quando guardo nei diversi gruppi di amatori vedo cose agli antipodi sia come avanzamento/arretramento sella, dislivello manubrio/sella, altezza sella, taglia telaio, attacchi manubrio, etc., poi questo non vuol dire non pedalare, piuttosto non riuscire ad avere la spinta ottimale sui pedali nelle diverse posizioni o non riuscire poi a stare in bici per 6/7 ore.
qundo pero' vedo amatori "evoluti", cioe' quelli che durante l'anno percorrono mediamente km 20.000-25.000 le differenze nella posizione in bici si riducono sensibilmente e nella maggioranza dei casi l'impostazione e' molto simile a quella dei
prof. dove la maggioranza usa telai piu piccoli che comportano attacchi e svettamento sella lunghi!!!
questo secondo me e' dovuto anche ad una certa capacita' di atleticita'/elasticita' che ti porta nel tempo ad avere la possibilita' di avere un telaio leggermente piu piccoli che indubbiamente nel suo insieme da piu' vantaggi che svantaggi.
io sono alto 1,78 per kg 68-69, dipende dal periodo, ho una tg. 54 con attacco da 140 mm e questo anno mi sono prefissato di chiudere a km 20.000 ma sarei soddisfatto di farne km 18.000, quando ho iniziato ad andare in bici avevo una posizione in sella completamente differente, poi con il tempo ed allenamento mi e' venuto naturale modificarla arrivando a quella che ho oggi!!!