La classifica:18-09-2016 TRIESTE
5a Rampigada Santa
Cicloscalata del Vesuvio 01/10/2016 - Torre del Greco
Percorso accorciato rispetto al programma iniziale (7km invece di 11 senza i 2km più impegnativi finali); tuttavia da quanto appreso solo in settimana si potrà sapere se la gara si svolgerà ed eventualmente di altri "tagli"; sempre problematico organizzare gare su una salita che percorsa per intero porta da meno di 100m della periferia di Torre del Greco ai 1000m del piazzale del Vesuvio. Per partire dal mare occorrerebbe congestionare tutta la viabilità della zona.
Qualcuno ha aggiornamenti?
Ultima versione del programma:
02-10-2016 Bellano (Lecco)
Questa mattina mi sono recato sulla sponda orientale del lago di Como per prendere parte alla Bellano - Alpe Giumello, una delle piu' lunghe (21 km) e impegnative (considerando anche il periodo) tra le gare in salita del panorama italiano.
Gli iscritti sono stati 60 sui quali ha prevalso Paolo Castelnovo.
La manifestazione era sotto l'egida del comitato Acsi Como/Lecco ed egregiamente organizzata dal Pedale Bellanese, con tanto di moto staffetta e massiccio presidio lungo il percorso, soprattutto nei bivi e deviazioni.
Una critica comunque va fatta per quanto riguarda le premiazioni, le quali si sono svolte in maniera veramente squallida che piu' squallida non si puo':
sono state consegnate delle borse dal contenuto miserissimo ai primi cinque di ogni categoria (borse che dovevano essere date a tutti a titolo di partecipazione al momento della riconsegna numero solo per la durezza della salita); inoltre la "cerimonia", se cosi' si puo' definire, si e' svolta senza il minimo di enfasi e senza dare risalto al vincitore assoluto e agli immediati piazzati, senza consegnare a appunto al primo assoluto e ai primi di categoria dei premi particolari. Ho raccolto parecchie voci di dissenso per questo.
Allego la classifica generale:
Purtroppo gli organizzatori hanno la necessità di far quadrare i conti, e senza l'aiuto di sponsor o appassionati disposti ad elargire le somme necessarie, dato il numero esiguo di partenti delle gare in salita non possono fare molto. Nel caso di Bellano (ma anche della Sassi-Superga) ben curata la sicurezza del percorso, a scapito della qualità dei premi. Del resto, non si può pretendere che decine di volontari prestino la loro opera in totale gratuità sacrificando la domenica mattina o che una Città come Torino conceda gratuitamente gli spazi per le operazioni di contorno alla gara (occorre almeno pagare la Tassa di Occupazione del suolo pubblico) e garantisca la chiusura di una strada come la Sassi-Superga per un paio d'ore impegnando almeno tre pattuglie ed alcuni motociclisti della Polizia Municipale. I premi delle nostre "garette" non servono di certo a migliorare la nostra situazione economica, mentre "una volta" solo le medaglie d'oro che venivano elargite spesso ai primi tre di categoria ripagavano ampliamente le spese necessarie per andare a gareggiare, per non parlare delle gare meglio premiate, nelle quali i vincitori avevano introiti (in natura o anche in buoni spesa) simili a quelli di una giornata lavorativa.Quindi di nuovo tutti (s)contenti! Prevedo trenta partenti l anno prossimo.
Aspetto di vedere se ripetono gli iscritti dell anno scorso alla
Ospedaletti- Coldirodi di fine stagione.
Purtroppo gli organizzatori hanno la necessità di far quadrare i conti, e senza l'aiuto di sponsor o appassionati disposti ad elargire le somme necessarie, dato il numero esiguo di partenti delle gare in salita non possono fare molto. Nel caso di Bellano (ma anche della Sassi-Superga) ben curata la sicurezza del percorso, a scapito della qualità dei premi. Del resto, non si può pretendere che decine di volontari prestino la loro opera in totale gratuità sacrificando la domenica mattina o che una Città come Torino conceda gratuitamente gli spazi per le operazioni di contorno alla gara (occorre almeno pagare la Tassa di Occupazione del suolo pubblico) e garantisca la chiusura di una strada come la Sassi-Superga per un paio d'ore impegnando almeno tre pattuglie ed alcuni motociclisti della Polizia Municipale. I premi delle nostre "garette" non servono di certo a migliorare la nostra situazione economica, mentre "una volta" solo le medaglie d'oro che venivano elargite spesso ai primi tre di categoria ripagavano ampliamente le spese necessarie per andare a gareggiare, per non parlare delle gare meglio premiate, nelle quali i vincitori avevano introiti (in natura o anche in buoni spesa) simili a quelli di una giornata lavorativa.
Dal sito ciclismopiemonte.it (gare CSAIN Ciclismo):
SABATO 22 OTTOBRE - RIVODORA (TO)
ULTIMA PROVA CAMPIONATO PROVINCIALE MONTAGNA
Ritrovo: ore 14,00 Cooperativa di Rivodora
Partenza: ore 15,00
Non è specificato:
1. Gara in linea o a cronometro?
2. Percorso? (arrivo a Superga, al bivio per Superga, deviazione sulla Strada dei Colli, altro?)
In attesa di aggiornamenti.
Sarebbe potuta essere una bella gara su una salita valida (13 km con dislivello quasi 1000m) e l'arrivo nei pressi del Rifugio Bellano, accogliente quando aperto.09-10-2016 Bellano (Lecco)
In un clima da tregenda si e' svolta questa mattina la cicloscalata Bellano - Dervio - Roccoli d'Artesso, valevole come quinta ed ultima prova del Trofeo dello Scalatore 2016 Acsi Como/Lecco.
Ci siamo iscritti una quarantina; altri (non molti) hanno preferito riconsegnare il numero e non partire.
Al traguardo posto dopo 13,5 km di ascesa si sono presentati in solitaria Giacomo Magni, risultato primo assoluto, ed Emanule Cairoli che ha ottenuto l'ennesima vittoria di categoria V1 in questa stagione.
Come detto prima la pioggia ha fatto da protagonista alla gara; poco dopo la partenza sembrava che ci fosse una tregua, ma dopo il bivio di Sueglio che immetteva nell'ultimo tratto in mezzo ai boschi, la pioggia ha ripreso a scendere in maniera consistente. Il "dramma" e' stato per la maggior parte dei concorrenti ridiscendere a Bellano per le premiazioni le quali per effetto dell'assenza di un vero e proprio riparo al traguardo si e' deciso di effettuarle nel luogo di partenza. Per quanto mi riguarda, un doveroso ringraziamento a Dario Villa (primo tra i sga) ed al suo accompagnatore Ruggero Bortolaso che mi hanno riportato alla base con l'auto risparmiandomi cosi' la discesa in bicicletta in quelle terribili condizioni.
Una nota quasi comica e' che una volta giunti a Bellano il bar della stazione aveva nel frattempo gia' chiuso i battenti per cui i giudici hanno dovuto chiedere "ospitalità" alla casa di fronte (con logico stupore dei proprietari) per ottenere una presa di corrente per avviare il pc portatile e stampante.
Le classifiche a breve sul sito del Pedale Bellanese.
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