procura.
Questo è l' ulteriore passaggio che allunga e filtra ulteriormente il tutto. O almeno sono le disposizioni date agli operatori di polizia della provincia di Reggio e.
 
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albasnake

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Se invece mi faccio male sul lavoro (metalmeccanico) o mi becco il virus invece va bene??? In questo caso il buonsenso dov'è?
No no hai ragione questa è una cosa che non torna, anche io sono nel settore, e devo stare a casa perchè le aziende non mi fanno entrare dunque se il pericolo è per me lo è anche per gli altri
qualcuno oggi mi ha fatto riflettere sul fatto che il 16 marzo (lunedì) tutte le aziende aperte verseranno allo stato tutte le tasse e i contributi relativi agli stipendi pagati il 10 marzo, sono fiducioso che da martedì 17 saremo tutti a casa, io sarò a casa comunque perché ho scelto di fare le mie ferie adesso
 

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qualcuno oggi mi ha fatto riflettere sul fatto che il 16 marzo (lunedì) tutte le aziende aperte verseranno allo stato tutte le tasse e i contributi relativi agli stipendi pagati il 10 marzo, sono fiducioso che da martedì 17 saremo tutti a casa, io sarò a casa comunque perché ho scelto di fare le mie ferie adesso
Scusa ma anche questo non torna. Che ti debba fare le ferie a casa per una emergenza, non mi torna, le ferie sono per svagarsi qui ci si svaga poco anzi, ci si incazza da morire. Dunque anche qui occorre una norma che congeli tutto, perchè consumare le ferie per un virus, dietro ad una obbligarietà?
 

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Cronoman
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qualcuno oggi mi ha fatto riflettere sul fatto che il 16 marzo (lunedì) tutte le aziende aperte verseranno allo stato tutte le tasse e i contributi relativi agli stipendi pagati il 10 marzo, sono fiducioso che da martedì 17 saremo tutti a casa, io sarò a casa comunque perché ho scelto di fare le mie ferie adesso
A noi invece oggi il grande capo ha fatto il discorso dicendo che noi dobbiamo lavorare e dimostrare che non ci spezziamo..... Io lo chiamo "fare il gay col culo degli altri".
Questo è il buonsenso.
 

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Recordman
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A noi invece oggi il grande capo ha fatto il discorso dicendo che noi dobbiamo lavorare e dimostrare che non ci spezziamo..... Io lo chiamo "fare il gay col culo degli altri".
Questo è il buonsenso.
Si ma i culi finiscono, vedrai che poi i finocchi rimangono da soli e sicuramente a breve siamo tutti fermi
 
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Mi permetto di aggiungere un ulteriore passaggio con ulteriore filtro tra il ti fermano e fanno informativa ecc.
Su strada compilata l autocertificazione la pattuglia non fa nulla. L' autocertificazione verrà vagliata successivamente da altro personale nei vari comandi. Tutte o a campione (come presumo) effettuando controlli mirati......
Questo passaggio non lo ho scritto perchè ho considerato solo il caso che ci interessa, cioè l'andare in bici. In quel caso non c'è nulla da verificare. A meno che uno non dichiari che lo stare in bici era da o per il lavoro. In quel caso potrebbero voler verificare dove uno abita, dove lavora e gli orari di lavoro.
Ma di base se adduci la scusa dello sport, non c'è nulla da verificare.
 
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Questo passaggio non lo ho scritto perchè ho considerato solo il caso che ci interessa, cioè l'andare in bici. In quel caso non c'è nulla da verificare. A meno che uno non dichiari che lo stare in bici era da o per il lavoro. In quel caso potrebbero voler verificare dove uno abita, dove lavora e gli orari di lavoro.
Ma di base se adduci la scusa dello sport, non c'è nulla da verificare.
Sì. Infatti ho poi modificato il mio messaggio aggiungendo quello che hai scritto. Cmq da me è così. Nessuna notizia di reato parte nel momento dell' accertamento. Anche perché bisogna cmq verificare le informazioni date dall' utente e poi decidere cosa fare.
 

-Mirco-

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Aggiornate al decreto di ieri hanno chiarito!
Posso utilizzare la bicicletta?
La bicicletta è consentita per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza, nonché per raggiungere i negozi di prima necessità e per svolgere attività motoria. E’ consentito svolgere attività sportiva o motoria all’aperto anche in bicicletta, purché sia osservata una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
 

albasnake

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Scusa ma anche questo non torna. Che ti debba fare le ferie a casa per una emergenza, non mi torna, le ferie sono per svagarsi qui ci si svaga poco anzi, ci si incazza da morire. Dunque anche qui occorre una norma che congeli tutto, perchè consumare le ferie per un virus, dietro ad una obbligarietà?
e hai ragione, ma il mio senso civico mi impone di fare qualcosa di utile, sul fatto di non uscire in bici non sono per niente convinto che sia utile, invece ritengo decisamente molto utile non andare al lavoro
sono settimane che da me lavoro ce n'è molto poco, basta 1 giorno su 5 per fare tutto ciò che serve, il resto è solo condividere aria con colleghi, trasportatori, fornitori, clienti, agenti eccetera, per fare poco più che scaldare una sedia
 

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Guarda che non mi devi convincere o io voglio convincere te. A mio parere il decreto parla chiaro e lo rispettero`, quindi niente bici su strada fino a data stabilita. Vuoi uscire? ok in democrazia ognuno e`libero di fare o dire quello che vuole bisogna assumersi la responsabilita`di quello che si fa o dice.
Vuoi uscire in bici? ottimo, sai pero`a cosa vai incontro.
Non so di che regione sei, io sono lombardo doc e mi piange il cuore ogni volta che vedo la mappa del contagio. Non voglio fare la morale, solo invitare al buon senso. 3 settimane senza giro in bici non mi pare un sacrificio enorme.
So benissimo che spesso vengono usati toni esagerati, sono il primo a non guardare i vari talk, ma e`anche vero che toni sopra le righe possono servire a incutere un po' di "timore".
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albasnake

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Aggiornate al decreto di ieri hanno chiarito!
Posso utilizzare la bicicletta?
La bicicletta è consentita per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza, nonché per raggiungere i negozi di prima necessità e per svolgere attività motoria. E’ consentito svolgere attività sportiva o motoria all’aperto anche in bicicletta, purché sia osservata una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
almeno adesso sarà chiaro per tutti che chi vuole può uscire per fare sport, rispettando le regole
che poi si scelga di non farlo va benissimo, se non si fa la morale a nessuno
 

samuelgol

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Aggiornate al decreto di ieri hanno chiarito!
Posso utilizzare la bicicletta?
La bicicletta è consentita per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza, nonché per raggiungere i negozi di prima necessità e per svolgere attività motoria. E’ consentito svolgere attività sportiva o motoria all’aperto anche in bicicletta, purché sia osservata una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
Grazie dell'informazione.....presa da un sito ufficiale non da miocugggino.it o da simonecarabiniere.com.
 

golias

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Aggiornate al decreto di ieri hanno chiarito!
Posso utilizzare la bicicletta?
La bicicletta è consentita per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza, nonché per raggiungere i negozi di prima necessità e per svolgere attività motoria. E’ consentito svolgere attività sportiva o motoria all’aperto anche in bicicletta, purché sia osservata una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
Adesso è chiaro.. meglio postare lo screenshot:

Schermata 2020-03-12 alle 22.33.58.png
 
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Buonsenso:legge = Passione:dipendenza
Secondo me consentendo la pratica sportiva all aria aperta (con note limitazioni) si è voluto dare una piccola valvola di sfogo agli italiani. La cosa importante è evitare i contatti naturalmente e OVVIAMENTE ma il governo ha concesso, passami il termine, semplicemente di stare SINGOLARMENTE all aria aperta. Tutto qua. Io aggiungo che è meglio camminare/correre piuttosto che la BDC per evidenti minori rischi.
 
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