Cosa apprezzo:
-l'estetica, che puo' piacere o meno, ma che e' curata e con uno stile consistente nei vari componenti. A me piace molto.
-i freni, che almeno a leggere sembrano ben migliorati, molto alleggeriti, e con un'aspetto 'premium'.
-la disponibilita' del 1x
-la disponibilita' di 6 coppie di corone diverse, e di due corone diverse 1x.
-il deragliatore posteriore.
Cosa non apprezzo:
-La guarnitura. A parte il solito salto di 13 denti (che vuol dire meno rapporti)... a memoria i brevetti chiave shimano sulla questione scadono nei prossimi due anni, quindi dovrebbe essere l'ultimo Red con questa limitazione. Ma ricordo che le corone sono un pezzo unico con la guarnitura. Bellissimo per carita', ma cambiare corona costa 1350 euro. E siccome un brand si porta dietro pure la sua storia, la durata delle vecchie corone non era un granche', anzi sul forum ci sono state diverse segnalazioni di usura precoce. Poi sara' un caso, ma in proporzione mi sembra che il prezzo della guarnitura sia aumentato piu' dell'intero gruppo. Per questi due motivi (denti, costo consumabili), la guarnitura resta il principale punto debole del Red a mio avviso.
-La batteria, rimasta la stessa del vecchio modello. Si tratta in realta' delle medesime celle usate pure da Shimano e Camp. Una soluzione affidabile, ma economica. Mi aspettavo un'elettronica piu' efficiente ed un batteria piu' capiente, per un'autonomia molto maggiore. Invece il comunicato neanche parla di autonomia.
-La poca differenza di denti tra le due scelte delle corone 1x (50 e 48), che le rendono quasi uguali.
-L'inclusione del computerino, che mi sembra un telecomando anni '80. Di fatto chiedono di pagargli la diffusione del loro nuovo prodotto. L'accoppiamento col PM dovrebbe salvarli dall'accusa di pratica commerciale scorretta. Comunque non un approccio consumer friendly.
Sul comunicato/articolo:
-in effetti sarebbe stato piu' corretto rimarcare che il prezzo non include pignoni e quel patrimonio di guarnitura. per il lettore e' molto facile avere una svista a riguardo, anche perche' il prezzo e' indicato in caratteri sei volte piu' grandi del resto ed attira subito l'occhio, molto piu' della lista di cio' che e' incluso. Diciamo che dopo aver letto una lista di componenti, uno si aspetta il prezzo di tutta lista... e non tutti sanno (io di certo non lo sapevo) che red aveva gia' questo tipo di proposta "ridottra" sul mercato.
-A parte questo, comunicazione SRAM sempre impeccabile nel modo di lanciare i suoi prodotti. Nella scelte delle parole, nelle veste grafica. Senza contare le bici dei produttori disponibili al giorno del lancio. Su questo sono puntuali ed imbattibili.
-Per carita' apprezzo molto i test del direttore. Forse, visto che hanno in test il lancio di uno dei gruppi top di gamma (ossia una delle cose piu' attese sul forum e che non avviene ogni anno), la recensione e' un po' concisa. O forse semplicemente PS sa che tanto anche se scrive molto, sul forum non ci fidiamo ))
-l'estetica, che puo' piacere o meno, ma che e' curata e con uno stile consistente nei vari componenti. A me piace molto.
-i freni, che almeno a leggere sembrano ben migliorati, molto alleggeriti, e con un'aspetto 'premium'.
-la disponibilita' del 1x
-la disponibilita' di 6 coppie di corone diverse, e di due corone diverse 1x.
-il deragliatore posteriore.
Cosa non apprezzo:
-La guarnitura. A parte il solito salto di 13 denti (che vuol dire meno rapporti)... a memoria i brevetti chiave shimano sulla questione scadono nei prossimi due anni, quindi dovrebbe essere l'ultimo Red con questa limitazione. Ma ricordo che le corone sono un pezzo unico con la guarnitura. Bellissimo per carita', ma cambiare corona costa 1350 euro. E siccome un brand si porta dietro pure la sua storia, la durata delle vecchie corone non era un granche', anzi sul forum ci sono state diverse segnalazioni di usura precoce. Poi sara' un caso, ma in proporzione mi sembra che il prezzo della guarnitura sia aumentato piu' dell'intero gruppo. Per questi due motivi (denti, costo consumabili), la guarnitura resta il principale punto debole del Red a mio avviso.
-La batteria, rimasta la stessa del vecchio modello. Si tratta in realta' delle medesime celle usate pure da Shimano e Camp. Una soluzione affidabile, ma economica. Mi aspettavo un'elettronica piu' efficiente ed un batteria piu' capiente, per un'autonomia molto maggiore. Invece il comunicato neanche parla di autonomia.
-La poca differenza di denti tra le due scelte delle corone 1x (50 e 48), che le rendono quasi uguali.
-L'inclusione del computerino, che mi sembra un telecomando anni '80. Di fatto chiedono di pagargli la diffusione del loro nuovo prodotto. L'accoppiamento col PM dovrebbe salvarli dall'accusa di pratica commerciale scorretta. Comunque non un approccio consumer friendly.
Sul comunicato/articolo:
-in effetti sarebbe stato piu' corretto rimarcare che il prezzo non include pignoni e quel patrimonio di guarnitura. per il lettore e' molto facile avere una svista a riguardo, anche perche' il prezzo e' indicato in caratteri sei volte piu' grandi del resto ed attira subito l'occhio, molto piu' della lista di cio' che e' incluso. Diciamo che dopo aver letto una lista di componenti, uno si aspetta il prezzo di tutta lista... e non tutti sanno (io di certo non lo sapevo) che red aveva gia' questo tipo di proposta "ridottra" sul mercato.
-A parte questo, comunicazione SRAM sempre impeccabile nel modo di lanciare i suoi prodotti. Nella scelte delle parole, nelle veste grafica. Senza contare le bici dei produttori disponibili al giorno del lancio. Su questo sono puntuali ed imbattibili.
-Per carita' apprezzo molto i test del direttore. Forse, visto che hanno in test il lancio di uno dei gruppi top di gamma (ossia una delle cose piu' attese sul forum e che non avviene ogni anno), la recensione e' un po' concisa. O forse semplicemente PS sa che tanto anche se scrive molto, sul forum non ci fidiamo