ha ovviamente ragione.
anche se è pur vero che "chi si accontenta gode", è anche vero che partire con l'ambizione di fare 5° non è il massimo.
bisogna partire sempre per vincere, ogni gara. e in particolare un Tour senza quello che è ritenuto il "dominatore assoluto" (a torto o ragione, non è questo il punto) ovvero Contador.
a crono Nibali si difende, e verosimilmente perderà "solo" da Wiggins (ma lì perderanno tutti tranne Martin e Cancellara) e da Evans; dagli altri favoriti non credo. in salita si difende, e avrà come gregario un certo Ivan Basso e una Liquigas che al Giro (a prescidere dalla finalizzazione) è parsa la squadra più forte in assoluto, e al Tour potrebbe anche essere più forte (Basso come gregario, gente come Agnoli, Sagan e Oss, sperando in un Szmyd in forma).
tappe che poi si concludono con 15-20 km di discesa sono un invito a nozze per Nibali.
per me l'ambizione è giusta averla, poi sarà la strada e le gambe a dire se era giustificata o meno.