Non redo che la maratona delle dolomiti o la 9 colli si salvino, anche i cicloturisti non possono più spendere uno stipendio intero per un weekend dove a divertirsi si è da soli e il resto della famiglia o a casa o ad aspettare spesso in città dove oggettivamente non c'è granchè in quei periodi. Poi aggiungi percorsi sempre più difficili dove bisogna essere ben allenati su strada, in fuoristrada sempre più tecnici con passaggi che spesso poco hanno a che fare con granfondo o marathon, i partecipanti sempre più esaltati e pronti a fare il sorpasso da ultima curva del grampremio di motogp fregandosene della sicurezza( soprtatutto in discesa e soprattutto in mtb mi capita di vedere), la vita post covid è diventata sempre più stressante e incalzante, non si ha più tempo per niente, la digitalizzazione doveva essere qualcosa di utile e che doveva semplificare, invece è diventata solo un sistema per mettere fretta alla gente, gente che però resta umana e ha sempre gli stessi ritmi di prima, ne consegue un forte stress e ancora meno tempo a disposizione. Le persone comuni hanno questa vita e tornati a casa non hanno voglia di soffrire ancora per allenarsi, ne consegue un placido procrastinare al giorno dopo all'infinito. I costi delle granfondo sono anche raddoppiati se non quadruplicati in alcuni casi, le gare anche a circuito o ciclocross ecc più semplici sono passate da costare dai 10/12 euro a 25 euro. Ma mica solo le gare sono aumentate, anche la spesa costa di più e tutto il resto, per praticare questo sport bisogna spendere un capitale, 10 anni fa per i 60 anni di mio padre gli regalai la sua prima bici da corsa una bici in alluminio montata con shimano 105, pedali shimano e scarpette nuove della gaerne il tutto 650 euro compreso la messa in bici, oggi una bici in alluminio con il 105 costa 2000 euro, quindi oltre le gare anche i costi dei materiali sono altissimi, di conseguenza la manutenzione di cui aumenta la frequenza se fai gare. Insomma un cane che si morde la coda, in aggiunta i partecipanti ci mettono il loro ed ecco qui che la gente si dedica ad altro. Comunque non credo che centrino i 6 o 7 specializzati, faccio granfondo da un bel pò di anni e sempre quei 6 o 7 si giocano tutto, ma questo non demotivava gli altri a partecipare.
Esasperazione Granfondo
- Creatore Discussione rapportoagile
- Data di inizio
pedalone della bassa
Otztaler inside
- 9 Ottobre 2013
- 14.249
- 19.468
- 43
- Bici
- (advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
Beh, ecco, se sul resto si può essere d'accordo o meno, in quello evidenziato, hai preso proprio 2 esempi sbagliati.
Che a Corvara o, ancora di più, a Cesenatico, non ci sia nulla per le famiglie in quei giorni........
Mi riferivo alle GF in generale non solo a quelle. Forse ho scritto male quel punto. E ora che rileggo in realtà ho anche cancellato una frase, per quelle due avevo scritto alla lunga ne risentiranno anche loro e poi avevo scritto che la parte delle GF che si svolgono in posti dove c'è poco e niente nei vari periodi. Ho cancellato un pezzo mi sa. Ma il concetto poco cambia.
cesenatico è in lento e inesorabile declino, ultimamente anche a causa della fragilità di quel territorio. Corvara è un evento che non riesce ad essere replicato in nessuna altra parte d'italia.
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Io parlavo di territori/luoghi che diano attrattività/stimoli anche agli accompagnatori di una manifestazione
Poi, che Cesenatico non viva più i fasti di una volta (e, probabilmente, mai più li vedrà) mi sembra abbastanza palese, ma, comunque, ammettendo che i numeri e le dichiarazioni li rispecchino, fare fuori 6.000 pettorali in un paio di giorni, rispetto alle ultimissime edizioni, è un minimo passo in avanti
E, mio personalissimo parere, che vado dicendo già da un po' di anni, credo anche che la 9 colli tornerà ad aumentare i suoi numeri, "sfruttando", anche, appunto, la cancellazione di altre manifestazioni
la lacuna di questo tipo di gare potrebbe essere questa, cioè non attirare chi non è propriamente uno scalatore, se si trova il modo di portare anche chi non eccelle in salita, magari con eventi collaterali, secondo me sarebbero di gran lunga meglio delle gf
Direi che i costi sono la variabile impazzita...e un altro punto da considerare,non c'è un cambio generazionale di appassionati...e poi sono nate altre declinazioni del ciclismo,Gravel ,Enduro,randonnee,cicloturistiche,che hanno spostato l'interesse dalle granfondo verso altri eventi o uscite in liberta'...
Francamente,la mia regione non si presta al Gravel,ma se vivessi in Toscana o in Veneto,andare in bici in mezzo alla campagna senza automobilisti che ti passano sopra ,mi piacerebbe un sacco e macinerei forse più km su strade bianche che su asfalto.
Però secondo me la base principale sono i costi,magari uno si compra ancora,se può ,la bella bici costosa ma rinuncia alle Granfondo e si fa cmq dei bei giri in bici senza fare gare.
in realtà non sono eventi propriamente per scalatori, i km ci sono lo stesso e non è che si facciano proprio a passeggiata natalizia, alla fine sempre nei tempi massimi devi restare ed entro il fine gara. Lo scalatore puro quei km alla lunga li accusa, deve essere comunque allenato un minimo sul fondo sono quelle persone che alla fine concorrerebbero a vincere anche le GF standard.
tu parli delle gf con solo salite cronometrate, e ti do ragione, ma si parlava di gare in salita come quelle che si fanno in Trentino dove praticamente si fa solo la salita con partenza tutti insieme, sono gare da massimo un'ora un'ora e mezza
ok per quelle gli specialisti sono avvantaggiati, però ho partecipato a parecchie gare anche io di quel tipo, non in trentino, oppure a cronoscalate, paradossalmente sono le gare dove vado meglio nonostante io non sono uno scalatore ma più un passista. Diciamo ci si può divertire lo stesso.
I 3500 emiliani non sono incavolati con uil clima,sono incavolati con chi doveva mettere in sicurezza il territorio e invec non è stato fatto!!!Finalmente la verità! Stanotte dormirò più sereno visto che per me e i miei figli non c'è un problema imminente, in verità mi stavo esaurendo appresso a quella banda di truffatori degli studiosi del clima, i quali affermano che abbiamo già superato il punto di non ritorno.
Suggerimento: le tue convinzioni valle a raccontare anche agli spagnoli di Barcelona o ai 3500 sfollati dell'Emilia
purtroppo in italia non è semplice mettere in sicurezza il territorio... serve tempo per fare i rilievi, serve tempo per fare i progetti, serve tempo per autorizzarli, e serve tempo per realizzare le opere...
ovviamente a tempo corrisponde esborso economico, volontà politica e popolare per le scelte fatte, garanzia di trasparenza nelle procedure ecc...
spesso di parla solo di lentezza della burocrazia, ma il problema è molto più complesso purtroppo... e le granfondo col loro declino in numero ne sono un chiarissimo esempio...
pedalone della bassa
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o.t.
alle volte, spesso, la colpa è anche dei "cittadini", che poi si lamentano
esempio 1) 2014 alluvione con argini che hanno ceduto, anche, per le numerosissime tane fatte dalle nutrie, che depotenziano gli argini. MA, se parli di eliminare tale animale.......aprici cielo
esempio 2) non si possono pulire i letti dei fiumi perchè, altrimenti, si và a rovinare la flora creatasi
mi riferisco a questo quando parlo di volontà popolare...o.t.
alle volte, spesso, la colpa è anche dei "cittadini", che poi si lamentano
esempio 1) 2014 alluvione con argini che hanno ceduto, anche, per le numerosissime tane fatte dalle nutrie, che depotenziano gli argini. MA, se parli di eliminare tale animale.......aprici cielo
esempio 2) non si possono pulire i letti dei fiumi perchè, altrimenti, si và a rovinare la flora creatasi
bello incentivare il turismo con manifestazioni, eventi ecc., ma io la domenica mattina devo uscire di casa tranquillamente per poter andare a fare la spesa che a pranzo ho ospiti... quindi la gf fatela ma lontano da casa mia e dal mio supermercato... e se la fate poi parlo col sindaco che il mio voto non lo vede più...
a catena, si vuole l'energia a basso costo, green, senza rifiuti ecc., ma guai a parlare di pannelli, eolico, nucleare, termovalorizzatori, vasche ecc. lontani da casa mia però... e soprattutto senza toccare un albero o un mq di terreno... altrimenti arrivano wwf, protezione civile, carabinieri, soprintendenza, ambientalisti ecc ecc
esempio 1) 2014 alluvione con argini che hanno ceduto, anche, per le numerosissime tane fatte dalle nutrie, che depotenziano gli argini. MA, se parli di eliminare tale animale.......aprici cielo
ancora gira la bufala delle nutrie, incredibile
Per fortuna che ci sei tu, che dall'alto dei tuoi 1200 metri slm impieghi il tuo unico messaggio in un forum di ciclismo per spiegarci che il mio professore ordinario di costruzioni idrauliche (uno dei maggiori esperti mondiali sul tema, con varie pubblicazioni in merito) non ne capisce niente di argini!
Che piove si sa dalla nascita del pianeta terra.....ovvio che il clima con le pioggie ha le sue colpe,ma non credo possa esistere vita senza acqua.
Alluvioni per capirci sono sempre capitati,basta ti metti su google e vedi quanti alluvioni ci sono stati anche 50 o 100 anni fa,poi se fai ricerche anche oltre ti accorgerai che non sto dicendo niente di strano https://www.repubblica.it/scienze/2...r_80_anni_una_storia_che_si_ripete-300826981/