Dunque:
Al tentativo di riavvio dopo uno stop, che segue un precedente stop, che a sua volta ne segue un altro ecc ecc, si sentono un sacco di cose.
- Si sente che uno stop di un mese e mezzo è devastante, a 62 anni anche di più;
- Si sente che la sovra-produzione di saliva è molto invadente
- Si sente che i colliri con beta-bloccanti fanno il loro sporco mestiere e la
pompa non ne vuole sapere di salire sopra i 120;
- Si sente che che il
Garmin bippa il "PR Terminato" che non sei neanche a metà;
- Si sente che mi passa Stefano pellegrini ed il Varia lo segnala come "veicolo", ma questo ogni tanto succedeva anche prima;
- Si sente una cosa strana, stesse
ruote, stesse coperture, stesse pressioni ma sembra che gli avvallamenti e le buche siano più secchi di prima, a 62 anni anche di più;
- Si sente che che ci sono dei doloretti articolari che prima non si manifestavano, a 62 anni anche di più1;
- Si sente l'insofferenza in presa bassa, ma quello dipende dalla "trippa in fuorigioco" che si è materializzata negli ultimi mesi.
Ma si sentono anche altre, poche, ma determinanti cose:
- Si sente il fruscio del vento, quel fruscio che si sente soltanto in biciletta e che riconosci alla prima pedalata;
- Si sente che ci sono 3 gradi e un vecchio dovrebbe stare accanto al fuoco, ma appena parti non li senti più;
Ma soprattutto si sente quel sottile piacere che si può avvertire soltanto facendo qualcosa che piace veramente e che può essere percepito soltanto da chi ha la fortuna di poter fare veramente qualcosa che gli piace veramente.
Sto cercando di tornare, se ci riesco spero di restare.