Il ritorno di Bouhanni il terribile
- Creatore Discussione BDC-MAG.COM
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beh è uno che chiede rispetto
andry96
Ammiraglia
La faccia come il cu*#Comunque ora ha detto ufficialmente che non l'ha fatto apposta.
Voleva prendere la ruota di Viviani*, ma non ha visto Stewart. Ha ammesso l'errore di aver cambiato traiettoria, ma solo perché il vento veniva di fronte/da destra.
*quando ha deciso, Viviani era già 10mt avanti
Non distante ma comunque inferiore, e giustamente con pochi risultati da 5-6 anni a questa parte. Diciamo che negli ultimi anni si è parlato di lui soprattutto per scorrettezze e problemi vari più che per i risultati.
Tizlook
Moderator BdcTeam
a me sembra tanto maldestra la sua manovra che ci credo... si sbilancia e si appoggia su Stewart per stare in piedi.
anche io lo penso cosi, perche smette proprio di pedalare, si è sorpreso anche lui da quanto successo che si inclina a sx . altrimenti avrebbe continuato a pedalare, avesse avuto vera malafede. Comunque ha avuto la malafedede iniziare l'azione di taglio sulle transenne senza curarsi troppo e si è avvicinato cosi tanto per chiudere, che poi qualsiasi evento (come quello capitato) può portare al patatrac
Probabilmente da quando è stato messo sotto al mirino delle giurie per la sua gentilezza nelle volate..
A questo probabilmente l'ossigeno che il sangue porta alle gambe lo sottrae dal cervello
forse dovrebbe correre da solo perchè se non vede che ha in parte Stewart vuol dire che pensa di essere solo, a me sembra che già prima sull'altro lato della strada tenta di ostacolarlo e comunque il non l'ho visto mi sembra come nello slalom nello sci quando inforcano e dicono di non essersi accorti, non può non vedere Stewart che gli è quasi davanti poi mi pare abbia anche un passato nel cicloboxe ma qui forse mi sbaglio
ottimo! Bravo Stewart, ho avuto paura che si ripetesse il dramma. Bravo a stare in piedi e a dare una lezione social al collega.
Difficile che due o tre gare servano ad un recidivo. Mi pare che il tipino dia in escandescenze a ruota libera e addirittura lo faccia con in compagni di squadra. Se non erro....ma farlo stare a casa per due tre corse di primissima fascia...non sarebbe "educativo" ???
Supercazzole così nemmeno mio nipote riesce ad inventarsele!Comunque ora ha detto ufficialmente che non l'ha fatto apposta.
Voleva prendere la ruota di Viviani*, ma non ha visto Stewart. Ha ammesso l'errore di aver cambiato traiettoria, ma solo perché il vento veniva di fronte/da destra.
*quando ha deciso, Viviani era già 10mt avanti
Si era detto dopo il fattaccio polacco che avremmo visto altre manovre assurde in volata. É opportuno, quindi, delineare una sanzione unitaria per fatti del genere e, secondo me, punire anche l'involontarietá. Questo perché ci saranno sempre delle scuse da parte degli scorretti, e rimostranze da parte di chi ha subito una squalifica più pesante per la stessa manovra non consentita.
Vorrei farvi notare che se fosse successo ai 50m, e non ai 100m, il buon Stewart non avrebbe trovato le transenne a cui appoggiarsi e in qualche modo tenersi in equilibrio ma avrebbe trovato il varco, penso per fa uscire le ammiraglie.
Probabilmente le conseguenza sarebbero state completamente differenti.
Probabilmente le conseguenza sarebbero state completamente differenti.
silvershadow
Pignone
- 17 Maggio 2012
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- Bici
- BMC SLT01, Bianchi Xr2, Cipollini RB1k TT, Trek Equinox 9.9 SSL
Beh potrebbe essere anche un corridore piu' vincente, ma questo non lo autorizza a rischiare di far male a dei suoi colleghi con comportamenti palesemente scorretti, vista inoltre l'impossibilita' a vincere quella tappa. Comunque e' stato deferito alla commissione disciplinare dell'UCI per ulteriori sanzioni, vista la gravita' del gesto. Vediamo se ne viene fuori qualcosa di serio dopo l'episodio di Groenewegen
No, infatti. Era solo per precisare che non è un cane di corridore. Poi potrebbe aver vinto 40 tappe al Tour che c'entra niente con la correttezza.
Qualsiasi sia la decisione presa, se differisce dalla sanzione data a Groenewegen non é seria. E secondo me se non si interviene rapidamente nel fare chiarezza, in futuro le cose potranno solo peggiorare. Dopo il fatto accaduto in Polonia si é creata una imbarazzante situazione di confusione. La domanda é: si punisce per l'intenzionalitá della scorrettezza, o per i danni provocati da essa?
In assoluto concordo. Per uniformità i casi non dovrebbero essere trattati diversamente. Rimango dell'idea che non sarebbe sbagliata una sanzione più leggera per Bouhanni, ma è stata sbagliata una così pesante a Grönewegen. Pesante nei numeri più che nel tempo effettivo lontano dalle corse.
Visto e rivisto . E per me non c'é volontarietà . Voleva la ruota di Viviani e il varco era lato transenna . Quando si accorge della cappella é ormai troppo tardi . E' fallo , ma senza volontarietà . I precedenti (ne ha) non contano . Va sanzionato , non crocefisso anche se un po' str@nzo . Un ultima considerazione : le volate che ipotizzano alcuni utenti non possono esistere . Non sarebbero più volate . Le volate le fanno mucchi selvaggi di umani , molti dei quali ci arrivano già con gli occhi girati , e giù tutto per quindici secondi . Pensare di controllare tutto in un contesto del genere é come pretendere di svuotare l'oceano con un secchiello .
Premetto che do ragione a @samuelgol e credo che dovrebbe prendersi la stessa punizione (*)
Aggiungo però che nella giustizia ordinaria i danni provocati da una "scorrettezza" (vabbè, chiamiamolo reato) influiscono sulla pena in misura significativa oltre all'intenzionalità. Esempio banale abbastanza crudo: se ti sparo per ammazzarti ma invece che prenderti in pieno petto ti prendo il braccio e quindi non muori è diverso che se invece ti centro il cuore in pieno ("diverso" anche dal punto di vista penale, la pena che ne scaturisce è diversa).
(*): io per altro ritenevo eccessiva anche la pena data a Groenewegen. In situazioni del genere, per quanto gravi, basterebbero 2 mesi fuori + multa salata, poi se sei recidivo allora la pena raddoppia, ecc... ricordiamoci che non sono amatori, stanno lavorando, e quindi a volte posso anche comprendere (**) la perdita di lucidità quando pensi solo a vincere.
(**): Bouhanni lo capisco poco, visto che non è nuovo.
E' vero che nella giustizia ordinaria le pene si misurano anche sulle conseguenze, ma va detto che in questo caso il comportamento, checchè ne pensino i forcaioli, non è volto a fare male, ma a non far passare. Inoltre un conto è che le conseguenze sono influenzate dal tuo comportamento, un conto che sono influenzate da mancanze altrui (il mal posizionamento delle transenne in Polonia).
Insomma il comportamento di Grönewegen in sè, non era idoneo a cagionare quell'anima di lesioni e no era nemmeno volto dal punto di vista psicologico a cercarle.