vabbè ma nella gara in questione, dove stanno sti premi "così diversi", almeno come valore economico?Come sopra, sono arciconvinto che il nocciolo della questione non è il premio in sé ma la disparità.
Se entrambe le categorie si iscrivono a 15€/persona, se l'ambulanza e il volontario alla rotonda costano uguale sia che si infortuni un uomo o che superi la curva una donna (giusto?), ci si chiede: "perché i premi sono così diversi"?
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Il primo assoluto (a prescindere dal sesso e poco male se poi è un uomo, è in palio per tutti) becca le ruote in carbonio.
Quelli di categoria hanno valore similare. Il primo uomo macchina caffè, la prima donna ruote in alluminio, poi cesti alimentari per tutti, poi gli uomini hanno anche qualche gadget ciclistico (che in quanto cicliste potrebbe ugualmente servire anche alle donne, questo si) e le donne i tanto vituperati moci e stendini e assi da stiro, il cui valore alla fine sarà pressappoco quello degli uomini, a cui non danno mica roba top di gamma, ma spesso scarti degli scarti.
A me una volta diedero un copertone da 26" quanto tutti ormai avevano bici da 29. Era meglio il mocio.....così lo regalavo a mia moglie