Grazie! Il colore è per forza di cose soggettivo. Pensa che io non l'avrei presa di nessun altro dei colori in catalogo, un po' come feci per la TCR ... ho preso al ADV PRO TEAM e gli ho fatto mettere il Di2 perché la volevo nera. De gustibus!
Grazie! Il colore è per forza di cose soggettivo. Pensa che io non l'avrei presa di nessun altro dei colori in catalogo, un po' come feci per la TCR ... ho preso al ADV PRO TEAM e gli ho fatto mettere il Di2 perché la volevo nera. De gustibus!Bella.bici ma io questo colore non lo digerisco
L'ho scelto da solo! E non per inesperienza, ci mancherebbe, ma consapevolmente, proprio per provare un'esperienza racing con un telaio rigido, reattivo e moderno. Per provare qualcosa di diverso. Riassumo: sono 13 anni che pedalo con un telaio su misura equiparabile a un endurance di oggi. Visto che vado bene e ho buoni tempi ho voluto provare un telaio racing, ma ovviamente devo scendere 2cm nel dislivello. Ho fatto due uscite e ho sentito affaticamento cervicale. Allora ho girato la pipa, pur sapendo che una TCR con la pipa girata è un pò triste. E' solo stato un tentativo di uscire dalla confort zone, un tentativo, per ora, fallito. Due uscite sono poche, insisterò un po di più, piano piano. Dopo di che se vedo che non mi adatto non credo che mi terrò una TCR truccata: la venderò e se la mia vecchia mi avrà abbandonato me ne farò fare un'altra su misura.Quindi sei un ciclista da 10.000 km all'anno?
Chiedo (forse lo hai già scritto ma me lo sono perso): ma il modello e la misura lo hai scelto da solo oppure con l'aiuto di un biomeccanico che scegliesse assieme a Te le caratteristiche della bici in relazione alle Tue esigenze e i Tuoi gusti estetici.
Te lo chiedo perché un ciclista che fa tutta quella strada lo classifico come un ciclista di ottima esperienza che sa cosa vuole e qualche fondamentale di biomeccanica (non fosse altro per la capacità di confrontare le geometrie della bici che già ha con quelle della nuova) dovrebbe averlo.
Lo chiedo senza polemica ma con l'intento di capire "cosa sia successo" per arrivare ad avere una pipa in positivo.
Confermo, sabato ho fatto una salita abbastanza corta (2.5 km) ma impegnativa che conosco e ci ho messo 15 sec meno senza neanche spingere a tutta. Aspetto di vedere come si comporta su altre salite di riferimento in modo da capire se è frutto dell'effetto "bici nuova" oppure è realmente + efficiente anche in salita.Non so se può essere utile ma l'altro giorno parlavo con un ragazzo passato da una addicr RC ultimo tipo alla propel a una Propel advanced pro (quella in vendita con solo telaio grigio cangiante) e in salità va addirittura meglio della più snella Scott, purtroppo non ha mai avuto TCR.
Per quanto riguarda il dislivello negli anni ho sempre tolto spessori per arrivare a un minimo sindacale di 8 / 9 cm anche perchè sopra mi si indolenzisce la schiena con più peso verso il posteriore.
Ho compreso tutto.L'ho scelto da solo! E non per inesperienza, ci mancherebbe, ma consapevolmente, proprio per provare un'esperienza racing con un telaio rigido, reattivo e moderno. Per provare qualcosa di diverso. Riassumo: sono 13 anni che pedalo con un telaio su misura equiparabile a un endurance di oggi. Visto che vado bene e ho buoni tempi ho voluto provare un telaio racing, ma ovviamente devo scendere 2cm nel dislivello. Ho fatto due uscite e ho sentito affaticamento cervicale. Allora ho girato la pipa, pur sapendo che una TCR con la pipa girata è un pò triste. E' solo stato un tentativo di uscire dalla confort zone, un tentativo, per ora, fallito. Due uscite sono poche, insisterò un po di più, piano piano. Dopo di che se vedo che non mi adatto non credo che mi terrò una TCR truccata: la venderò e se la mia vecchia mi avrà abbandonato me ne farò fare un'altra su misura.
Guarda ho visto le misure STACK di tutte le principali marche racing, e sono più o meno tutte uguali.... Per conservare un dislivello basso (5cm) su una racing bisogna prendere una taglia grande e accorciare l'attacco. Ma a quel punto non ha senso, meglio farsela fare su misura, stop. Non c'è miglior biomeccanico come una bici su misura, e io le misure le ho. Diciamo che per anni pensavo di andare in bdc... e invece andavo in gravel!Ho compreso tutto.
Mi permetto però di osservare che non dovremmo mail scegliere le bici da soli, ma farci aiutare da chi sa ed interpreta le nostre esigenze.
Pena il pedalare male ovvero "truccare" le bici modificandone l'essenza.
Magari il biomeccanico Ti avrebbe sconsigliato quella bici racing per indirizzarTi su un'altra bici racing più sostenibile.
Perchè dobbiamo sempre coordinare le nostre velleità (estetiche e atletiche) con la nostra effettiva condizione (peso, traumi, limitata mobilità, ecc.).
Forse non hai sbagliato tipologia di bici ma semplicemente bici (capisci quello che intendo).
Ovvero modello e taglia.
Su un'altra bici racing consigliata dopo una visita biomeccanica con qualcuno di bravo, magari ci staresti senza grossi problemi e senza truccarla.
Prendi queste mie riflessioni per quello che valgono. Ovvero poco o nulla.
Ottima osservazione quella che hai fatto (quella che pensavi di andare in BDC ed invece andavi in Gravel).Guarda ho visto le misure STACK di tutte le principali marche racing, e sono più o meno tutte uguali.... Per conservare un dislivello basso (5cm) su una racing bisogna prendere una taglia grande e accorciare l'attacco. Ma a quel punto non ha senso, meglio farsela fare su misura, stop. Non c'è miglior biomeccanico come una bici su misura, e io le misure le ho. Diciamo che per anni pensavo di andare in bdc... e invece andavo in gravel!
Le ruote ci stanno molto bene, a maggior ragione vista la taglia grande!Vedi l'allegato 384283Primo giro con le ruote nuove (Vel, marchio venduto solamente da sigmasports. Nuovo ma ruote fabbricate a Taiwan quindi mi fido abbastanza). Secondo me le 50 mm sono perfette per la TCR: prima in discesa con delle fulcrum 4 da 35 mm sentivo la bici nervosa, ora sembra di stare sui binari. E fanno anche la loro porca figura
L'ultima affermazione direi che lascia un pò il tempo che trova, nel senso che nel tuo caso il problema (almeno da quanto scrivi) non è certamente dovuto al fatto di aver acquistato una bici di serie, quanto al fatto di aver optato per un telaio con geometrie che non si sposano con le tue impostazioni attuali....se avessi optato per una Defy o per una Orbea Orca OMR (tanto per citare un paio di modelli già richiamati in questa discussione) probabilmente ti ritroveresti con una bicicletta più "corsaiola" rispetto a quella che utilizzi da tempo, ma allo stesso tempo con uno stack che maggiormente si addice alla tua flessibilità....perchè non è sicuramente la sola altezza del tubo sterzo a determinare il comportamento su strada di un telaio.certo, lo so che il telaio per me è un endurance! Capisco anch'io che con la pipa girata non sia il massimo e se mi vedi in sella con la pipa in negativo sto bene, ma... solo esteticamente. Le posizioni esteticamente "belle" bisogna saperle tenere, altrimenti non servono a nulla. Avendo già due bici comode ma non reattive voglio provare a tenere questa come alternativa race, usandola per esempio per giri brevi, tipo 50km. Dopodiché se vedrò che l'indolenzimento alla cervicale si ripresenta ad ogni uscita la venderò, amen. Ma niente più bici di serie, basta, sono soldi buttati e stress: solo telai su misura.
dipende cosa intendi per "bellezza"...Penso che l'ideale sia avere un fisico che ti consente tante posizioni e quindi cambiare bici a seconda di quello che vuoi fare.Ottima osservazione quella che hai fatto (quella che pensavi di andare in BDC ed invece andavi in Gravel).
In effetti le bici racing hanno tutte il tubo di sterzo molto corto, principale responsabile della necessità di mettere molti spessori sotto l'attacco manubrio snaturando la geometria della bici.
Io penso due cose semplici:
1)- in bici occorre stare comodi per divertirsi e fare tanta strada (oltre che per essere efficaci nella pedalata);
2)- la bici oltre ad essere adatta a noi deve essere anche "armoniosa" e quindi bella. Vedo molte bici moderne poco armoniose. Aspetto quello della bellezza strettamente correlato al piacere di faticare in sella alle nostre bici.
In pratica occorre trovare il giusto compromesso tra bellezza e comodità.
Certo ma vuoi mettere un telaio su misura? Dai, non c'è confronto.Le ruote ci stanno molto bene, a maggior ragione vista la taglia grande!
Peccato che Vel abbia a catalogo (almeno da quanto ho potuto vedere su Sigmasports) solo modelli disc, altrimenti ci avrei fatto seriamente un pensierino.
L'ultima affermazione direi che lascia un pò il tempo che trova, nel senso che nel tuo caso il problema (almeno da quanto scrivi) non è certamente dovuto al fatto di aver acquistato una bici di serie, quanto al fatto di aver optato per un telaio con geometrie che non si sposano con le tue impostazioni attuali....se avessi optato per una Defy o per una Orbea Orca OMR (tanto per citare un paio di modelli già richiamati in questa discussione) probabilmente ti ritroveresti con una bicicletta più "corsaiola" rispetto a quella che utilizzi da tempo, ma allo stesso tempo con uno stack che maggiormente si addice alla tua flessibilità....perchè non è sicuramente la sola altezza del tubo sterzo a determinare il comportamento su strada di un telaio.
Per bellezza intendo armoniosità delle proporzioni date le quote da riportare nell'assetto.dipende cosa intendi per "bellezza"...Penso che l'ideale sia avere un fisico che ti consente tante posizioni e quindi cambiare bici a seconda di quello che vuoi fare.
Per bellezza intendo armoniosità delle proporzioni date le quote da riportare nell'assetto.
Un esempio: al tempo della scelta della mia bici, il biomeccanico mi ha detto che ero a metà tra le due taglie.
Una con maggior svettamento sella, maggiori spessori e attacco più lungo.
L'altra con minor svettamento sella, minori spessori e attacco più corto.
Con lui abbiamo deciso che fosse più bella esteticamente la prima (la taglia inferiore).
Le quote erano le medesime ma l'immagine della bici sarebbe stata diversa.
io invece con poco dislivello (5 cm) vado da Dio, cioè potrei pedalare 8 ore. Ma ho 50 anni. Con il dislivello che dici tu invece fatico a guardare la strada.... ma devo dire che ho provato solo due volte per un totale di 50 km, arrendendomi alla prime spiacevoli sensazioni di indolenzimento cervicale.Non so se può essere utile ma l'altro giorno parlavo con un ragazzo passato da una addicr RC ultimo tipo alla propel a una Propel advanced pro (quella in vendita con solo telaio grigio cangiante) e in salità va addirittura meglio della più snella Scott, purtroppo non ha mai avuto TCR.
Per quanto riguarda il dislivello negli anni ho sempre tolto spessori per arrivare a un minimo sindacale di 8 / 9 cm anche perchè sopra mi si indolenzisce la schiena con più peso verso il posteriore.
Scusami, non ricordo se lo hai già scritto....monti tubeless o copertoncini?Premetto che ho Propel da 3 giorni, quella nuova, e ci ho fatto circa 300 km.
Direi che, peso a parte, 1 kg in + per la Propel in versione ADV 1 in questo momento se dovessi venderne una, venderei la TCR. Vorrei fare almeno 2-3000 km e diversi tipi di percorsi prima di decidere ma se il buongiorno si vede dal mattino, la propel è un ottimo mattino.
Se deciderò in tal senso, penso che passerò ad alleggerirla fino a portarla ai 7.5 kg della TCR ... vedremo!
P.s. All'anteriore ho una 65 mm perchè sto aspettando che arrivi la SLR1 da 50.
Vedi l'allegato 384396
Non saprei, visto che non ho sempre pedalato su telai di serie.....immagino però che a parità di geometrie, su misura o di serie non faccia differenza su come potremmo stare sulla bicicletta, al massimo cambierà il comportamento su strada e/o la comodità in base alla costruzione del telaio e ai componenti che monta.Certo ma vuoi mettere un telaio su misura? Dai, non c'è confronto.
Non so quanti anni hai ma 13 anni fa non c'era la scelta di telai che c'è ora... non si parlava di gravel o endurance. Quindi ho deciso di andare una telaista bravo + biomeccanico e la bici che è venuta fuori è come un guanto. Tanto che in questi anni ci ho cambiato cerchi, sella, pacco pignoni, guaine, catene, etc. Adesso mi resta solo di cambiare il cambio... ma non la venderò mai, dopo tanti anni e tante ore in sella crei una confidenza insostituibile. Ci avrò fatto 80mila km. Certo, non ha la rigidità che hanno le bici moderne, molti watt li sprechi, ma il confort e la leggerezza sono impagabili.Non saprei, visto che non ho sempre pedalato su telai di serie.....immagino però che a parità di geometrie, su misura o di serie non faccia differenza su come potremmo stare sulla bicicletta, al massimo cambierà il comportamento su strada e/o la comodità in base alla costruzione del telaio e ai componenti che monta.
Mah guarda prima dell'acquisto ho controllato altri 2 brand disponibili nella mia zona ovvero TREK Emonda e WILIER 0SL. Ti confesso che non ho controllato l'angolo di sterzo e l'inclinazione della pipa, ma gli stack. A parità di taglia, erano tutti identici: 56cm per la mia e 58cm per una taglia un pò più lunga. A quel punto ho preso TCR perché conosco bene il rivenditore e il rapporto qualità prezzo era migliore. Come mi trovo? Ci ho fatto solo 4 uscite (di cui due con l'assetto originale pipa giusta) e quindi è ancora un oggetto sconosciuto. In pianura mi sembra un missile, non ero abituato alla rigidità delle bici moderne e tieni conto poi che ho fatto anche un upgrade di rapporti, passando dalla compact alla semicompact, e di ruote (qui ho carbon, sulla vecchia alluminio basiche). Come peso è 8,400 kg con pedali, ovvero 1kg in meno della mia vecchia RIM che oggi vale si e no 200 euro.Oramai abbiamo capito bene tutto come sei arrivato alla tcr... hai fatto una specie di scommessa con te stesso e hai puntato dritto sulla tcr, cioè su di quanto piu estremo ci sia. Dicci almeno se la differenza di performance dell bici è degna di nota oppure se viaggia pari pari alla tua vecchia comoda bici...comunque ripeto che una bici con gli stessi angoli ma un tubo sterzo di 2 cm in piu la trovavi tranquillo...anche la pipa da 6gradi è piuttosto comune, la tcr monta un attacco a -10....roba da prof...
Scusami, non ricordo se lo hai già scritto....monti tubeless o copertoncini?
Di altezza manubrio (terra/parte alta curva) quanto hai?
Gli spessori invece sono provvisori o definitivi? Mi sembra siano circa 4cm....ultimamente vedo molti telai con tanti spessori sotto al manubrio.
Comunque a me piace, complimenti!
Cambierei solo la borraccia con una di colore nero....oltre la ruota anteriore!
Ottimo, grazie!Appena posso misuro e ti faccio sapere.
Bene, allora attendiamo foto aggiornate!Grazie, la ruota anteriore è arrivata ieri per cui nei prox giorni passo dal concessionario a montarla ... la borraccia nera c'è già
Tubeless Cadex da 25
Appena posso misuro e ti faccio sapere.
Vorrei scendere ancora un pochino ma devo prima cambiare la sella, quella di serie è troppo poco rastremata e mi costringe ad avanzare troppo. A breve arriverà la gemella di quella che ho sulla TCR.
Grazie, la ruota anteriore è arrivata ieri per cui nei prox giorni passo dal concessionario a montarla ... la borraccia nera c'è già
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