pedalone della bassa
Otztaler inside
- 9 Ottobre 2013
- 13.562
- 17.952
- 43
- Bici
- (advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
io mi ricordavo Pellizzotti (non la vinse, ma la indossò)
o la vinse ma gli venne revocata
Mah...non direi proprio. Ha mostrato stanchezza solo negli ultimi sadici 200 metri del traguardo (dopo 5000 metri di dislivello come si fa a mettere una rampa del genere?), visto che nella salita infinita del Col de La Loze ha stabilito il KOM di tappa (a sentire gli speaker di Eurosport).
Per Pogy il distacco è incolmabile, a questo punto, ma il 2023 non è finito qui. E anche se fosse, arrivare secondo con tale distacco dal terzo lo rende comunque un marziano, indubbiamente. Mondiali e soprattutto Giro di Lombardia sono alla sua portata, e incontrarsi/scontrarsi con Remco sarebbe fantastico (è da 3 anni che aspetto uno scontro diretto, dopo averli visti dal vivo sulla doppia salita del Cippo-Carpegna, dove Vingegaard resto di stucco allo sprint di Pogy in una rampa al 15% e Remco aveva purtroppo già gettato la spugna).
Italiani: non vinciamo una tappa da un numero stratosferico, stendiamo un velo pietoso. Ma Ciccone merita un applauso sonoro: non posso crederci che era dal '92 con Chiappucci che un italiano non indossava la maglia a pois! Ora tocca trattenere il respiro fino a sabato sera...
Felix Gall, per tornare in topic: un altro giovane super-meritevole di lode per le imprese a questo TdF. All'intervista non ha mai sorriso, vabbè l'emozione, ma ci vedo tanta umiltà...Un contratto con la Jumbo, o Ineos, o UAE, e siamo fritti!
La squalifica per anomalia sul passaporto biologico del 2010 era retroattiva al 2009? dopo che ho scritto il commento ho controllato su PCS e lì sembra ancora sua...Ricordi bene, la portò a Parigi ma poi fu revocata.
Le anomalie riguardavano prelievi fatti nel 2009 con decorrenza 7 maggio, quindi compreso il piazzamento al Giro (fonte: Wikipedia https://it.wikipedia.org/wiki/Franco_Pellizotti)La squalifica per anomalia sul passaporto biologico del 2010 era retroattiva al 2009? dopo che ho scritto il commento ho controllato su PCS e lì sembra ancora sua...
Io ho qualche dubbio sulla possibilità di Ciccone di portare i pois a Parigi. Sia Gall che, ovviamente, Vingegaard ne hanno più di lui in salita, quindi ci sarà da vedere come andrà la tappa di sabato (quelle di oggi e domani hanno pochissimi punti in palio e probabilmente saranno appannaggio di altri corridori in fuga).Mah...non direi proprio. Ha mostrato stanchezza solo negli ultimi sadici 200 metri del traguardo (dopo 5000 metri di dislivello come si fa a mettere una rampa del genere?), visto che nella salita infinita del Col de La Loze ha stabilito il KOM di tappa (a sentire gli speaker di Eurosport).
Per Pogy il distacco è incolmabile, a questo punto, ma il 2023 non è finito qui. E anche se fosse, arrivare secondo con tale distacco dal terzo lo rende comunque un marziano, indubbiamente. Mondiali e soprattutto Giro di Lombardia sono alla sua portata, e incontrarsi/scontrarsi con Remco sarebbe fantastico (è da 3 anni che aspetto uno scontro diretto, dopo averli visti dal vivo sulla doppia salita del Cippo-Carpegna, dove Vingegaard resto di stucco allo sprint di Pogy in una rampa al 15% e Remco aveva purtroppo già gettato la spugna).
Italiani: non vinciamo una tappa da un numero stratosferico, stendiamo un velo pietoso. Ma Ciccone merita un applauso sonoro: non posso crederci che era dal '92 con Chiappucci che un italiano non indossava la maglia a pois! Ora tocca trattenere il respiro fino a sabato sera...
Felix Gall, per tornare in topic: un altro giovane super-meritevole di lode per le imprese a questo TdF. All'intervista non ha mai sorriso, vabbè l'emozione, ma ci vedo tanta umiltà...Un contratto con la Jumbo, o Ineos, o UAE, e siamo fritti!
Vorrai dire Ipobarica....Vogliamo parlare delle camere pressurizzate che solo gli italiani non possono usare?
esattamente intendevo IpobaricaVorrai dire Ipobarica....
O i corridori stranieri Corrono Sottovuoto..?
Guarda sei libero di non farti domande, basta che sei rispettoso verso chi se le fa.a parte i due noti, altri sloveni forti? Mohoric? poi?
Jacobs? ah si, quello che dopo l'olimpiade ha vinto mondiale indoor 60 metri ed ha vinto i 100 anche agli europei (con record dei campionati)?
facciamo che ha 14-15 mesi di differenza e che l'infortunio di Remco non è certo colpa di Tadej?
Forse il danese, ma più la Jumbo, si ricorderà che proprio Ciccone non lo aiutò nel tratto di pianura quando aveva staccato lo slovenoIo ho qualche dubbio sulla possibilità di Ciccone di portare i pois a Parigi. Sia Gall che, ovviamente, Vingegaard ne hanno più di lui in salita, quindi ci sarà da vedere come andrà la tappa di sabato (quelle di oggi e domani hanno pochissimi punti in palio e probabilmente saranno appannaggio di altri corridori in fuga).
Se Gall, che ha già vinto una tappa ed è messo benino in classifica ma non impensierisce nessuno, parte in fuga, anche con Ciccone, la vedo dura.
Rispettivamente gennaio e settembre, 16 mesi dai!Uno è del 2000 e l’altro del 1998.
anche quella sopra è una constatazione, ho volutamente enfatizzato la cosa, non volevo additarti di aver incolpato qualcuno, ma nel commento che avevo quotato mi sembrava senza valenza.Nessuno ha incolpato nessuno, è una semplice constatazione.
Rispettivamente gennaio e settembre, 16 mesi dai!
anche quella sopra è una constatazione, ho volutamente enfatizzato la cosa, non volevo additarti di aver incolpato qualcuno, ma nel commento che avevo quotato mi sembrava senza valenza.
sicuramente OTSi ma uno può correre in una categoria "superiore" per più tempo. Banalmente quando Remco era al secondo anno junior Tadej era al secondo anno Under non al primo...questo è il punto.
sicuramente OT
ma i 16 mesi se sono a cavallo di uno o due anni solari cambiano molto, magari se sei fenomeno già da ragazzo è tutto più facile ma per un giovane "normale" pochi mesi cambiano moltissimo soprattutto in ottica di trovare una squadra Under.
Tra essere nato a dicembre o gennaio, biologicamente è quasi identico (1 mese) ma si ha la possibilità di essere il più grande della categoria o avere un ritardo di un anno.
Mi spiego meglio uno ragazzo nato a dicembre 2000 e uno a gennaio 2001 hanno biologicamente la stessa età, ma quando uno (nato dicembre 2000) passa juniores l'altro sta facendo l'ultimo anno allievo e a pari sviluppo, correre con la categoria inferiore è un'altra cosa
io ottica di passare PRO è abbastanza corretto, prima riesci a dedicare tempo per creare le basi meglio ètutto vero...fino alla categoria allievi...massimo primo anno juniores...poi gioca molto più "a favore" il fatto di poter dedicare "prima" più tempo a una determinata attività.
io ottica di passare PRO è abbastanza corretto, prima riesci a dedicare tempo per creare le basi meglio è
ma lì la genetica comincia a essere un punto fondamentale
100% prima corri ad alto livello prima capisci come si favisto che di prof stiamo parlando, convieni con me che a quel livello 2 anni di categoria non sono banali....
Nel 2020 (a 22 anni) Tadej ha vinto il primo Tour strappandolo a Roglic con una crono spettacolare.
Il belga nel 2022 (a 22 anni) ha vinto Liegi, San Sebastian, vuelta e Mondiale (facendo 3° alla prova a cronometro).
Detto ciò lo sloveno è e rimano un fenomeno assoluto, forse il più spettacolare ciclista ad oggi e senz'altro quello che ha dimostrato di essere il più completo.
Infatti Remco è passato subito dopo gli juniores…100% prima corri ad alto livello prima capisci come si fa
infatti molto meglio, in ottica di passare al WorldTour, fare gli under in un team Devo di una WT
Certo, ma ha comunque due anni in meno di corse sulle gambe (3 con l’infortunio)Infatti Remco è passato subito dopo gli juniores…
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