Quel tratto lì, secondo me, è il più infido, cioè sulla cartina sembrerebbe niente di che, ma quando lo affronti è un'altra cosa...Ti dirò...... il Foppa (morti....loro) non è che mi ha sorpreso in peggio, sapevo che più che molto lento non potevo andare, e a dirla giusta all'epoca non sapevo neanche che si potessero cambiare i pignoni, anzi ci ho pure impiegato quasi 5 minuti meno di cosa pensassi, mi ha fregato malamente il tratto di da quello che si ritiene scollinamento fino all'inizio della discesa su Aprica. Sulla pianta a destra dell'ultimo strappetto c'è impressa ancora a fuoco l'impronta della mia mano nei momenti di appoggio per staccare i pedali dopo l'assalto vincente del Generale Crampo che conquistava la coscia sinistra Ma mi ero fermato anche troppo al ristoro, raffreddando troppo i muscoli. Ora che so che il "Mazzo" peggiore deve ancora arrivare vado più meglio
Una volta però che lo hai affrontato, alla seconda ti gestisci meglio...