Indoor e il primo principio

canserbero

Fremen
17 Settembre 2017
2.005
1.365
Visita sito
Bici
Nessuna
non ho capito il fine ultimo della discussione ma ci provo
per quella che è la mia esperienza la temperatura è l'ultimo dei problemi, perchè, bene o male, si esce anche in agosto quando fa caldo (certo non andrebbe bene una cantina a 40°): la cosa fondamentale è l'areazione quindi 1 un ventilatore potente e con telecomando e 2 la possibilità di scambiare aria con l'esterno (o quantomeno non essere chiusi in una stanza)
la combinazione stanza chiusa, condizionatore, ventilatori poco potenti, per me, per la mia esperienza (io e mia moglie facciamo rulli sempre, forse solo non in agosto) è totalmente sbagliata
Io dovevo provarla :-) Ma penso conti molto qual è la temperatura iniziale, perché se parti da 16 gradi le cose potrebbero non essere così malvagie, pur restando il fatto che bisognerebbe trovare il modo di avere una buona quantità di ossigeno. Un fatto rilevante di questa combinazione è capire quanto convenga far entrare aria dall'esterno, e la cosa è tanto più rilevante quando fuori fa davvero caldo (magari uno vuole stare dentro per non ammattire all'esterno).
 

jacknipper

Diversamente scalatore
9 Febbraio 2013
11.755
8.214
Visita sito
Bici
Colnago per la strada & Kona per il fango
Io dovevo provarla :-) Ma penso conti molto qual è la temperatura iniziale, perché se parti da 16 gradi le cose potrebbero non essere così malvagie, pur restando il fatto che bisognerebbe trovare il modo di avere una buona quantità di ossigeno. Un fatto rilevante di questa combinazione è capire quanto convenga far entrare aria dall'esterno, e la cosa è tanto più rilevante quando fuori fa davvero caldo (magari uno vuole stare dentro per non ammattire all'esterno).
noi facciamo i rulli in sala: anche se fa caldo apro comunque la finestra
ovviamente non faccio i rulli nel momento più caldo della giornata, inoltre la sala è a est
il ventilatore ha 3 velocità: al massimo ti devi aggrappare al manubrio

però ripeto che è proprio la combinazione con la stanza chiusa che per me è il problema: nessuno scambio calore\umidità\ossigeno
 

andry96

Ammiraglia
23 Luglio 2018
15.118
21.752
Brescia
Visita sito
Bici
Mtb, holdsworth competition, Favaloro, cervelo
Ah, lì ho cannato decisamente :mrgreen: , grazie (e provvedo a sistemare il post iniziale)! Certo che però, se bastano soli 17w non c'è speranza
beh ma appunto scaldare l'aria è una minima parte, non a caso anche il clima rinfresca subito l'aria ma poi la temperatura non riesce più a scendere perchè vi è lo scambio con le altre superfici
 
  • Mi piace
Reactions: canserbero

Pescamartini

Novellino
16 Novembre 2020
72
26
36
Piacenza
Visita sito
Bici
Fondriest
Seguo con interesse, perché sono già due settimane che pedalo indoor (piacenza) sessioni da 75mins circa finite con una ftp media tra 60/70%
e a fine allenamento il termostato mi da sempre +0.2/0.5°C. pedalo in sala 18mq ma è un ambiente unico con corridoio e lascio aperto finestra.
Nessun ventilatore per ora ( mi arriva settimana prossima)
 

canserbero

Fremen
17 Settembre 2017
2.005
1.365
Visita sito
Bici
Nessuna
beh ma appunto scaldare l'aria è una minima parte, non a caso anche il clima rinfresca subito l'aria ma poi la temperatura non riesce più a scendere perchè vi è lo scambio con le altre superfici
sì sì, son d'accordo ed è confermato dall'esperienza. Bisognerebbe predisporre una stanza tipo quelle dei server con controllo delle temperatura perenne (follia in termini di spreco e costo) e poi trovare il miglior modo di avere scambio di aria, come giustamente dice anche @jacknipper. Sto valutando se abbinare ai ventilatori che già ho uno da soffitto a pale, stile casa ai tropici :-)xxxx , ma non mi è ben chiaro quale sarebbe l'effetto complessivo
 
Ultima modifica:

jacknipper

Diversamente scalatore
9 Febbraio 2013
11.755
8.214
Visita sito
Bici
Colnago per la strada & Kona per il fango
sì sì, son d'accordo ed è confermato dall'esperienza. Bisognerebbe predisporre una stanza tipo quelle dei server con controllo delle temperatura perenne (follia in termini di spreco e costo) e poi trovare il miglior modo di avere scambio di aria, come giustamente dice anche @jacknipper. Sto valutando se abbinare ai ventilatori che già ho uno da soffitto a pale, stile casa vai tropici :-)xxxx , ma non mi è ben chiaro quale sarebbe l'effetto complessivo
curiosità, che ventilatori hai?
perchè se sono quelli a pale\elica per me sono assolutamente inadatti
 

canserbero

Fremen
17 Settembre 2017
2.005
1.365
Visita sito
Bici
Nessuna
curiosità, che ventilatori hai?
perchè se sono quelli a pale\elica per me sono assolutamente inadatti
ho uno direzionale con regolazione di velocità (vacmaster) che uso frontalmente, due piantane: una la uso di lato fissa, l'altra dietro con movimento oscillatorio per "muovere" l'aria, infine ventilatore tipo industriale che metto fisso di lato. L'ideale sarebbe avere almeno un altro vacmaster, ma volendo sorvolare sul costo, c'è il problema della silenziosità (che per me è fondamentale vista l'ora a cui faccio esercizio :-)xxxx).
 

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
22.834
23.175
98
dove capita
Visita sito
Questo topic casca proprio a fagiuolo in epoca di Heat-Training e tute Nbc in vendita
Il pazzo mondo del ciclismo :))):

core-heat-training-sweat-suit_1080x.jpg
 

canserbero

Fremen
17 Settembre 2017
2.005
1.365
Visita sito
Bici
Nessuna
Questo topic casca proprio a fagiuolo in epoca di Heat-Training e tute Nbc in vendita
Il pazzo mondo del ciclismo :))):

core-heat-training-sweat-suit_1080x.jpg
quelli di core son saliti su un bel cavallo, offrendo un buon prodotto ma sapendo poco o niente in termini di "prescrizioni" di allenamento (da abbinare al prodotto, ovviamente). E sulla tuta non commento perché una volta che uno prova (basta anche solo pantaloni antipioggia e kway) si rende conto che è stata omessa una buona fetta della storia :-)xxxx
 

jacknipper

Diversamente scalatore
9 Febbraio 2013
11.755
8.214
Visita sito
Bici
Colnago per la strada & Kona per il fango
ho uno direzionale con regolazione di velocità (vacmaster) che uso frontalmente, due piantane: una la uso di lato fissa, l'altra dietro con movimento oscillatorio per "muovere" l'aria, infine ventilatore tipo industriale che metto fisso di lato. L'ideale sarebbe avere almeno un altro vacmaster, ma volendo sorvolare sul costo, c'è il problema della silenziosità (che per me è fondamentale vista l'ora a cui faccio esercizio :-)xxxx).
io uso un solo vacmaster e, francamente, va più che bene
se fa troppo caldo attacco lo split in sala del condizionatore
c'è da dire che io raramente faccio più di 1,5h
 
  • Mi piace
Reactions: canserbero

EliaCozzi

Scalatore
2 Marzo 2016
6.504
5.891
Mozzate (CO)
www.eliacozzi.it
Bici
Costelo Aeromachine, BTwin FC7, Workswell 226, Seraph TT-X2, Og-EVkin CF054
non ho capito il fine ultimo della discussione ma ci provo
per quella che è la mia esperienza la temperatura è l'ultimo dei problemi, perchè, bene o male, si esce anche in agosto quando fa caldo (certo non andrebbe bene una cantina a 40°): la cosa fondamentale è l'areazione quindi 1 un ventilatore potente e con telecomando e 2 la possibilità di scambiare aria con l'esterno (o quantomeno non essere chiusi in una stanza)
la combinazione stanza chiusa, condizionatore, ventilatori poco potenti, per me, per la mia esperienza (io e mia moglie facciamo rulli sempre, forse solo non in agosto) è totalmente sbagliata
Concordo in pieno, Il vantaggio del condizionatore è che toglie l'umidità dall'aria, quindi può essere che arrivi ad essere anche inferiore a quella dell'aria esterna. Ha usato anche l'igrometro per controllare.
Certamente la quantità di ossigeno consumato durante uno sforzo ciclistico è considerevole e quindi avere aria "fresca" (inteso come non respirata) dall'esterno è fondamentale.
Mi viene in mente un suggerimento da dare a @canserbero : potresti cercare un misuratore dell'ossigeno nell'aria, e facendo il confronto pre e post allenamento potresti facilmente dedurre il VO2Max
 
  • Wow
Reactions: andry96

nexuspolaris

Apprendista Scalatore
19 Marzo 2011
2.264
387
51
Tra Polignano a Mare e Alassio
Visita sito
Bici
ce l'ho ;-)
Ventilatore con telecomando che permette di accendere/spegnere e regolare il flusso (vedi Vacmaster) è un buon investimento. Altrimenti si possono acquistare delle prese telecomandate, ma con queste si può solo accendere/spegnere (sempre meglio di scendere dal rullo e farlo a mano).
Anche io ho il vacmaster, a che distanza da te lo hai posizionato? Pedali con o senza maglia?

Te lo chiedo perché ieri sera ho voluto provare per la prima volta a fare i rulli usando il vacmaster e, quello che ne ho ricavato è stato un raffreddamento con tanto di tosse dalla notte alla mattina...

Probabilmente, ho pensato, ho posizionato troppo vicino il vacmaster e/o non dovevo pedalare a torso nudo nonostante la copiosa sudorazione...
 

canserbero

Fremen
17 Settembre 2017
2.005
1.365
Visita sito
Bici
Nessuna
Anche io ho il vacmaster, a che distanza da te lo hai posizionato? Pedali con o senza maglia?

Te lo chiedo perché ieri sera ho voluto provare per la prima volta a fare i rulli usando il vacmaster e, quello che ne ho ricavato è stato un raffreddamento con tanto di tosse dalla notte alla mattina...

Probabilmente, ho pensato, ho posizionato troppo vicino il vacmaster e/o non dovevo pedalare a torso nudo nonostante la copiosa sudorazione...
L’ho posizionato affinché il flusso d’aria arrivi al petto. Tieni conto però che sono abituato da sempre a pedalare con ventilatori e che, per esempio, oggi non ho usato il Vacmaster poiché la temperatura della stanza era circa 2/3 gradi inferiore rispetto ai giorni scorsi, ma ho fatto affidamento sugli altri ventilatori (meno potenti). Infine, in merito alla maglietta dipende molto da quanto è umida la stanza: più è umida e più sarebbe preferibile non usarla perché il sudore fa fatica ad evaporare con tutti i problemi del caso. In questi giorni in cui l’umidità era sopra il 70% ho pedalato senza
 
Ultima modifica: