Incidente a Moser!

6 Dicembre 2009
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Vipera
Casparov e gli scacchi, ti consiglio di provare quello come sport, non lascia dubbi.

E che ne sappiamo se magari anche il grande scacchista russo era solito aiutare la sua concentrazione con stimolanti (anfetamine coca) o magari a "tranquillizzarsi" con i betabloccanti come fanno arcieri e tiratori? Un noto cantante lirico una volta affermò: "Se si facessero i test antidoping nella lirica ne vedremmo delle belle!!"
Di attività professionali, sport e professioni in senso stretto, senza aiutini ho paura che ne esistano poche: la minchiaggine sta quando li usano gli amatori certe porcherie!
 

ilvice

Apprendista Cronoman
4 Novembre 2009
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Probabilmente allora dato che di certezze non ne avremo mai nemmeno per il secondo, per Bettini, per Bugno, per Valentino Rossi, per Senna, per Reney, per Aly, per Mennea e potrei andare avanti all'infinito evviva Casparov e gli scacchi, ti consiglio di provare quello come sport, non lascia dubbi.


1) ti depenno bugno...

2) ci sono stati casi di doping negli scacchi (informati)

3) le certezze ci sono...e sono le vittorie (che riecheggiano per l'eternità...parole non mie) e le squalifiche sportive (e in certi casi non solo)...di ognuno

vedi tu
 
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potentecarlo

Apprendista Passista
21 Settembre 2009
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cosasca (vb)
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tre
Interessante, a mio avviso anche questa polemica: dico la mia.
Premesso che io ero tifoso di Saronni, comunque avere notizie del grande Moser non mi dispiace: poi la notizia, e qui concordo con il vice sul puro gossip (in quanto non parlava delle imprese del grande ex campione) era comunque collocata nello spazio giusto, non in prima pagina. Ora in un paese dove abbiamo una stampa, specie quella non sportiva, asservita al potere e che non da le notize, ad eccezione di pochi giornalisti seri, non criminalizzerei certo una notizia su un campione del passato. Però caro vice, ti dico su cosa, a mio modesto parere sbagli: io se incontrassi un Moser, un Paolo Rossi, un Saronni, uno Zoff, eccome se gli chiederei l'autografo e di fare una foto insieme. Certi campioni, rimangono tali, e quindi degni di essere ricordati, anche dopo il ritiro dalle attività sportive. In fin dei conti, per chi li seguiva, ci hanno dato dei momenti di gioia e quindi, un minimo di riconoscimento gli è "dovuto". Il celebrare il campione solo quando è in auge, (il Cancellara di adesso per esempio), è un pò da paraculi e da "salitori sul carro dei vincitori". Io incontrassi Cancellara tra 15 anni, non dimenticherò certo quello che ha fatto oggi. Io, da tifoso di Pantani l'ho sostenuto quando era all'apice e quando è caduto in disgrazia, come ho ritenuto doveroso portare omaggio sulla sua tomba.
E poi ricordiamo alle brutte che, una notizia "sgradita" o che non ci interessa, abbiamo la possibilità e la libertà di non leggerla saltandola a piè pari, mentre una notizia non data ci toglie questa grande o piccola possibilità di scelta: il discorso purtroppo è più grave per le notizie non sportive, dove infatti certi argomenti o certe inchieste inerenti a fatti italiani è più facile leggerli sui giornali esteri che su quelli nostrani. Scusate la divagazione ......
io ho conosciuto Giovanni Lombardi circa 3 anni fa....be' dare la mano e chiaccherare con un campione olimpico a me ha messo i brividi
 

Ivano Vinai

via col vento
haahahhhhhhhhhh:mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen: dimmi che cunego non vincerà mai la liegi dai ti prego vice

Ricordi?

Lo dico io: "Cunego non vincerà mai la Liegi Bastogne Liegi"!

:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

MISSIONE COMPIUTA! (per il 2010)

P.S. - Durante la telecronaca, Martinello ha detto, testuale: "...prenderla nelle retrovie sarebbe penalizzante!".
Si riferiva alla Redoute, oppure era un messaggio subliminale per tomaz?

ri-p.s. Io non sono ilvice!
 

cremilio

Pedivella
6 Agosto 2009
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concorezzo
www.teambellusco.it
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Welter - Merida Reacto
:azz

Qualche anno fa ricordo di aver sentito in tv qualcuno chiedere a Merckx che cosa gli piacesse dell' Italia e il Cannibale ha risposto piu' o meno:
"Per gli italiani un campione resta sempre un campione, anche se si e' ritirato da tanti anni".

Non so all' estero, ma in Italia e' proprio cosi, e personalmente non ci vedo niente di male a valutare una persona anche alla luce del suo passato, anzi.


...chiunque di noi è frutto di quello che è stato ...un campione lo sarà comunque sempre ... e mica solo in Italia, ad esempio a Paavo Nurmi oltre a una statua hanno dedicato un'opera lirica

...anche un pirla probabilmente lo sarà a lungo:-x