Sì, ce l'aveva anche Basso l'ambizione... poi si è visto che figura ridicola hanno fatto lui e la sua squadra.
se mi parli del loro atteggiamento iniziamo a ragionare.
Perché, secondo te di cosa parlavo? Dell' "essere profondo" di Ivan Basso?!
Basso ad alti livelli forse sarà finito, probabilmente aveva bisogno che fosse la strada a dirglielo.
Col senno di poi ci si lava la fava, ma intanto se non scoppiava 'sto Hesjedal e con un po' di coraggio nelle tappe "facili" (es. Assisi) era ancora capace che lo vinceva questo Giro...
A volte tra gloria e infamia il confine è davvero molto, ma molto sottile
I problemi sono due:
1) la strada ormai, tra Tour 2011 e Giro 2012, gliel'ha detto, ma lui, ancora nel Processo dell'ultima tappa, diceva che tornerà per vincere!
Ah, dovrebbe dirglielo, che non piò, anche la carta d'identità.
2) E l'altro è che tu credi ancora
Basso più di quel che ha fatto non poteva fare. Ha anche corso bene, ma non ne aveva: la tattica è risultata ridicola, ma era giusta (cioè: sarebbe stata giusta per il Basso del 2010). Una migliore non c'era, visto che non sa attaccare da lontano e non sa andare in discesa (E NON DIRMI CHE NON POSSO DIRGLI CHE NON SA ANDARE IN DISCESA PERCHE' SOLO SAVOLDELLI, NIBALI, E NON DI CERTO IO, POSSONO DIRGLIELO! :rosik: Anche se io nemmeno ci andassi, in bici, potrei esprimere valutazioni lo stesso*.
*visto che, tra l'altro, almeno su Basso, si sono rivelate corrette.