Km e inseguimento: impostazione manubrio

Sikhandar · 28 Febbraio 2010

Cari palle, vorrei i vostri pareri sui manubri per queste discipline.

Non che ci sia molta scelta: le prolunghe devono essere dritte o s-bent, come pure le base-bar a corna di bue: possono essere o ribassate o perfettamente orizzontali (si veda la sequenza "deda crononero" "crononero team" "crononero low rider").

Stupidate? Ma anche no, visto che cambia radicalmente TUTTA la posizione in sella.

Intuitivamente mi verrebbe da mettere: barra "low rider" per maggior guidabilità in fase di lancio + prolunghe orizzontali per avere gli avambracci paralleli ad esse ed al terreno. Con le prolunghine a S gli avambracci stanno lievemente all'insù, il che .....? (completate: è più comodo - la bici è più maneggevole - non conta nulla è meglio avere gli avambracci perfettamente orizzontali)

Che ne pensate? devo fare l'acquisto e mi serviva un parere... e NO, non posso fare prove!

willy2005 · 1 Marzo 2010

Sikhandar ha scritto:
Cari palle, vorrei i vostri pareri sui manubri per queste discipline.

Non che ci sia molta scelta: le prolunghe devono essere dritte o s-bent, come pure le base-bar a corna di bue: possono essere o ribassate o perfettamente orizzontali (si veda la sequenza "deda crononero" "crononero team" "crononero low rider").

Stupidate? Ma anche no, visto che cambia radicalmente TUTTA la posizione in sella.

Intuitivamente mi verrebbe da mettere: barra "low rider" per maggior guidabilità in fase di lancio + prolunghe orizzontali per avere gli avambracci paralleli ad esse ed al terreno. Con le prolunghine a S gli avambracci stanno lievemente all'insù, il che .....? (completate: è più comodo - la bici è più maneggevole - non conta nulla è meglio avere gli avambracci perfettamente orizzontali)

Che ne pensate? devo fare l'acquisto e mi serviva un parere... e NO, non posso fare prove!

ma a che orari scrivi????
Ti presto io un paio di manubri(token e deda )così li provi
Sono in attesa che mi arrivino le ruote consigliate,poi vediamo se i tempi
scendono!!!
Telefonami per accordi
ciao Antonio

bicibikers · 2 Marzo 2010

Sikhandar ha scritto:
Cari palle, vorrei i vostri pareri sui manubri per queste discipline.

Non che ci sia molta scelta: le prolunghe devono essere dritte o s-bent, come pure le base-bar a corna di bue: possono essere o ribassate o perfettamente orizzontali (si veda la sequenza "deda crononero" "crononero team" "crononero low rider").

Stupidate? Ma anche no, visto che cambia radicalmente TUTTA la posizione in sella.

Intuitivamente mi verrebbe da mettere: barra "low rider" per maggior guidabilità in fase di lancio + prolunghe orizzontali per avere gli avambracci paralleli ad esse ed al terreno. Con le prolunghine a S gli avambracci stanno lievemente all'insù, il che .....? (completate: è più comodo - la bici è più maneggevole - non conta nulla è meglio avere gli avambracci perfettamente orizzontali)

Che ne pensate? devo fare l'acquisto e mi serviva un parere... e NO, non posso fare prove!

sik, dico la mia, tanto un'idea vale come l'altra e tutte due insieme nulla visto che conta la tua. Sia per l'inseguimento che il chilo e derivati ci sono due fasi: lancio ed andatura. nell'inseguimento il lancio non è così importante, soprattutto sui 3000 mt. sui 2000 un pò ci fa. Quindi conta l'andatura o la presa alta sulle appendici, nel chilo invece conta la partenza e incide anche molto quindi conta anche la presa bassa. Quindi in entrambi i casi per l'andatura ci vuole la presa sulle appendici, che devono essere basse (altrimenti mettici un manubrio da mtb tanto è lo stesso... scherzo!). Basse e diritte perchè non hai i manettini del cambio. Appoggio stretto altrimenti i benefici aero si vanno a perdere. Verifica l'altezza dalla sommità della ruota, al limite prendi un attacco manubrio negativo per stare più basso, l'ideale è il look regolabile, oppure anche uno di quelli economici a snodo. Così setti l'altezza ideale. Con una piega tradizionale se giusto per la presa bassa e per le partenze, certo che il sistema manubrio è più massiccio e meno elegante, e perde un pò in aerodinamica, ma costa meno. Fossi in te, per la praticità di montare e smontare le appendici (che è una balla pazzesca con il rischio di rovinare le parti e filetti) alla fine ti ritrovi a sostituire due manubri tradizionali uno con le appendici e uno senza e alla fine ne vale la pena prendere un manubrio ad ala da crono sulle quali avere le appendici. I manubri ad ala ce ne sono di due tipi, ala alta e ala ribassata, il primo è più per inseguimento il secondo per il chilo. Il mio consiglio è: prendi un manubrio di alluminio dedicato (senza spendere una cifra pazzesca) che abbia le appendici diritte e la presa ribassata. Na roba tipo questa: http://www.cyclesuperstore.ie/shop/pc/viewPrd.asp?idcategory=0&idproduct=23512 150 circa euro e non di +

Sikhandar · 2 Marzo 2010

Alberto, quanto mi hai consigliato collima con la mia idea iniziale, certo; tuttavia vorrei sapere la differenza d'uso (forse non m'ero spiegato bene nel precedente messaggio) di "ala alta" e "ala ribassata" (questa era la mia domanda, fondamentalmente). I corridori di coppa del mondo usano quasi tutti ala ribassata, ma volevo sapere se c'è una ragione.

E poi: perchè l'appoggiagomiti dev'essere stretto sull'attacco manubrio? molti britannici tengono le protesi ad una distanza molto molto alta fra loro... perchè? E' proprio vero che l'aerodinamica è migliore con i gomiti stretti?

riky76 · 2 Marzo 2010

Sikhandar ha scritto:
E poi: perchè l'appoggiagomiti dev'essere stretto sull'attacco manubrio? molti britannici tengono le protesi ad una distanza molto molto alta fra loro... perchè? E' proprio vero che l'aerodinamica è migliore con i gomiti stretti?

...questo interessa parecchio anche me...considerato comunque che sono stretto di spalle e dalle prime prove fatte a star con i poggiagomiti chiusi la respirazione sembra andare piuttosto bene!

bicibikers · 2 Marzo 2010

Sikhandar ha scritto:
Alberto, quanto mi hai consigliato collima con la mia idea iniziale, certo; tuttavia vorrei sapere la differenza d'uso (forse non m'ero spiegato bene nel precedente messaggio) di "ala alta" e "ala ribassata" (questa era la mia domanda, fondamentalmente). I corridori di coppa del mondo usano quasi tutti ala ribassata, ma volevo sapere se c'è una ragione.

E poi: perchè l'appoggiagomiti dev'essere stretto sull'attacco manubrio? molti britannici tengono le protesi ad una distanza molto molto alta fra loro... perchè? E' proprio vero che l'aerodinamica è migliore con i gomiti stretti?

ok, ala alta non riesci a "tirare" quando parti da fermo perchè hai le braccia piegate un pò, ala bassa riesci a tirare perchè sono + distese. Quindi per le partenze meglio ala bassa. (io ce l'ho alta e me la tengo così...tornassi indietro valuterei anche quello ma senza spendere 350 euro o + per un manubrio, troppo per i miei gusti, forse con l'alu ci riesci a spendere meno). Poi distanza tra appendici, ovvio che è un compromesso tra area frontale e respirazione, non tutti hanno la stessa conformazione del torace, certo che stretto riduci l'area frontale, largo?!?!? Mah?!?!?! Effettivamente stai basso però devi almeno avere i gomiti entro il busto altrimenti manca di aero. fatti una foto autoscatto davanti sui rulli, e vedi subito come sei di area frontale. Io però terrei anche conto dell'altezza delle appendici, tu hai un telaio basso quindi già sei al limite, ma quelli che hanno un telaio grande devono poter scendere un pò ed ecco la pipa negativa. Gli inseguitori britannici hanno telai piccoli e molto fuorisella proprio per stare bassi davanti. vedere su google.

qui si vede uno alto come phinney che ha un telaio che davanti è basso come uno small...certo che non devi avere il mal di schiena. ma sicuramente è efficace. Anche qui per ignoranza ho comprato un telaio comodo come si usava negli anni 80, che va bene per discipline lunghe tipo Aigle ma non per il kilo e i 3000. Si vede come sono + alto di almeno 3 -4 cm e dietro il fuorisella inesistente

Sikhandar · 3 Marzo 2010

hmmm... complesso. Ci penso su

bicibikers · 3 Marzo 2010

Sikhandar ha scritto:
hmmm... complesso. Ci penso su

Fai molto bene...Io invece ho un dubbio, le alto profilo che ho davanti vanno abbastanza bene ma si può fare di più, hanno molti raggi da 1.8, troppi 32... una soluzione potrebbe essere quella di toglierne 16 e "tappare" il buco sul cerchio, con della resina, funzionerebbe lo stesso. Però... non mi piace. Oppure prendere una ruota nuova ma come? razze o alto profilo? Oppure ancora meglio lenticolare? Rende di più una 4 razze corima oppure una tre razze hed? Grandi dilemmi...per il momento tengo quella ma c'è da ragionare per il futuro. Una logica è avere un cerchio profilato, molto alto ma non enorme e pochi raggi piatti. Così facendo hai una ruota aero, con inerzia bassa e non soggetta a forze laterali del vento.

ciclotrainer · 3 Marzo 2010

bicibikers ha scritto:
ok, ala alta non riesci a "tirare" quando parti da fermo perchè hai le braccia piegate un pò, ala bassa riesci a tirare perchè sono + distese. Quindi per le partenze meglio ala bassa. (io ce l'ho alta e me la tengo così...tornassi indietro valuterei anche quello ma senza spendere 350 euro o + per un manubrio, troppo per i miei gusti, forse con l'alu ci riesci a spendere meno). Poi distanza tra appendici, ovvio che è un compromesso tra area frontale e respirazione, non tutti hanno la stessa conformazione del torace, certo che stretto riduci l'area frontale, largo?!?!? Mah?!?!?! Effettivamente stai basso però devi almeno avere i gomiti entro il busto altrimenti manca di aero. fatti una foto autoscatto davanti sui rulli, e vedi subito come sei di area frontale. Io però terrei anche conto dell'altezza delle appendici, tu hai un telaio basso quindi già sei al limite, ma quelli che hanno un telaio grande devono poter scendere un pò ed ecco la pipa negativa. Gli inseguitori britannici hanno telai piccoli e molto fuorisella proprio per stare bassi davanti. vedere su google.

qui si vede uno alto come phinney che ha un telaio che davanti è basso come uno small...certo che non devi avere il mal di schiena. ma sicuramente è efficace. Anche qui per ignoranza ho comprato un telaio comodo come si usava negli anni 80, che va bene per discipline lunghe tipo Aigle ma non per il kilo e i 3000. Si vede come sono + alto di almeno 3 -4 cm e dietro il fuorisella inesistente

A me sembra che la sostanziale differenza tra le 2 posizioni sia relativa all´angolo del piantone, anzi il britannico sarebbe addirittura a circa 80 gradi, il che gli consente una posizione perfetta sotto il profilo biomeccanico, ed al tempo stesso aerodinamica.
Nell´altra foto infatti, pur in presenza di un angolo tronco/gambe accettabile (intorno ai 90 gradi) questo angolo, sostanzialmente uguale all´altro é invece realizzato su un piantone intorno ai 76 gradi, vado ad occhio ma probabilmente é cosí.
Se guardate bene il britannico realizza 3 angoli da 90 gradi, il mal di schiena é irrilevante, infatti é tutta la figura che ruota in avanti, non é la schiena che si piega di piú.

bicibikers · 3 Marzo 2010

ciclotrainer ha scritto:
A me sembra che la sostanziale differenza tra le 2 posizioni sia relativa all´angolo del piantone, anzi il britannico sarebbe addirittura a circa 80 gradi, il che gli consente una posizione perfetta sotto il profilo biomeccanico, ed al tempo stesso aerodinamica.
Nell´altra foto infatti, pur in presenza di un angolo tronco/gambe accettabile (intorno ai 90 gradi) questo angolo, sostanzialmente uguale all´altro é invece realizzato su un piantone intorno ai 76 gradi, vado ad occhio ma probabilmente é cosí.
Se guardate bene il britannico realizza 3 angoli da 90 gradi, il mal di schiena é irrilevante, infatti é tutta la figura che ruota in avanti, non é la schiena che si piega di piú.

E' difficile fare dei confronti, certo che Phinney ha 1) le protesi + lunghe e un telaio più corto 2) appoggia poi vicino al gomito pur essendo in punta di sella, quindi è più raccolto. 3) angolo piantone effettivamente diverso ma non di molto 4) condordo che la figura ruota in avanti, perchè il telaio è corto e la posizione più raccolta.

Sikhandar · 3 Marzo 2010

Ieri sera ho fatto le prove con l'Aeroblack che m'ha prestato Antonio willy2005 e mi sono trovato proprio bene. Avendo una bici minuscola davanti, ho le braccia quasi dritte (in presa larga) anche se le ali sono orizzontali e non all'ingiù.

sono rimasto in posizione anche per periodi superiori ai 30', anche a ruota... per prendere confidenza :) (dopo ero tutto anchilosato, però nel durante non mi dava fastidio)

bicibikers · 3 Marzo 2010

Sikhandar ha scritto:
Ieri sera ho fatto le prove con l'Aeroblack che m'ha prestato Antonio willy2005 e mi sono trovato proprio bene. Avendo una bici minuscola davanti, ho le braccia quasi dritte (in presa larga) anche se le ali sono orizzontali e non all'ingiù.

sono rimasto in posizione anche per periodi superiori ai 30', anche a ruota... per prendere confidenza :) (dopo ero tutto anchilosato, però nel durante non mi dava fastidio)

si quello lì va bene, l'ho visto su google, non costa moltissimo e fa al caso tuo. Poi per migliorare c'è sempre tempo. Poi devi settare la posizione

ciclotrainer · 3 Marzo 2010

bicibikers ha scritto:
E' difficile fare dei confronti, certo che Phinney ha 1) le protesi + lunghe e un telaio più corto 2) appoggia poi vicino al gomito pur essendo in punta di sella, quindi è più raccolto. 3) angolo piantone effettivamente diverso ma non di molto 4) condordo che la figura ruota in avanti, perchè il telaio è corto e la posizione più raccolta.

Ho controllato le geometrie, entrambi i telai dovrebbero essere 74°, la foto dell'americano inganna, ma la sua posizione è molto avanzata e quindi pedala almeno a 78°, inoltre, sempre secondo le geometrie, il telaio Felt, a parità di misura è effettivamente +corto ed ha anche il tubo sterzo +basso.
In definitiva direi che il Felt come telaio è migliore del Planet, al tuo posto mi cercherei un telaio a 78°.

Surplace · 3 Marzo 2010

ciclotrainer ha scritto:
In definitiva direi che il Felt come telaio è migliore del Planet, al tuo posto mi cercherei un telaio a 78°.

In definitiva in base a che ?
Cosa se ne fa un ciclista UCI di un telaio a 78° quando la distanza punta sella - asse movimento centrale deve essere almeno 5 cm per regolamento ???

Andy

Sikhandar · 3 Marzo 2010

beh, io visto che sono piccino posso chiedere l'esenzione per i 5 cm, e posso tentare di convincere la giuria =) =) =)

Si veda ad esempio l'allegato (compendio esplicativo al regolamento UCI), pag 8 in fondo =)

Surplace · 3 Marzo 2010

Sikhandar ha scritto:
beh, io visto che sono piccino posso chiedere l'esenzione per i 5 cm, e posso tentare di convincere la giuria =) =) =)

Si veda ad esempio l'allegato (compendio esplicativo al regolamento UCI), pag 8 in fondo =)

Non hai letto l'appendice, parla chiaramente di Brontolo, Pisolo, Mammolo....
TU NON C'ENTRI !!!!!

Andy

bicibikers · 3 Marzo 2010

Surplace ha scritto:
In definitiva in base a che ?
Cosa se ne fa un ciclista UCI di un telaio a 78° quando la distanza punta sella - asse movimento centrale deve essere almeno 5 cm per regolamento ???

Andy

no ma non ci sono mica telai a 78° in commercio, va in punta sella ed è come se fosse 78° (per dire ma di preciso qui non c'è nulla). Il planet è 75° questo son sicuro e stando in punta sella qualcosa si guadagna. Anche Cancellara sta in punta sella e non arretrato come me. ma forse hanno una sella più adatta, infatti esistono selle apposite.

AndreaITR · 3 Marzo 2010

scusate l'intromissione non sono ne un esperto ne uno che in bici va forte visti i kg di zavorra che mi porto a spasso però volevo assolutamente postare questa foto e mi sembra che questo sia il topic giusto

ciclotrainer · 4 Marzo 2010

Surplace ha scritto:
In definitiva in base a che ?
Cosa se ne fa un ciclista UCI di un telaio a 78° quando la distanza punta sella - asse movimento centrale deve essere almeno 5 cm per regolamento ???

Andy

Io non partecipo a manifestazioni dove controllano la misura, attualmente sulla bici da crono P3C ho posizione a +3 cm, quindi sarei fuori regola per 8 cm.
Saprei peró come far rientrare la bici nella norma, infatti é in commercio una sella senza la punta, con questa sella sarei esattamente a -5cm.
In alternativa, basta prendere una sella da triathlon con la punta imbottita, da poco sto usando una Serfas, praticamente stare sulla punta é come stare sulla parte +imbottita.
Cmq Cancellara pedala ad almeno 78 gradi.
Come vedi le soluzioni esistono, in ogni caso la norma é anacronistica rispetto alle geometrie attuali, anche perché di fatto non la rispetta nessuno, anzi, prima di adottare la nuova posizione mi stavo praticamente spaccando i maroni sulla punta.

Surplace · 4 Marzo 2010

ciclotrainer ha scritto:
Come vedi le soluzioni esistono, in ogni caso la norma é anacronistica rispetto alle geometrie attuali, anche perché di fatto non la rispetta nessuno

Forse nel triathlon. In pista le bici vengono misurate e pesate.
Stiamo parlando della posizione di Alberto, le finalità i Campionati Italiani, Europei e future eventuali Olimpiadi Master.
L'unica cosa che non va nel telaio Planet (che reputo eccezionale) è l'autista.
Non per sminuire nessuno ma un 40epassaenne (me compreso), non può avere l'elasticità e la lunghezza muscolare di Phinney, che anni ne ha 18.
Alberto potrebbe avere la stessa posizione di Phinney solo mettendo un manubrio più basso, cosa fattibilissima visto che il Planet ha una scatola sterzo bassa, e pedalando in punta di sella (visto che è l'unica cosa che il regolamento non vieta), ma non sono così sicuro possa poi migliorare la performance per quanto detto sopra.

Andy

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