finché continuano a beccare gente sarà molto difficile passare oltre,
Guillaume Martin perplesso su Nadal
- Creatore Discussione BDC-MAG.COM
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Certo.. però prova a metteri nei panni di uno di loro, e non sono pochi i ciclisti nel mondo, che magari cerca in tutti i modi di restare quanto più pulito possibile e dover sopportare invece differenze di questo tipo.. lui ha preso ad esempio Nadal perchè se n'è presentata l'occasione e da questo ha preso spunto per manifestare il suo disappunto.. e non ha fatto dichiarazioni fuori luogo.
se non sono fuori luogo cosa sono? dovrebbe guardare prima in casa sua, poi se tutto risulta nelle norme andare a sindacare in casa degli altri, poi dovrebbe prendersela con la sua federazione, le regole le fanno loro,
A me sta roba piace un casino,
Se posso qualche volta la userei pure io, sempre come (cit.)
Ma davvero c’è ancora qualcuno che pensa che gli unici dopati siano i ciclisti!?
Non lo avete ancora capito che il doping viene scoperto solo se viene cercato!?
É un dato di fatto che alcuni sport, vedi il ciclismo o l’atletica, hanno normative molto più stringenti rispetto ad altri, é normale che vengano scoperti più casi.
Se invece analizziamo le cose, in proporzione (non solo quantità ma anche qualità dei controlli) ci accorgiamo che le cose non stanno esattamente come sembrano.
Non so nel tennis ma nel calcio la normativa antidoping fa ridere, ogni tanto beccano qualcuno che si fa le canne o si fa di coca o giù di lì.
In alcuni sport non c’è proprio nessuna intenzione di combattere il doping e se i controlli non li fai o li fai all’acqua di rose giusto per dire che li hai fatti, chi pensi di trovare!?
La storia ciclisti tutti sporchi, brutti e dopati e gli altri sport invece tutti verginelle é una montatura giornalistica che forse faceva comodo a qualcuno, i dati reali dicono tutt’altro, sicuramente negli ultimi 15/20 anni.
La realtà é che il doping circola di più laddove ci sono maggiori interessi e più soldi e questo vale anche all’interno del ciclismo, sarebbe ingenuo credere che i più dopati siano corridori di serie b o c che ultimamente sono gli unici che vengono scoperti.
Martin ha perfettamente ragione su quello che dice e non mi pare nemmeno che ce l’abbia con Nadal ma piuttosto con l’informazione distorta che ha creato una percezione della realtà totalmente sbagliata o comunque non più reale a favore degli sport più ricchi dove tutto o quasi é tollerato.
Non lo avete ancora capito che il doping viene scoperto solo se viene cercato!?
É un dato di fatto che alcuni sport, vedi il ciclismo o l’atletica, hanno normative molto più stringenti rispetto ad altri, é normale che vengano scoperti più casi.
Se invece analizziamo le cose, in proporzione (non solo quantità ma anche qualità dei controlli) ci accorgiamo che le cose non stanno esattamente come sembrano.
Non so nel tennis ma nel calcio la normativa antidoping fa ridere, ogni tanto beccano qualcuno che si fa le canne o si fa di coca o giù di lì.
In alcuni sport non c’è proprio nessuna intenzione di combattere il doping e se i controlli non li fai o li fai all’acqua di rose giusto per dire che li hai fatti, chi pensi di trovare!?
La storia ciclisti tutti sporchi, brutti e dopati e gli altri sport invece tutti verginelle é una montatura giornalistica che forse faceva comodo a qualcuno, i dati reali dicono tutt’altro, sicuramente negli ultimi 15/20 anni.
La realtà é che il doping circola di più laddove ci sono maggiori interessi e più soldi e questo vale anche all’interno del ciclismo, sarebbe ingenuo credere che i più dopati siano corridori di serie b o c che ultimamente sono gli unici che vengono scoperti.
Martin ha perfettamente ragione su quello che dice e non mi pare nemmeno che ce l’abbia con Nadal ma piuttosto con l’informazione distorta che ha creato una percezione della realtà totalmente sbagliata o comunque non più reale a favore degli sport più ricchi dove tutto o quasi é tollerato.
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Il punto non é la pomata, ma la disparità di trattamento accertata la buona fede. Il calciatore non ha subito squalifiche e non ha saltato una partita, mentre il corridore ha subito 2 mesi di squalifica e una segnalazione. Perché tutto ciò?
Era marcio perche' facevano i controlli a differenza di altri sport,il caso emblematico e' stato nel calcio dove fino a quando non hanno beccato uno di una famosa squadra,Juve e Davis,al nandrolone le squalifiche erano di 2 anni magicamente a Davis hanno dato 4 mesi nel periodo estivo.
Concordo,il mio msg era per far capire che non e' semplice ottenere un Tue,non e' che mentre corri il Giro e hai un problema prendi un farmaco ottieni il Tue e continui a correre..
fatti una domanda e datti una risposta, forse perché i casi di uso di pomata o altri ammennicoli vari nel ciclismo sono all'ordine del giorno, mentre negli altri sport sono una tantum,
io sono per la punibilità di tutti, farei il passaporto biologico anche a chi gioca a bocce o a curling, poi però si spenderebbe la maggior parte del budget a disposizione delle federazioni per uno sport pulito e non ne resterebbe più per i lauti stipendi dei dirigenti,
comunque ogni tanto vai sul sito di nado italia, ti garantisco risate a volontà,
Impossibile immaginare che in sport fisici e traumatici come il calcio, il tennis, ecc., non si faccia uso di pomate o di altre sostanze lenitive del dolore con frequenza. Io a ciò non credo e, infatti, Nadal ne ha parlato apertamente.
come movimento non intendo solo chi corre ma tutta la macchina, il movimento era marcio perché non facevano i controlli, o se li facevano erano annacquati, vedi us postal,
dici di davids e hai ragione, ma david è uno, come la errani e come altri singoli casi, non molto tempo fa quante erano le pecore bianche in gruppo ? inutile ora venire a dire che "ci considerano tutti dopati", ogni anno ne squalificano ancora per doping, in sudamerica vengono squalificate intere squadre, negli amatori, in quelli che si considerano evoluti c'è una moria delle vacche che manco totò e peppino,
quando passeranno 4/5 anni senza squalifiche forse la gente comincerà a guardare con occhi diversi,
le pomate le usano, non ci deve essere scritto doping, le infiltrazioni di nadal a quanto detto dalla wada non sono doping, se nel ciclismo ufficialmente non si possono fare, il signore del tweet dovrebbe twittare alla sua federazione,
non ho letto nessun tweet del signor martin in difesa dei ciclisti italiani che in Italia non possono dormire nelle camere iperbariche mentre lui in Francia lo può fare,
Ok. I farmaci assunti non devono essere dopanti, ma quando avviene un errore ed é provata la buona fede, perché i ciclisti vengono mazzolati? Ti ricito Lucioni e Marchetti di qualche post fa: stessa casistica, con entrambi che hanno usato un farmaco in assoluta e comprovata buona fede, ma con esiti diversi per quanto riguarda le sanzioni. Tutto ciò genera anche una percezione errata negli "sportivi" con una responsabilità oggettiva anche dei cronisti che raccontano questi fatti. A tal proposito Marchetti, quando risultò positivo venne sbattuto in prima pagina come l'ennesimo caso di doping nel ciclismo. Invece quando fu punito, ma gli fu riconosciuta la buona fede e l'errore commesso ingenuamente, cosa che almeno mediaticamente avrebbe potuto riabilitarlo, nessunosi é preso la briga di raccontare la sua storia. É stato lo stesso corridoreche ha dovuto scrivere e divulgare l'esito di quanto gli é accaduto.
l'errore non avviene, sulla confezione c'è un logo grosso come una casa, poi sei un professionista, hai qualcosa? la prima cosa da fare è telefonare al proprio medico di squadra ed esporre il problema, se trovano qualcosa nelle tue urine o nel tuo sangue o ce lo hai messo tu volontariamente o hai dato il consenso di farlo ad altri, oppure credi che alla errani gli sia caduto il medicinale della madre nel sugo e che contador si sia mangiato le bistecche contaminate e che froome si sia sbagliato a contare gli omini blu?
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