Nein..... le nuove Decathlon gravel marchiate TRIBAN arriveranno in italia solo il prossimo febbraio 2019aspetta un po' e prova a vedere le Dacathlon in arrivo ad ottobre.
F
Grazie mille!Dietro gli attacchi ci sono, puoi montare qualsiasi portapacchi universale\28 visto che il telaio ha la pinza interna allo stesso (al contrario di altri dove è esterna e serve specifico) il mio è un m-wawe in alluminio
pesa 850gr , sembra abbastanza robusto.
Sulla forcella anteriore purtroppo c'è un'attacco filettato a metà degli steli e il classico foro dove attaccare un freno caliper\staffa superiore parafango, mancano gli occhielli vicino al perno ruota!
una mancanza scocciante, vero che con 2 pezzetti di reggia risolvi, ma già che c'erano potevano saldarli!
Riguardo ai freni , mai usato idraulici , con i spyre c mi trovo bene (e anche leggendo sembrano gli unici meccanici decenti) , ma anche ipotizzando di caricare per un lungo viaggio max arrivo a 100kg complessivi.
Nein..... le nuove Decathlon gravel marchiate TRIBAN arriveranno in italia solo il prossimo febbraio 2019
Eh sempre in ritardo l' Italia.... va beh.
@bianco222 cosa ti si dovrebbe rompere sui freni idraulici?
F
OT: questo discorso che i cicloviaggiatori prediligono i freni a disco meccanici perchè se si rompe qualcosa si possono sistemare, e preferiscono i telai in acciaio o alluminio perchè se si rompe il telaio qualcuno che lo salda lo si trova ovunque mi ha sempre lasciata un po' perplessa.
Il discorso vale se ti si rompe un filo freno e ne hai uno di scorta e lo sai sostituire, per qualsiasi altro componente dell'impianto frenante non ha nessun senso.
Idem telaio in metallo, se si rompe il telaio in un qualsiasi punto la bici va smontata quasi completamente per saldarla, voglio vedersi in mezzo al nulla reperire tutti gli attrezzi utili.
Fine OT
poi ognuno scelga i freni che preferisce, per carità, ma questa mi pare una motivazione un po' forzata.
Oggettivamente......è più semplice riparare un freno meccanico che uno idraulico.
Se questa può essere una ragione o meno nella scelta per una bici da “viaggiatore”...beh,allora le cose cambiano e ciò dipende da mille altri fattori(dove si viaggia,attrezzatura da portare a presso,manualità del viaggiatore,ecc...)
io se dovessi scegliere tra freno meccanico o idraulico, andrei direttamente sulle seconda scelta senza pensarci un attimo. Ho ormai un'esperienza di oltre 10 anni sui freni a disco mtb, e su shimano so che andrei sul sicuro su tutti i fronti, prestazioni, affidabilità e semplicità di manutenzione. Non devi farci praticamente nulla oltre a cambiare le pastiglie. Si dai uno spurgo di 5 minuti una volta all'anno forse....
Però effettivamente in un'ottica di viaggi in paesi meno civilizzati, un cavetto freni lo trovi sempre.
https://www.trpcycling.com/product/spyre/
E questi freni sono veramente vicini come prestazioni ad un disco idraulico. Sicuramente meglio di qualsiasi caliper
Quindi se uno se li ritrovasse di primo montaggio non deve scartare la bici a priori, può fare l'upgrade agli idraulici con tutta calma, la bici è godevolissima lo stesdo
Animale notturno fuori dalla tenda rosicchia il cavo (da noi le martore lo fanno, io ci sono rimasto a piedi con la macchina una volta) ed esce l'olio...Eh sempre in ritardo l' Italia.... va beh.
@bianco222 cosa ti si dovrebbe rompere sui freni idraulici?
F
Forse non mi sono spiegata bene, dipende dal guasto...se ti si rompe un cavo ok, ma quante volte capita che si rompa un tubo di un impianto idraulico? se ti si rompe una pinza meccanica o una leva resti a piedi esattamente come con una idraluica, un impianto frenante non è composto dal solo cavo
La vedi dal punto di vista sbagliato, tu devi porti la domanda di dove la devi usare :
"devo andare in asia, quale è l'impianto che può darmi meno problemi, o avere i minor danni in una caduta banale e riesca a ripararlo alla buona?"
tiri la lista dei pro e dei contro e finisce che ti monti un meccanico tipo il spyre che ha 2 pistoni quindi dove se anche picchi il disco puoi giocarci.
(personalmente per posti remoti neanche prenderei in considerazione i dischi, vado direttamente di cantilever o v brake)
In viaggio non contano le prestazioni, conta la sicurezza, dopo ognuno ragiona a modo suo
io preferisco avere 1 kg in più tra vestiti ferri etc e in caso di emergenza mi salvo e non devo chiamare nessuno, altri se bucano chiamano a casa!
La pensavo anche io così prima di rendermi conto che se un cerchio si storce tanto il freno sul cerchio va a farsi benedire mentre il disco continua a frenare.La vedi dal punto di vista sbagliato, tu devi porti la domanda di dove la devi usare :
"devo andare in asia, quale è l'impianto che può darmi meno problemi, o avere i minor danni in una caduta banale e riesca a ripararlo alla buona?"
tiri la lista dei pro e dei contro e finisce che ti monti un meccanico tipo il spyre che ha 2 pistoni quindi dove se anche picchi il disco puoi giocarci.
(personalmente per posti remoti neanche prenderei in considerazione i dischi, vado direttamente di cantilever o v brake)
In viaggio non contano le prestazioni, conta la sicurezza, dopo ognuno ragiona a modo suo
io preferisco avere 1 kg in più tra vestiti ferri etc e in caso di emergenza mi salvo e non devo chiamare nessuno, altri se bucano chiamano a casa!
La pensavo anche io così prima di rendermi conto che se un cerchio si storce tanto il freno sul cerchio va a farsi benedire mentre il disco continua a frenare.
Dopo aver "scoperto" questo sono 50-50...