Aneddoto sulla questione, anche se in ambito mtb.
Anno 2009, entro in uno dei più grandi e meglio attrezzati negozi della zona che vende, tra gli altri marchi,
Specialized. Ottima
officina, ricambi sempre tutti disponibili, abbigliamento tecnico di qualità top, ci ho comprato la prima full e conosco il proprietario.
"Ma ora che bici hai?"
"Ho sempre la Stumpjumper FSR, ma ora ho preso un frontino 29er, così per provare"
E parte una filippica contro le 29er, roba che se la sono inventata gli americani perchè non riuscivano più a vendere le front, che le
ruote sono troppo pesanti e che non le adopererà nessuno, e conclude indicando una fila di bici da trekking "ecco, quelle sono 29, ce l'hai mai visto uno correre con quelle?"
Non mi offendo certo, anche perchè è robetta rispetto a quanto letto sul forum marrone.
L'anno successivo (o lo stesso, ma dopo la presentazione della gamma Specialized), arrivano le 29 del marchio californiano. Le 29 non sono più nè lente nè goffe nè pesanti *, ma la migliore invenzione dopo la birra ghiacciata e (per usare un suo modo di dire) "tra la 29 e la vecchia c'è la differenza che passa tra mangiare e stare a guardare chi mangia".
Ad iogni modo: mai pentito, anche perchè l'ultima bici l'ho presa proprio perchè con i dischi.
*Sauser in Coppa del Mondo ne usava una sverniciata, cosa che ora non accade più, il che significa che il peso maggiore non era un'invenzione...